Gli Anelli del Potere: gli sceneggiatori hanno umiliato Celebrimbor

Gli Anelli del Potere: gli sceneggiatori hanno umiliato Celebrimbor

Profilo di Rios
 WhatsApp

Il trattamento che gli sceneggiatori de Gli Anelli del Potere hanno riservato al personaggio di Celebrimbor risulta assurdo e totalmente senza senso. Uno degli artigiani migliori mai apparsi sulla faccia di Arda è stato banalizzato, ridotto ad una figura quasi caricaturale senza motivo.

Oggi vogliamo spiegarvi perché questo personaggio è stato umiliato in questo modo, facendovi notare tutte le differenze e gli errori commessi in fase di scrittura dagli sceneggiatori. Un disastro in piena regola, che è passato fin troppo sotto traccia.

Perciò non perdiamoci in ulteriori chiacchere, ed andiamo ad analizzare uno degli aspetti più deboli di tutta la serie.

Celebrimbor ne Gli Anelli del Potere

Importante introduzione

Celebrimbor è uno dei personaggi più importanti di tutta l’opera tolkeniana, in quanto è colui che, insieme a Sauron, ha creato Gli Anelli del Potere (come si vede anche nella serie). Ma gli sceneggiatori si sono concessi fin troppe libertà nella gestione di questo celebre fabbro elfico, trattato con una banalità incredibile. Prima di arrivare a questo punto, però, dobbiamo capire chi è Celebrimbor all’interno dei libri di Tolkien.

Origini del personaggio

Celebrimbor nasce a Valinor ed è l’unico figlio di Curufin, nonché nipote del celebre Fëanor (il più grande fabbro della elfica, colui che ha creato i Silmaril). Dal nonno ereditò la grande propensione verso l’arte della forgiatura, diventando anch’egli uno dei più grandi fabbri mai visti sulla faccia di Arda.

Visse principalmente nella Terra di Mezzo tra la prima e la seconda era, e per molto tempo si stabilì nella corte di Gondolin divenendo uno degli artigiani di Re TurgonCelebrimbor sopravvisse poi alla caduta di Gondolin, trovando rifugio sull’isola di Balar.

Gli Anelli del Potere

Nella seconda era, Celebrimbor riuscì a trovare una dimora stabile nell’Eregion diventando il signore degli efli di Ost-in-Edhil. Fondò anche la Gwaith-i-Mírdain, la confraternita che riunì i migliori artigiani di tutto il mondo elfico.

Grazie a lui l’Eregion diventò un ricco polo culturale, famoso per la produzione di gioielli e di potenti artefatti magici. Grazie alle loro abilità, questi elfi si guadagnarono persino l’amicizia e l’ammirazione dei nani di Khazad-dum.

Ma è intorno al 1200 della seconda era che Celebrimbor andrà incontro al suo destino. Infatti, in quell’anno, Annatar Il Signore dei Doni (una delle identità di Sauron) si presenterà ad Ost-in-Edhil come un emissario dei Valar offrendo tutte le sua conoscenze.

Spinti dalla sete di conoscenza e dalla volontà di rendere la Terra di Mezzo bella quanto ValinorCelebrimbor ed i suoi seguaci si fecero ammaliare dalle parole di Annatar. Egli usò a suo piacimento questi poveri elfi, sfruttandoli per creare Gli Anelli del Potere che avrebbe poi usato per soggiogare i popoli della Terra di Mezzo grazie all’Unico Anello creato in segreto nel 1600 della seconda era.

Nonostante questo, Celebrimbor riuscì a creare tre anelli da solo, permettendo a questi ultimi di essere liberi dall’influenza di SauronVilyaNarya, e Nenya (aria, fuoco ed acqua) erano i nomi di queste creazioni date agli elfi. I Noldor si resero subito conto del piano di Sauron, perciò si tolsero immediatamente gli anelli ma non riuscirono a distruggerli. Questi furono comunque nascosti e portati via dall’Eregion, finendo nelle mani di Gil-galad, Cirdan e Galadriel.

