J. Allen Brack sul lancio di Warcraft 3 Reforged: “una settimana dura”

J. Allen Brack sul lancio di Warcraft 3 Reforged: “una settimana dura”

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A margine della recente conference call di Activision Blizzard sulla situazione dell’azienda al termine dell’ultimo trimestre del 2019, il Presidente J. Allen Brack ha avuto modo di dire la sua anche in merito al recente, e problematico, lancio di Warcraft 3.

Rispondendo ad un investitore preoccupato per la situazione in cui versa attualmente Warcraft 3, Allen Brack ha spiegato che quella del lancio è stata una settimana molto dura ma che il team è determinato per sviluppare ancora e ancora Warcraft 3, aggiornandolo e proponendo una serie di contenuti che arriveranno nel prossimo futuro.

Qualche giorno fa abbiamo affrontato proprio la questione relativa alle maggiori critiche che la community ha riservato al nuovo titolo Blizzard, con svariate critiche che sono state rivolte ai devs sia per la scelta di non produrre dei cinematic nuovi di zecca sia per altri aspetti come la questione “clan“.

Queste ed altre situazioni spiacevoli per la community sono state riportate in modo molto massiccio sul web, al punto da spingere Blizzard ad avviare una campagna di rimborso per tutti i giocatori insoddisfatti del prodotto acquistato.

L’intervento

“Concerning Warcraft III Reforged, honestly, it’s been a bit of a hard week. Our community has come to expect really amazing things from us, and we’ve heard from them that we did not achieve that bar, but we stand behind our games and have consistently shown that not only do we support them, but we continue to build on them even after launch, and we’re committed to doing that here as well, and so, we’re going to continue to update the game, and we’ll continue to update the community with our plans going forward.”

J. Allen Brack

Blizzard President

In merito, il Presidente di Blizzard ha comunque sottolineato il fatto che le aspettative dei giocatori per il prodotto finito fossero “straordinarie”, promettendo comunque che nei prossimi giorni assisteremo a molte novità e aggiunte su Warcraft 3 Reforged…non ci resta che aspettare!

La BLIZZCON è di nuovo tra di noi: la convention Blizzard tornerà davvero a breve dal vivo nel 2023

La BLIZZCON è di nuovo tra di noi: la convention Blizzard tornerà davvero a breve dal vivo nel 2023

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17/05/2023 21:02 di Vincenzo "VinCesare" De Cesare
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Blizzcon 2023 – Questa sera è arrivata una notizia che sicuramente metterà tutti i fan Blizzard di buon umore: la Blizzcon è finalmente tornata e tra qualche mese ospiterà tutti i suoi fan più sfegatati tra annunci ed eventi.

Il 3-4 Novembre sarà il periodo del ritorno più atteso tra le varie convention internazionali.

Il covid e non solo avevano letteralmente dato una mazzata all’evento portando alla chiusura della Blizzcon, in attesa di un momento migliore e soprattutto di un’organizzazione degna di nota per il ritorno.

Così tra poco meno di 6 mesi potremo tornare all’Anaheim Convention Center per scoprire tutto il meglio e le novità dei nostri giochi Blizzard preferiti.

Ancora nessuna notizia o informazioni sui biglietti, ma come annunciato nel blog post ufficiale (QUI) tra un mese circa avremo tutti i dettagli.

Video d’annuncio

Ora non ci resta che lanciarci in una nuova avventura tutti insieme, che sia di nuovo online o finalmente tutti uniti dal vivo. Buona Blizzcon 2023 a tutti!

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Call of Duty, World of Warcraft, Overwatch: VENDITE BLOCCATE IN RUSSIA

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07/03/2022 12:13 di Marco "Stak" Cresta
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Call of Duty Russia – Il Presidente e COO di Activision Blizzard Daniel Alegre, ha pubblicato un nuovo importante messaggio riguardo alla guerra tra Russia ed Ucraina, annunciando nuove “sanzioni” per la popolazione di giocatori russa e bielorussa.

Alegre ha infatti spiegato che Activision ha scelto di bloccare le vendite dei suoi titoli in tutta la Russia. Giochi come Overwatch, World of Warcraft, Diablo o Call of Duty non saranno quindi più acquistabili nei due paesi che hanno compartecipato all’invasione dell’Ucraina. Il medesimo blocco riguarderà anche tutte le micro transazioni.

