Il Team Ricochet: “anti-cheat operativo al 100%” con il lancio di Pacific (Warzone)!

Il Team Ricochet: “anti-cheat operativo al 100%” con il lancio di Pacific (Warzone)!

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Con un nuovo post pubblicato sul sito ufficiale di Activision, gli sviluppatori del Team Ricochet (ovvero il gruppo di devs che hanno creato e continuano a sviluppare il nuovo anti-cheat di Call of Duty) hanno fornito delle importanti conferme riguardo all’omonimo sistema anti-cheat ed ai suoi nuovi aggiornamenti.

Come noto, l’anti-cheat è al momento operativo solo in multiplayer, anche se non è ancora al massimo delle sue potenzialità. L’anti-cheat non è ancora provvisto di un particolare aggiornamento (ovvero l’implementazione del driver kernel, ndr) che permetterà al sistema di identificare, e bloccare in modo definitivo, tutti gli eventuali imbroglioni rintracciati.

Gli sviluppatori sono sempre stati chiari rispetto al fatto che Ricochet sarebbe stato introdotto e pubblicato in “due ondate”, anche se grazie al post di questa notte abbiamo scoperto che non sarà “full operativo” su tutti i principali titoli del franchise, almeno non all’inizio, visto che l’implementazione del driver kernel di cui parlavamo prima avverrà per il momento solo su Warzone.

Il lancio “definitivo” (anche se dovremmo dire l’inizio dell’attività a “pieno regime”, ndr) di Ricochet avverrà quindi nel corso del prossimo 2 Dicembre, quando su Warzone sbarcheranno Pacific e tutte le novità provenienti da Vanguard.

Solamente in futuro (forse comunque entro la fine dell’anno, i devs non sono stati chiari) vedremo poi Ricochet “full operativo” anche sul multiplayer di Vanguard, ma non di certo nel corso dell’inizio del prossimo mese.

Andiamo a vedere tutti i dettagli delle note pubblicate dal Team Ricochet:

Call of Duty: Vanguard enjoyed its first weekend since launch, and fans from around the globe have been grinding progress across multiple modes. November 5th was also the launch of server-side upgrades to anti-cheat security, as part of the RICOCHET Anti-Cheat™ initiative.

In its first progress report, #TeamRICOCHET shares updates from Vanguard’s release, a change to its security enforcement policy, and the latest enforcement updates for Warzone™.

Post-Launch Update

The RICOCHET Anti-Cheat team continues to actively monitor Call of Duty: Vanguard, issuing bans throughout launch. Additionally, in coordination with Sledgehammer Games, #TeamRICOCHET has worked to resolve exploits related to XP earn rates and unlocks.

As always player reports are vital for security enforcement, and we ask any player that encounters cheating behavior to submit reports as incidents occur. Your reports help us:

·         Identify and/or confirm cheaters

·         Collect valuable information about cheating behavior

·         Prioritize security enforcement

All our anti-cheat efforts are focused on fighting unfair play and protecting the player experience. Launching the server updates as part of the RICOCHET Anti-Cheat system is the first step in our new anti-cheat security initiative and we’re working hard to make things as frustrating as possible for cheaters.

Learn how to report a player in Call of Duty: Vanguard

Call of Duty: Warzone

Now less than a month away from the release of the new Warzone Pacific update, we’ve expanded our enforcement process resulting in more frequent banwaves that halt game access to cheaters and account resellers.

#TeamRICOCHET is preparing for the arrival of the next phase in the RICOCHET Anti-Cheat system, the new PC kernel-level driver. Warzone will be the first title to receive the driver, launching alongside the Pacific update in December. The kernel-level driver, which is one element of the multi-faceted RICOCHET Anti-Cheat system, will be added to Call of Duty: Vanguard at a later date.

For more information on RICOCHET Anti-Cheat and the PC kernel-level driver, read the official announcement blog.

Change to Our Security Enforcement Policy

We have made changes to our security enforcement policy for Call of Duty: Vanguard.

Extreme or repeated violations of the security policy – such as in-game cheating – may result in a permanent suspension of all accounts. Additionally, any attempt to hide, disguise, or obfuscate your identity or the identity of your hardware devices may also result in a permanent suspension.

Il paradosso del giorno: il “cheater di Warzone” che si lamenta dei troppi “cheater su Warzone”

Permanent suspensions for security infractions may now apply franchise wide, including Call of Duty: Vanguard as well as any past, present, and future titles in the Call of Duty franchise.