La fine di Celebrimbor

Quando Sauron si rese conto che il suo piano era stato sventato, ordinò agli elfi di consegnarli tutti gli anelli in quanto, senza le sue conoscenze, non sarebbero mai stati in grado di produrli. Dagli elfi arrivò un secco no, e perciò Sauron scatenò la guerra contro questo popolo.

Nel 1695 della seconda era, il Nemico attaccò l’Eregion e lo distrusse completamente. Celebrimbor provò a fronteggiare in duello l’Oscuro Signore, ma fu sconfitto e catturato. Sauron riuscì a recuperare nove degli anelli forgiati insieme a Celebrimbor, ma alla conta ne mancavano ancora sette più i tre costruiti dal solo artigiano elfico.

A lungo Sauron torturò Celebrimbor per scoprire dove si trovassero gli anelli mancanti, che alla fine gli rivelò soltanto la posizione dei sette (che comunque avevano poco valore per il Nemico). Celebrimbor, tuttavia, non rivelò dove si trovassero i Tre anelli elfici. Dopo tanti tormenti, il celebre artigiano fu ucciso nel 1697 della seconda era. Inoltre il suo corpo, riempito di frecce, venne appeso ad una palo ed usato come vessillo dalle truppe di Sauron nelle successive battaglie contro gli elfi.

Il disastro della serie

Dopo aver parlato della storia di Celebrimbor all’interno delle opere di Tolkien, possiamo ora affrontare tutti gli errori commessi dagli sceneggiatori de Gli Anelli del Potere. Infatti, nella serie, il povero Celebrimbor è stato completamente ininfluente, un povero anziano incapace di prendere una posizione o di avere un peso all’interno dei dialoghi.

Davvero, non c’è stato un momento in cui Celebrimbor abbia brillato. Il suo ruolo è stato ridotto ad una mera macchietta, una caricatura del grande artigiano che abbiamo imparato a conoscere. Persino durante la creazione degli anelli sono riusciti a togliere importanza a questo personaggio.

Infatti Halbrand (l’Annatar de Gli Anelli del Potere) è riuscito a “”””corrompere”””” Celembrimbor con due semplici consigli sulla forgiatura, ridicolizzandolo in una maniera terrificante. Halbrand, inoltre, non è nemmeno lontanamente paragonabile a ciò che è Annatar nei testi. Annatar è un ingannatore, uno che ha giocato abilmente con le persone grazie alla sua dialettica ed alle sue immense conoscenze. Uno realmente capace di corrompere e manipolare chiunque a suo piacimento.

Ci rendiamo conto? Uno sconosciuto appena arrivato, sedicente fabbro, da dei consigli banalissimi a Celebrimbor per risolvere un problema a cui lui non trovava soluzione.

Gli sceneggiatori de Gli Anelli del Potere ci hanno voluto far credere che Celebrimbor non sapesse che per unire due metalli non serve la pressione, piuttosto bisogna far si che essi si uniscano attraendosi tra di loro. Capite? Celebrimbor è diventato uno qualunque. Uno che non sa nemmeno fare il suo lavoro nonostante sia considerato un grandissimo artigiano.

Il Celebrimbor de Gli Anelli del Potere è un personaggio inutile, sotto tutti i punti di vista. Non sa fare il suo lavoro e non ha avuto alcun ruolo importante in tutta la serie. Un personaggio utile soltanto per il suo nome, perché nei testi lui ha creato gli anelli.

