Warcraft 3 Reforged: la prova pubblicata su Hammer Down!

Warcraft 3 Reforged: la prova pubblicata su Hammer Down!

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Il lancio di Warcraft 3 Reforged è stato, purtroppo, molto critico sotto tantissimi punti di vista. La delusione dei fan è stata talmente elevata da scatenare svariate discussioni in giro per il web, sia sui forum ufficiali che sul noto portale Reddit.

In questi ultimi giorni abbiamo spesso riportato i feedback della community, discutendo dei principali problemi e riportando le considerazioni dei devs, assolutamente consapevoli delle criticità che stanno caratterizzando queste prime settimane, anche se, come giustamente ribadisce il buon Herc nel nuovo video pubblicato da Hammer Down, Blizz anticipò durante la scorsa Blizzcon molte delle questioni venute fuori ultimamente.

Una di queste, ad esempio, è inerente al mancato cambiamento delle cutscene e dei cinematic che sono sostanzialmente rimasti identici (anche se in full hd e lievemente ritoccati), anche se proprio in merito a questo argomento Blizzard aveva più volte specificato che non vi sarebbero stati grandi sviluppi e che i filmati sarebbero rimasti uguali agli originali per non cambiare l’esperienza di gioco rispetto alla versione originale di W3.

J. Allen Brack sul lancio di Warcraft 3 Reforged: “una settimana dura”

Di seguito, andiamo quindi a sentire l’opinione di Herc rispetto a questo nuovo titolo, con tutte le considerazioni relative agli aspetti positivi e negativi che abbiamo riscontrato su Reforged.
Vi auguriamo una buona visione ed un buon divertimento!

Il video 

La BLIZZCON è di nuovo tra di noi: la convention Blizzard tornerà davvero a breve dal vivo nel 2023

La BLIZZCON è di nuovo tra di noi: la convention Blizzard tornerà davvero a breve dal vivo nel 2023

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17/05/2023 21:02 di Vincenzo "VinCesare" De Cesare
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Blizzcon 2023 – Questa sera è arrivata una notizia che sicuramente metterà tutti i fan Blizzard di buon umore: la Blizzcon è finalmente tornata e tra qualche mese ospiterà tutti i suoi fan più sfegatati tra annunci ed eventi.

Il 3-4 Novembre sarà il periodo del ritorno più atteso tra le varie convention internazionali.

Il covid e non solo avevano letteralmente dato una mazzata all’evento portando alla chiusura della Blizzcon, in attesa di un momento migliore e soprattutto di un’organizzazione degna di nota per il ritorno.

Così tra poco meno di 6 mesi potremo tornare all’Anaheim Convention Center per scoprire tutto il meglio e le novità dei nostri giochi Blizzard preferiti.

Ancora nessuna notizia o informazioni sui biglietti, ma come annunciato nel blog post ufficiale (QUI) tra un mese circa avremo tutti i dettagli.

Video d’annuncio

Ora non ci resta che lanciarci in una nuova avventura tutti insieme, che sia di nuovo online o finalmente tutti uniti dal vivo. Buona Blizzcon 2023 a tutti!

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Call of Duty, World of Warcraft, Overwatch: VENDITE BLOCCATE IN RUSSIA

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07/03/2022 12:13 di Marco "Stak" Cresta
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Call of Duty Russia – Il Presidente e COO di Activision Blizzard Daniel Alegre, ha pubblicato un nuovo importante messaggio riguardo alla guerra tra Russia ed Ucraina, annunciando nuove “sanzioni” per la popolazione di giocatori russa e bielorussa.

Alegre ha infatti spiegato che Activision ha scelto di bloccare le vendite dei suoi titoli in tutta la Russia. Giochi come Overwatch, World of Warcraft, Diablo o Call of Duty non saranno quindi più acquistabili nei due paesi che hanno compartecipato all’invasione dell’Ucraina. Il medesimo blocco riguarderà anche tutte le micro transazioni.

Pur non essendo esplicitato nel comunicato, bloccando le micro transazioni si andrà certamente a bloccare anche tutti gli account di WoW che necessitano del rinnovo dell’abbonamento.

Quanto dureranno queste misure? 

