Addio Verdansk…non verrai dimenticata!

Addio Verdansk…non verrai dimenticata!

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Quella che sta per iniziare questa sera, questa volta (e purtroppo) per davvero, sarà l’ultima grande corsa di Verdansk. A partire dalle 7 di domani mattina questo meraviglioso pezzo di storia dell’attualità diventerà irraggiungibile, e chissà se ci ricapiterà qualche altra volta di rivederlo mai.

Già perchè a prescindere dalle potenziali modalità speciali, ed a tempo limitato, che potrebbero nuovamente renderla disponibile in futuro, quello che accadrà questa sera rappresenta per certi versi un fatto davvero unico.

Verdansk non è stata solamente la mappa in cui abbiamo passato tantissime belle serate (ed anche tante brutte eh…) in compagnia, è stato un luogo che a tanti di noi ha permesso di riutilizzare la frase “ci vediamo a Verdansk” in un periodo infernale in cui non potevi vedere proprio “nessuno”.

Sotto certi versi si può dire che il picco di popolarità di Verdansk è stato raggiunto proprio in uno dei momenti più bui degli ultimi secoli per tutta l’umanità, è questo è stato, indubbiamente, un bene. Scrivo un “bene” perché il mondo dei videogiochi in generale, ma soprattutto Warzone, ha avuto un ruolo certamente fondamentale e di supporto alle persone nel corso della pandemia.

Giocare ad un BR con gli amici, in questo caso Warzone e Verdansk, ad un certo punto non è stato più solamente un piacevole hobby, ma è diventato un momento assolutamente “solare” delle nostre cupi giornate in cui sapevamo di poter spegnere la spina, di poter pensare solamente a fare 4 cazzate con il proprio team, “sospendendo” quello stato di preoccupazione e di ansia che lo scorso inverno mise duramente alla prova tanti di noi.

Chi non ha mai giocato ad un multiplayer non può comprendere fino in fondo la differenza sostanziale che c’è tra una videochiamata ed una vera e propria attività sociale e di gruppo…la prima è certamente utile e preziosa, ma la seconda per alcuni ha avuto un effetto quasi terapeutico nel corso dei mesi più duri del Covid.

La stupenda Train Station di Verdansk

Se penso a Verdansk, penso ad un posto solo che positivo, che in un modo del tutto originale è rapidamente diventato il “fulcro” delle attività di milioni e milioni di giocatori sparsi in tutto il mondo, che sono poi stati accumunati dal fatto di essere, a tutti gli effetti, dei fieri abitanti di questa “Capitale globale“.

Tutti siamo in febbrile attesa dello sbarco di Pacific Caldera, con i più fortunati che avranno la possibilità di provarla già a partire da domani…questo però non vuol dire assolutamente che una piccola parte di ognuno di noi non resterà per sempre li a Verdansk.

Questa mappa è ancora oggi spesso criticata, ma nonostante tutto si prepara a diventare “mito”, pronta ad entrare di diritto nella hall of fame dei luoghi più iconici dell’industria videoludica, al pari di Azeroth, di Vice City o San Andreas.

Chissà se fra molti decenni a partire da oggi, quando magari parleremo ai nostri nipoti dei tristi anni della pandemia, non racconteremo loro qualche simpatico aneddoto della lunga guerra virtuale combattuta su Verdansk…siamo sicuri che ne avreste da raccontare a centinaia!

Domani al via la Season 1 di Pacific Warzone: da questa sera solo Rebirth Island

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Warzone, come sbloccare il BAL-27 ed i loadout più consigliati:

Warzone, come sbloccare il BAL-27 ed i loadout più consigliati:

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03/05/2024 13:38 di Marco "Stak" Cresta
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Da pochi giorni è disponibile su Warzone un nuovo potente fucile d’assalto, che sta trovando generalmente i favori degli esperti.

Stiamo parlando del BAL-27, fucile che sembra al momento molto più a suo agio nei tiri a breve e brevissima distanza piuttosto che in quelli mid e long range. L’esperto Metaphor ha parlato del BAL-27 come di un’arma assolutamente divertente, caratterizzata da un’ingente quantità di danni, e certamente anche di un “lieve” rinculo che non la rende l’arma più facile da utilizzare.

C’è da dire che Swagg ha parlato del BAL-27 come di un’arma “no recoil”, quindi è altamente probabile che questo AR sia molto più agevole da usare per chi gioca con il PAD rispetto a chi usa il mouse.

Prima di andare a vedere quali sono i loadout consigliati però, facciamo un piccolo passo indietro: come si sblocca il BAL-27 su Warzone?

Come si sblocca il BAL-27 su Warzone? 

Per farlo vostro, dovrete completare il settore speciale del battle pass. Dovrete quindi superare 5 prove, che in ordine saranno:

  1. Esegui 5 uccisioni con colpo alla testa con i fucili d’assalto
  2. Esegui 10 uccisioni mentre sei in movimento con i fucili d’assalto
  3. Esegui 10 uccisioni mentre spari dal fianco (in hipfire, quindi senza entrare in modalità mirino) con i fucili d’assalto
  4. Esegui 10 uccisioni mentre sei in posizione tattica con i fucili d’assalto
  5. Esegui 15 uccisioni mentre sei in modalità mirino con i fucili d’assalto

Quali sono i loadout più consigliati per il BAL-27 di Warzone? 

armi close range warzone BAL-27 “No recoil” di Swagg
armi close range warzone BAL-27 – Loadout suggerito da Metaphor

E voi avete già provato il nuovo BAL-27 community? Cosa ne pensate di questo nuovo fucile d’assalto di Warzone? Fatecelo sapere con un commento sul gruppo: la discussione, come sempre, è assolutamente aperta!