Warner Bros (e Peter Jackson) annunciano un nuovo Signore degli Anelli: La caccia a Gollum

Warner Bros (e Peter Jackson) annunciano un nuovo Signore degli Anelli: La caccia a Gollum

Profilo di Stak
09/05/2024 17:11 di Marco "Stak" Cresta
 WhatsApp

Signore degli Anelli & “La caccia a Gollum” – Nel corso di una recente conferenza finanziaria il CEO di Warner Bros David Zaslav ha svelato una clamorosa novità che ha scatenato l’entusiasmo di milioni di fan in tutto il mondo…

Durante il prossimo 2026 infatti, verrà rilasciato un nuovo film del franchise “Il Signore degli Anelli“, dal titolo “The Hunt for Gollum” e con il celebre Andy Serkis (l’attore che ha interpretato Gollum nei precedenti film) nel ruolo di regista e di attore principale.

Tutto il grande progetto è diretto ancora una volta da Peter Jackson, accompagnato nella sfida dai suoi “compagni di viaggio” storici, ovvero i produttori Fran Walsh e Philippa Boyens.

Sembra quindi un lavoro in diretta continuità con le precedenti trilogie del Signore degli Anelli e de Lo Hobbit,

Le prime dichiarazioni dei protagonisti de “Il Signore degli Anelli: The Hunt for Gollum (La caccia a Gollum): 

È un onore e un privilegio poter tornare nella Terra di Mezzo con il nostro grande amico e collega, Andy Serkis, che ha qualcosa in sospeso con Gollum…“, queste le dichiarazioni del produttore Peter Jackson, a cui Andy Serkis ha voluto rispondere:

È giunto il momento di avventurarsi nuovamente nell’ignoto con i miei cari amici, gli straordinari e incomparabili guardiani della Terra di Mezzo Peter, Fran e Philippa. Ma anche con Mike e Pam, e con il team della Warner Bros che partecipa alla missione… Insieme alla WETA e alla nostra famiglia di registi in Nuova Zelanda, è tutto troppo fantastico…“.

Purtroppo non sono ancora chiari i dettagli relativi all’uscita vera e propria del film (se non l’anno, ovvero il 2026, ndr)… Cosi come non sono ancora disponibili quali sono i “macro temi” che verranno trattati nella nuova serie di film (una terza trilogia? lo scopriremo presto).

Sappiamo solo che il nuovo “La caccia a Gollum” tratterà momenti storici e personaggi mai “esplorati” prima… Con la maggior parte degli esperti che si è fiondata alla ricerca dei “nuovi probabili” protagonisti del film.

Non appena saranno disponibili nuovi aggiornamenti, non esiteremo a riportarli qui su Powned.

Articoli correlati: 

One Piece Netflix: La Stagione 2 arriva nel 2025

One Piece Netflix: La Stagione 2 arriva nel 2025

Profilo di Gosoap
24/04/2024 13:17 di Amin "Gosoap" Bey El Hadj
 WhatsApp

Netflix ha annunciato ufficialmente che la seconda stagione della serie live-action di One Piece uscirà nel 2025. La nuova stagione riprenderà esattamente dove l’ultima si è interrotta, seguendo le avventure dei Pirati di Cappello di Paglia mentre si avventurano nelle pericolose acque della Grand Line.

L’adattamento live-action dell’iconico manga shonen di Eiichiro Oda è uno dei progetti più ambiziosi di Netflix. Con un budget imponente e un’attenzione ai dettagli senza precedenti, il co-direttore Matt Owens è riuscito perfettamente nell’arduo compito di tradurre l’anime nella versione live-action.

Dopo l’enorme successo della prima stagione, Netflix e i produttori avevano già confermato la seconda stagione di One Piece nel 2023. Le riprese inizieranno già a giugno di quest’anno.

Cosa sappiamo della Stagione 2 di One Piece Netflix?

Il cast principale di One Piece è stato confermato anche per la seconda stagione. Iñaki Godoy, Mackenyu, Emily Rudd, Jacob Gibson e Taz Skylar interpreteranno nuovamente Luffy, Zoro, Nami, Usopp e Sanji. È attesa anche l’introduzione di un nuovo importante villain.

Matt Owens rimarrà a capo della direzione anche per la seconda stagione, affiancato questa volta da Joe Tracz, che sarà anche sceneggiatore ed executive producer della serie. Steve Maeda, showrunner della prima stagione, continuerà a essere coinvolto come produttore esecutivo.