Activision Blizzard ha annunciato che il blocco delle vendite è a tempo “indeterminato”, e tale resterà almeno fino a quando proseguiranno le ostilità in Ucraina.

Activision segue quindi le orme di altri publisher, allineandosi con i colossi occidentali che hanno scelto di escludere la popolazione russa dai loro servizi.

Nel comunicato non è invece esplicitato se cambierà la partecipazione della Russia ai titoli free to play, come Call of Duty Warzone o Hearthstone, ma non appena disponibili pubblicheremo nuovi dettagli.

Sempre all’interno dello stesso post, viene dato ampio spazio anche alla solidarietà che l’azienda ha messo in campo per il popolo ucraino, devolvendo centinaia di migliaia di Dollari in beneficienza.

Oggi annunciamo che Activision Blizzard sospenderà le nuove vendite di e nei nostri giochi in Russia mentre questo conflitto prosegue. Continueremo a cercare nuovi modi per sostenere il popolo ucraino. Voglio rassicurarvi sul fatto che la sicurezza dei nostri dipendenti è la massima priorità della nostra dirigenza. Stiamo facendo tutto il possibile per assistere i dipendenti direttamente colpiti da questa tragedia, e le loro famiglie“.

Cosa ne pensate di queste nuove misure? La discussione, come sempre, è assolutamente aperta!

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Il launcher di Bethesda chiuderà a breve i battenti, la stessa sorte toccherà a Battle.net?

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23/02/2022 12:09 di Vincenzo "VinCesare" De Cesare
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Sappiamo come, negli ultimi mesi, il mondo del gaming sia stato travolto da notizie incredibile su varie acquisizioni, soprattutto quella mastodontica di Activision Blizzard King da parte del colosso Microsoft. E sappiamo benissimo quanto questi avvenimenti in futuro possano avere delle “conseguenze”.

É questo il caso di Bethesda, nota azienda del gaming, acquisita da Microsoft a Marzo del 2021 e che proprio in questi giorni ha annunciato la prossima chiusura (a Maggio) del suo celebre Launcher.

La notizia non é incredibile, poiché é normale che piú aziende sotto la stessa egida provino a riunirsi in un solo launcher o che comunque ne abbiano meno possibili per la comodità del giocatore.

Quindi, ufficialmente, tutti i giochi Bethseda, dal 2016 sul Launcher ufficiale, passeranno su Steam con le seguenti modalità e caratteristiche:

  • Ad Aprile si potrà iniziare il processo di migrazione su Steam gratuitamente
  • Anche ogni tipo di acquisto, come valuta e DLC, passerà su Steam senza costi aggiuntivi
  • Anche i salvataggi migreranno, anche se alcuni bisognerà passarli manualmente
  • Alcuni titoli Bethesda richiederanno ancora l’account Bethesda.net per poterli giocare
  • la migrazione su Steam inciderà solo sui giocatori PC, non sui giocatori console

E Battle.net?

Per quanto sia strano che non sia avvenuto ancora il passaggio completo di Bethesda su Xbox Game Pass, non é detto che questo non avvenga in futuro. Ed a questo punto ci sono possibilità che la stessa situazione si verifichi per i giochi Activision Blizzard e quindi per Battle.net?

Lo storico Launcher di Blizzard é ormai un istituzione per i suoi giochi e nell’ultimo anno ha anche subìto uno svecchiamento elevato con l’ultimo aggiornamento.

Detto ció, peró, é molto probabile che Battle.net subisca le stesse conseguenze del suo collega Bethesda Launcher, ancor di piú per riassumere quanti piú giochi possibili sulla stessa piattaforma (Xbox Game Pass).

Anche perché già in sede di acquisizione fu ufficializzato che c’é l’intenzione di portare sul Pass di Microsoft i giochi Activision Blizzard in modo da creare “la piú avvincente e diversificata lineup di contenuti gaming”.

Sicuramente per Battle.net bisognerà aspettare sicuramente un anno e piú, considerando anche la mole di giochi e soprattutto la loro rilevanza, per il passaggio da una piattaforma, che ha piú di 25 anni, ad un’altra.

Che ne pensate? Fateci sapere la vostra…