Read the Call of Duty: Vanguard Security and Enforcement Policy.

Future Progress Reports

#TeamRICOCHET is focused on continuous anti-cheat security updates. We will provide updates on our mainline and studio social channels as well as the Call of Duty blog when possible.

 

Non ci resta quindi che attendere, con la speranza che gli update in arrivo la fine delle prossime 3 settimane abbiano sui cheater lo stesso effetto di una nuke bomb!

Cosa ne pensate community?  La discussione, come sempre, è aperta!

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Il nuovo Black Ops (6?) verrà svelato a Maggio in un evento esclusivo su Warzone

Il nuovo Black Ops (6?) verrà svelato a Maggio in un evento esclusivo su Warzone

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03/05/2024 12:21 di Marco "Stak" Cresta
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Black Ops 6? – Con il rilascio dell’aggiornamento relativo alla midseason patch della Stagione 3, i dataminer ed i leaker di tutto il mondo si sono letteralmente “scatenati” a caccia di ogni genere di novità ancora non rivelata.

Tra queste ad esempio, sono stati trovati dei chiari riferimenti rispetto al fatto che il nuovo Black Ops Gulf War, in uscita molto probabilmente entro il prossimo Ottobre, dovrebbe essere svelato già entro la fine di questo mese, con un evento dedicato su Warzone.

Pur non sapendo ancora “come” e “perché”, sembra invece che il “quando” di questo nuovo evento sia piuttosto chiaro: l’ultima settimana di Maggio.

Durante quest’ultima settimana del mese però, andranno a coincidere sia la fine della Stagione 3 che l’inizio della Stagione 4, e non è chiaro se l’evento in questione si scatenerà “prima” o “dopo” il rilascio della Season 4.

Il nome del nuovo titolo (Black Ops 6) leakato da un progetto arma 

Fonte immagine concept (questa non è un’immagine ufficiale): YouTube Tridzo

Durante le scorse settimane, all’interno della community molti giocatori hanno discusso se il prossimo Black Ops fosse il “5” o il “6” della serie…

L’ultimo Black Ops numerato, ovvero il “4“, risale al 2018. Da allora è stato pubblicato Black Ops Cold War, che tecnicamente sarebbe quindi il “5°” della serie… Ed arriviamo quindi al prossimo, che sarà certamente il sesto Black Ops di Call of Duty.

Questo ragionamento viene supportato dal fatto che c’è un chiaro “indizio” all’interno del nuovo progetto arma Steel della 9MM Daemon. Questo blueprint dovrebbe infatti far parte della serie di ricompense riscattabili con l’evento reveal di Black Ops 6. Insieme a questo dovremmo ricevere anche il nuovo operatore Frank Woods.

Nel progetto arma Steel, sulla canna è inciso il nome “Sally”, e subito dopo questo si possono vedere distintamente 6 solchi… Per moltissimi, questo è un chiaro “indizio” degli sviluppatori riguardo al numero del prossimo capitolo di Black Ops.

Sulla canna dell’arma si possono contare distintamente 6 solchi

Importanti update attesi anche per l’Xbox Showcase di Giugno

A distanza di una manciata di giorni dall’evento di Warzone dedicato, il nuovo Black Ops verrà poi ufficialmente svelato dai devs durante l’Xbox Showcase. L’appuntamento è quindi fissato al prossimo 9 Giugno, con la diretta che andrà in onda su tutti i canali Xbox di YouTube, Facebook e Twitch.

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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Rivoluzione in casa Faze Clan: kickati fuori dal team quasi 20 top streamer (anche Booya)

Rivoluzione in casa Faze Clan: kickati fuori dal team quasi 20 top streamer (anche Booya)

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29/04/2024 16:51 di Marco "Stak" Cresta
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Come un fulmine a ciel sereno, la dirigenza del Faze Clan annuncia l’eliminazione dal roster dei suoi content creator ufficiali di tantissimi top streamer di Twitch e You Tube.

Pensate che dei più di 30 creator in forze al team Faze, sono rimasti oggi “attivi” solamente in 14, ovvero:

  • Adapt
  • Apex
  • Banks
  • Jev
  • Kaysan
  • Nickmercs
  • Replays
  • Ronaldo
  • Rug
  • Scope
  • Swagg
  • Temperrr
  • Your Rage
  • Zooma
  • Fakie

Tra gli esclusi invece, si contano quasi 20 top streamer, tra cui anche Booya, la celebre Kalei e finanche il devastante Nio, uno dei migliori giocatori di Warzone al mondo con mouse e tastiera.