Tracz, noto per il suo lavoro come co-executive producer nella serie di Disney “Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo”, ha confermato la finestra di uscita della seconda stagione di One Piece Live-Action e il suo coinvolgimento nel progetto. In un’intervista a Deadline, ha dichiarato:

“Sono stato fortunato ad avere l’opportunità di lavorare su grandi adattamenti di diverse serie, ma nessuna è più grande o amata di One Piece. Sono un grande fan dell’incredibile immaginazione del Maestro Oda e sono rimasto colpito da ciò che il team ha creato nella prima stagione. È un sogno e una gioia unirsi alla Going Merry mentre entra nella Grand Line per una seconda stagione ancora più grandiosa.”

Anche Owens ha commentato l’ingresso di Tracz nella seconda stagione di One Piece, dicendo:

“Siamo incredibilmente fortunati ad avere Joe come co-capitano di questa nave. La migliore ciurma dei mari si ingrandisce!”

Fallout, la stagione 2 dovrebbe introdurre personaggi e luoghi iconici del franchise

Fallout, la stagione 2 dovrebbe introdurre personaggi e luoghi iconici del franchise

Profilo di Stak
17/04/2024 17:57 di Marco "Stak" Cresta
 WhatsApp

Speciale Season 2 – Giungono nuove entusiasmanti informazioni che riguardano la nuova serie di Amazon Prime Fallout, da poco disponibile sulla piattaforma con la sua “Stagione 1”.

Sembra infatti che la prossima Stagione 2 di Fallout potrebbe contenere alcuni personaggi e certamente anche alcuni luoghi assolutamente iconici per gli appassionati del franchise di Bethesda.

Visto il successo riscosso nella sola prima settimana, sembra abbastanza scontato che la serie venga rinnovata per una nuova season.

E proprio in merito a questa (che comunque non è ancora certa, ndr), il co-showrunner Graham Wagner ed il produttore esecutivo Jonathan Nolan hanno stuzzicato gli appassionati rivelando quelli che sembrano essere dei veri e propri “spoiler”… Seppur assolutamente positivi ed entusiasmanti.

Gli “spoiler” sulla Stagione 2 della serie Amazon Fallout

Per evitare spoiler, e se non avete ancora visto l’ultimo episodio di Fallout, fermatevi qui e non proseguite con la lettura

Secondo quanto riferito da Wagner e Nolan, con la prossima stagione dovremmo assistere all’introduzione dei celebri Deathclaws, dei rettili mutanti alti più di 3 metri dotati di corazza, zanne ed artigli. Geneticamente modificati dall’esercito USA, questi Deathclaws avrebbero dovuto prendere il posto dei soldati umani nelle guerre combattute dagli USA.

Grandi assenti nel corso della Stagione 1 di Fallout, i Deathclaws sembrano quindi destinati a sfondare i nostri monitor con il loro arrivo ufficiale nel mondo della Serie Amazon di Fallout. Non solo questo però, dato che Nolan ha anche anticipato: “se ne avessimo la possibilità, mi piacerebbe e sarei entusiasta di esplorare un luogo in particolare…” suggerendo poi che si tratta della città di New Vegas.

La stessa città è del resto protagonista in un teaser nella scena finale dell’ultimo episodio della Stagione 1, e fa quindi già parte della “storia” del Fallout by Amazon.

Un esemplare dei temibili Deathclaws
New Vegas, in una delle scene finali dell’ultimo episodio di Fallout Stagione 1

Sempre Wagner e Nolan hanno però anche invitato tutti i fan a “sperare” e “pregare” affinché Amazon proceda con “una seconda stagione… Cosi potremo portare queste cose sullo schermo”.

Come dicevamo sopra, la “conferma” della Stagione 2 sembra ormai soltanto una formalità. Vedremo nei prossimi giorni quali saranno le novità in merito.

Articoli correlati: