Scandalo cheating su Warzone: moderatore di Aydan accusato di essere un imbroglione
Nel corso delle ultime ore si è propagata all’interno di Warzone la notizia per la quale Hundo, giocatore del team di moderazione di Aydan, sarebbe un cheater.
Le accuse sono partite inizialmente da alcuni avversari di Hundo, che nel bel mezzo di un torneo hanno fatto notare svariati “strani” comportamenti del giocatore in questione… Ma sono state recentemente condivise anche qui nella nostra community, dal celebre Kyborg.
Tornato in azione sul fronte della “caccia ai cheater”, Kyborg ha quindi deciso di analizzare alcuni video estratti dalle ultimissime sessioni di gioco di Hundo, cosi da verificare l’attendibilità delle accuse. Dopo svariate ore di analisi, sembrano non esserci dubbi sul fatto che Hundo abbia effettivamente utilizzato, per molteplici volte, sicuramente il wallhack, e forse anche qualche altro software illegale.
In uno dei pochissimi video disponibili nel quale Hundo è intento a giocare con una telecamera puntata sulla faccia, si può anche notare come guardi ossessivamente il suo secondo monitor a sinistra (finanche nel bel mezzo dei fight, ndr)…
Il video di Kyborg sul presunto cheater di Warzone
L’aspetto forse più “grave”, è che questo personaggio è anche uno dei moderatori ufficiali del canale di Aydan, arcinoto top player della scena internazionale di Warzone e giocatore sotto contratto con il team dei New York Subliners.
Ovviamente Aydan non ha alcun tipo di collegamento con la questione del cheating… Ma è comunque grave che un soggetto cosi vicino ad una star del calibro di Aydan si scopra essere un imbroglione.
Al momento la questione resta quindi “sub iudice”, visto soprattutto che mancano ulteriori dichiarazioni dei protagonisti. Lo stesso Hundo sembra abbia “abbandonato” i suoi social da quando è stato accusato di cheating… Un’assenza di ormai quasi 10 giorni che sicuramente non “semplifica” la sua situazione.
Non appena saranno disponibili, non esiteremo a pubblicare nuovi e più dettagliati aggiornamenti sulla questione.
- Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook – Instagram)
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