Chi sono gli streamer esclusi dal Faze Clan: 

Nella lista completa degli “esclusi” pubblicata dall’attuale CEO della società Faze Banks troviamo:

  • Blaze
  • Nate Hill
  • Kalei
  • Dirty
  • Booya
  • Kitty
  • JSmooth
  • H1ghSKy1
  • Linkzy
  • Bloo
  • Agony
  • Sway
  • Proze
  • Nio
  • Faxuty
  • Cizzorz
  • Rain

Non sono purtroppo ancora chiare le ragioni che hanno spinto Banks ad operare tutti questi tagli, ma non sono mancate le polemiche. Tra i creator citati sopra, solo alcuni hanno manifestato totale gratitudine nei riguardi dell’ormai ex Clan, con tanti altri che hanno invece attaccato direttamente Faze ed il suo attuale “num. 1” Banks.

Il video dello streamer Swagg sul “suo futuro” in Faze Clan

Di tutta risposta, Banks ha optato per insultare questi top streamer, celebrando questo “reboot” di tutta la organizzazione come l’unica opzione vera per far tornare il brand di Faze a splendere come un tempo.

Le parole di Banks (troverete il post completo cliccando qui): 

“[…] Uno dei maggiori problemi di FaZe è stato quanto tutti fossero separati in termini di visione, valore, tipo di contenuto da trasmettere e direzione in cui si stava dirigendo la carriera. E tutto quello che posso davvero dire è che riteniamo che sia importante essere molto chiari su chi rappresenta attivamente il marchio nel modo in cui vogliamo che sia rappresentato.

Altrimenti la mer** crea confusione. Il brand è stato ovunque, in modo dannatamente casuale, con accordi a giorni alterni e persone che condividevano il nome “FaZe” ma che non interagivano mai attivamente tra loro, ed in alcuni casi neanche si parlavano… caz**“.

Continueremo a monitorare i social ufficiali del team, e tutti quelli dei top streamer buttati fuori dal roster dei creator… Cosi da riportare eventuali novità sulla questione.

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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Trovato un inquietante easter egg nella folle mode Get High di Call of Duty

Trovato un inquietante easter egg nella folle mode Get High di Call of Duty

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23/04/2024 16:37 di Marco "Stak" Cresta
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Easter Egg & Call of Duty – Nel corso dell’evento “Falla girare” di Warzone e MW3, è stata aggiunta nella playlist multiplayer la modalità folle “Get High” (in italiano “Al Settimo cielo”, ndr).

In questa, i giocatori si ritrovavano protagonisti in una vera e propria corsa a ostacoli in stile parkour… Il tutto all’interno di uno scenario psichedelico fatto di luci e neon di tutti i colori. Oltre a riuscire a restare all’interno del percorso, l’obiettivo dei giocatori era quello di conquistare il maggior numero di punti (e la maggior altezza possibile) oltre che di arrivare ai 282 metri di altezza.

Anche se l’evento Falla Girare dovrebbe durare ancora per un giorno, la mode Al Settimo Cielo non è più disponibile nella playlist. Non sappiamo se verrà reintrodotta nell’arco delle prossime ore, anche se al momento della scrittura di questo articolo non sono state condivise informazioni in merito dagli sviluppatori.

Oltre all’indubbia originalità, questa mode è divenuta celebre tra i giocatori di COD anche per un altro motivo… Legato in particolare ad un easter egg che è stato nascosto proprio all’interno di Get High.

L’easter egg nascosto nella mode parkour di Call of Duty

There’s an Easter Egg in Get High
byu/HypnotoMan inModernWarfareIII

A circa 214 metri di altezza infatti, un giocatore ha casualmente scoperto una stanza segreta, imbattendosi in modo del tutto involontario in un piccolo passaggio “sotto la mappa”. Una volta entrato, si è quindi ritrovato in una stanza buia, con un televisore acceso e lo scheletro di un essere umano su di un divano davanti a questo.

Non sappiamo purtroppo quale sia il riferimento in questo caso…. Ne tantomeno cosa volessero “comunicare” i devs con questo easter egg. Nel caso però “Al settimo cielo” venisse ripristinata per qualche ora nel tardo pomeriggio, e voleste andare in prima persona a far visita allo scheletro… Ora sapete dove si trova!

Il gameplay “pazzo” di Al Settimo Cielo – Modern Warfare 3 

Cosa ne pensate di questa mode estremamente particolare community? Fatecelo sapere con un commento sul gruppo!

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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