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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Il nuovo Black Ops (6?) verrà svelato a Maggio in un evento esclusivo su Warzone

Il nuovo Black Ops (6?) verrà svelato a Maggio in un evento esclusivo su Warzone

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03/05/2024 12:21 di Marco "Stak" Cresta
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Black Ops 6? – Con il rilascio dell’aggiornamento relativo alla midseason patch della Stagione 3, i dataminer ed i leaker di tutto il mondo si sono letteralmente “scatenati” a caccia di ogni genere di novità ancora non rivelata.

Tra queste ad esempio, sono stati trovati dei chiari riferimenti rispetto al fatto che il nuovo Black Ops Gulf War, in uscita molto probabilmente entro il prossimo Ottobre, dovrebbe essere svelato già entro la fine di questo mese, con un evento dedicato su Warzone.

Pur non sapendo ancora “come” e “perché”, sembra invece che il “quando” di questo nuovo evento sia piuttosto chiaro: l’ultima settimana di Maggio.

Durante quest’ultima settimana del mese però, andranno a coincidere sia la fine della Stagione 3 che l’inizio della Stagione 4, e non è chiaro se l’evento in questione si scatenerà “prima” o “dopo” il rilascio della Season 4.

Il nome del nuovo titolo (Black Ops 6) leakato da un progetto arma 

Fonte immagine concept (questa non è un’immagine ufficiale): YouTube Tridzo

Durante le scorse settimane, all’interno della community molti giocatori hanno discusso se il prossimo Black Ops fosse il “5” o il “6” della serie…

L’ultimo Black Ops numerato, ovvero il “4“, risale al 2018. Da allora è stato pubblicato Black Ops Cold War, che tecnicamente sarebbe quindi il “5°” della serie… Ed arriviamo quindi al prossimo, che sarà certamente il sesto Black Ops di Call of Duty.

Questo ragionamento viene supportato dal fatto che c’è un chiaro “indizio” all’interno del nuovo progetto arma Steel della 9MM Daemon. Questo blueprint dovrebbe infatti far parte della serie di ricompense riscattabili con l’evento reveal di Black Ops 6. Insieme a questo dovremmo ricevere anche il nuovo operatore Frank Woods.

Nel progetto arma Steel, sulla canna è inciso il nome “Sally”, e subito dopo questo si possono vedere distintamente 6 solchi… Per moltissimi, questo è un chiaro “indizio” degli sviluppatori riguardo al numero del prossimo capitolo di Black Ops.

Sulla canna dell’arma si possono contare distintamente 6 solchi

Importanti update attesi anche per l’Xbox Showcase di Giugno

A distanza di una manciata di giorni dall’evento di Warzone dedicato, il nuovo Black Ops verrà poi ufficialmente svelato dai devs durante l’Xbox Showcase. L’appuntamento è quindi fissato al prossimo 9 Giugno, con la diretta che andrà in onda su tutti i canali Xbox di YouTube, Facebook e Twitch.

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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Aydan non è più un giocatore dei New York Subliners!

Aydan non è più un giocatore dei New York Subliners!

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03/05/2024 11:43 di Marco "Stak" Cresta
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Attraverso una rapidissima nota pubblicata su X, la dirigenza dei New York Subliners ha ufficialmente “svincolato” il loro creator più importante… Lo statunitense Aydan Conrad.

Entrato a far parte dei Subliners nel corso di Marzo 2021, Aydan ha continuato a portare alto il nome ed il logo del team in tutte le ultime stagioni di Call of Duty e Warzone.

A distanza di più di 3 anni dal suo ingresso nel team, Aydan si ritrova quindi nella posizione di player “svincolato”, ed è oggi libero di accasarsi in una nuova realtà di sua scelta.

Purtroppo non è ancora chiaro quale sarà il futuro della star di Warzone, ma sembra abbastanza prevedibile che un profilo del suo calibro non impiegherà molto a trovare una nuova realtà che lo supporti… Sempre ammesso che non sia già in fase di trattativa con una o più società.

Il post di saluti tra Aydan ed i New York Subliners: 

Il “divorzio” sembra comunque sia avvenuto con il massimo della tranquillità e del rispetto reciproco tra le parti. Sia i Subliners che Aydan hanno infatti speso reciproche parole d’affetto, con lo statunitense che ha dichiarato:

Oggi è il mio ultimo giorno con i NYSL. Ho amato tutte le persone del team e sono la squadra più bella di cui abbia mai fatto parte. Le cose finiscono sempre e il mio tempo con loro si conclude lasciandoci in ottimi rapporti“!

Quale sarà il futuro di Aydan? 

Non appena saranno disponibili, provvederemo a riportare eventuali indiscrezioni (quando non “annunci” veri e propri, ndr) relative alla questione.

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook – Instagram)

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