Activision ha battuto (forse) un colpo e pubblica un repost “Cheaters non benvenuti su Warzone, in arrivo update”
Sono giorni che ci chiediamo come mai da parte di Activision non sia ancora giunto un comunicato ufficiale legato alla questione dei cheaters, un problema abbondantemente sotto gli occhi di tutti, che sta però comunque registrando un assordante, quanto anomalo, silenzio “ufficiale”.
Oggi però una piccola speranza è tornata a brillare all’interno della community, perchè come segnalato da un utente su Reddit, pare che sia stato caricato nei “Messaggi del giorno” un post molto vecchio, relativo ad Aprile 2020, che parla proprio dei cheaters.
Al momento non è chiaro se l’apparizione di questo messaggio vecchio di quasi un anno sia un caso, o se si tratta di un aggiornamento ufficiale (con i devs che hanno quindi fattivamente scelto di far ruotare tra i “message of the day” questo vecchio di Aprile), anche se molti esperti pensano che la cosa sia assolutamente voluta.
I numeri pubblicati nel post non sono assolutamente aggiornati (almeno speriamo) visto che si parla di “soli” 50 mila account bannati per l’utilizzo di Hack, ma ciononostante la speranza generalmente condivisa all’interno della community di Reddit è che non sia un caso che questo messaggio sia visibile oggi, e che quindi dobbiamo aspettarci delle novità nei prossimi giorni (specialmente per quel “more updates incoming soon che si può leggere a fine post).
Il Re-post sulla questione Cheaters di Activision
Per alcuni tuttavia la situazione è ormai troppo negativa per giustificare una presenza costante su Warzone. Qualche giorno fa abbiamo parlato della decisione di Driftor di chiudere con il competitivo del battle Royale di Call of Duty, ed a questa si è aggiunta anche quella di Symfuhny, TeeP & Jukeyz di mollare (almeno per il momento) la scena competitiva del titolo.
A queste, si aggiunge oggi anche il “forfait” del celebre content creator Vikkstar, secondo cui “Activision non sta davvero affrontando il numero di hacker presenti nel gioco“, e che ha quindi deciso di mollare Warzone fino a data da destinarsi. La cosa che ha fatto perdere le staffe a Vikkstar è stato lo scoprire che uno degli hacker da lui incontrati in partita stava comodamente utilizzando i cheat in diretta Facebook, con centinaia di persone connesse (della serie…a nessuno importa se uno usa cheat o gioca in modo legale…al punto che si imbrogli alla luce del sole).
Il giocatore ha poi proseguito: “Anche se sono un partner CoD, questo vuole essere un modo per contattare Activision e dirgli che è necessario risolvere il problema. Davvero questo problema deve essere risolto o sarà la morte del gioco”. Al momento quindi non sappiamo se e quando Vikkstar tornerà a trasmettere, anche se pare che se la questione cheaters non verrà definitivamente debellata sarà impossibile rivederlo in azione su Verdansk.
Fatto in collaborazione con la community FB CALL OF DUTY ITALIA – Fan Community.
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