Hogwarts Legacy boicottato dalla comunità LGBT, le dichiarazioni TRANSFOBICHE di JK Rowling rischiano di affossare il franchise Harry Potter
JK Rowling & Harry Potter – Hogwarts Legacy, uno dei titoli senza ombra di dubbio più attesi del 2023, rischia di fare un buco nell’acqua a causa del pesante boicottaggio che il titolo sta subendo da parte della comunità LGBT di tutto il mondo.
Nonostante infatti tutti i tentativi fatti dai publisher più disparati nel corso degli scorsi anni, Hogwarts Legacy sembra aver fatto centro nel cuore di tutti gli appassionati, fornendo un gameplay innovativo ed una storia tutta da scoprire in cui sia i fan più accaniti che i semplici appassionati possano calarsi a pieno.
Ora tutto rischia di andare in malora a causa delle dichiarazioni Transfobiche rilasciate qualche tempo fa dall’autrice di Harry Potter, JK Rowling. Se la notizia dovesse diffondersi come ormai sta facendo, in breve tempo i Devs dovranno fare i conti con la perdita di una grossa fetta di giocatori.
JK Rowling ed il caso Hogwarts Legacy, le sue dichiarazioni TRANSFOBICHE fanno infuriare la comunità LGBT mettono a rischio il franchise di Harry Potter
Il motivo principale per cui le persone stanno boicottando Hogwarts Legacy, come abbiamo detto, è a causa della sua ovvia vicinanza con i prodotti di JK Rowling . L’autrice di Harry Potter è stata accusata di aver fatto commenti transfobici in più occasioni negli ultimi anni.
GLAAD media che supporta pienamente il movimento LGBT, ha fornito un elenco piuttosto completo (CLICCANDO QUI IL LINK) di tutti i commenti che sono stati fatti dalla scrittrice, ma quello più “preoccupante”, almeno secondo gli autori, sarebbe un saggio pubblicato dalla Rowling il 10 giugno 2020 titolato: “cinque motivi per essere preoccupati per il nuovo transattivismo”.
Nel saggio, la Rowling si dice “preoccupata per l’enorme esplosione di giovani donne che desiderano affrontare una transizione e per le questioni riguardanti le divisioni dei bagni, questione sollevata spesso dalle frange più conservatrici della società.
“Quando spalanchi le porte dei bagni e degli spogliatoi a qualsiasi uomo che si senta una donna – e, come ho detto, i certificati di conferma del genere ora possono essere concessi senza bisogno di interventi chirurgici o ormoni (in alcune parti del mondo n.d.r.) – allora si apre il porta a tutti gli uomini che desiderano entrare. Questa è la semplice verità”
Sin dalle prime informazioni sul gioco, gli sviluppatori hanno sottolineato che Hogwarts Legacy non è in alcun modo supervisionato o legato alla figura di JK Rowling, ma solo basato sui libri scritti da lei. Nonostante ciò i fan si sono detti contrariati e tutto ciò potrebbe risultare in un calo drastico di giocatori. Cosa ne pensate? Come al solito la discussione è aperta!
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