Pur non essendo esplicitato nel comunicato, bloccando le micro transazioni si andrà certamente a bloccare anche tutti gli account di WoW che necessitano del rinnovo dell’abbonamento.

Quanto dureranno queste misure? 

Activision Blizzard ha annunciato che il blocco delle vendite è a tempo “indeterminato”, e tale resterà almeno fino a quando proseguiranno le ostilità in Ucraina.

Activision segue quindi le orme di altri publisher, allineandosi con i colossi occidentali che hanno scelto di escludere la popolazione russa dai loro servizi.

Nel comunicato non è invece esplicitato se cambierà la partecipazione della Russia ai titoli free to play, come Call of Duty Warzone o Hearthstone, ma non appena disponibili pubblicheremo nuovi dettagli.

Sempre all’interno dello stesso post, viene dato ampio spazio anche alla solidarietà che l’azienda ha messo in campo per il popolo ucraino, devolvendo centinaia di migliaia di Dollari in beneficienza.

Oggi annunciamo che Activision Blizzard sospenderà le nuove vendite di e nei nostri giochi in Russia mentre questo conflitto prosegue. Continueremo a cercare nuovi modi per sostenere il popolo ucraino. Voglio rassicurarvi sul fatto che la sicurezza dei nostri dipendenti è la massima priorità della nostra dirigenza. Stiamo facendo tutto il possibile per assistere i dipendenti direttamente colpiti da questa tragedia, e le loro famiglie“.

Cosa ne pensate di queste nuove misure? La discussione, come sempre, è assolutamente aperta!

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Il launcher di Bethesda chiuderà a breve i battenti, la stessa sorte toccherà a Battle.net?

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23/02/2022 12:09 di Vincenzo "VinCesare" De Cesare
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Sappiamo come, negli ultimi mesi, il mondo del gaming sia stato travolto da notizie incredibile su varie acquisizioni, soprattutto quella mastodontica di Activision Blizzard King da parte del colosso Microsoft. E sappiamo benissimo quanto questi avvenimenti in futuro possano avere delle “conseguenze”.

É questo il caso di Bethesda, nota azienda del gaming, acquisita da Microsoft a Marzo del 2021 e che proprio in questi giorni ha annunciato la prossima chiusura (a Maggio) del suo celebre Launcher.

La notizia non é incredibile, poiché é normale che piú aziende sotto la stessa egida provino a riunirsi in un solo launcher o che comunque ne abbiano meno possibili per la comodità del giocatore.

Quindi, ufficialmente, tutti i giochi Bethseda, dal 2016 sul Launcher ufficiale, passeranno su Steam con le seguenti modalità e caratteristiche:

  • Ad Aprile si potrà iniziare il processo di migrazione su Steam gratuitamente
  • Anche ogni tipo di acquisto, come valuta e DLC, passerà su Steam senza costi aggiuntivi
  • Anche i salvataggi migreranno, anche se alcuni bisognerà passarli manualmente
  • Alcuni titoli Bethesda richiederanno ancora l’account Bethesda.net per poterli giocare
  • la migrazione su Steam inciderà solo sui giocatori PC, non sui giocatori console

E Battle.net?

Per quanto sia strano che non sia avvenuto ancora il passaggio completo di Bethesda su Xbox Game Pass, non é detto che questo non avvenga in futuro. Ed a questo punto ci sono possibilità che la stessa situazione si verifichi per i giochi Activision Blizzard e quindi per Battle.net?

Lo storico Launcher di Blizzard é ormai un istituzione per i suoi giochi e nell’ultimo anno ha anche subìto uno svecchiamento elevato con l’ultimo aggiornamento.

Detto ció, peró, é molto probabile che Battle.net subisca le stesse conseguenze del suo collega Bethesda Launcher, ancor di piú per riassumere quanti piú giochi possibili sulla stessa piattaforma (Xbox Game Pass).

Anche perché già in sede di acquisizione fu ufficializzato che c’é l’intenzione di portare sul Pass di Microsoft i giochi Activision Blizzard in modo da creare “la piú avvincente e diversificata lineup di contenuti gaming”.

Sicuramente per Battle.net bisognerà aspettare sicuramente un anno e piú, considerando anche la mole di giochi e soprattutto la loro rilevanza, per il passaggio da una piattaforma, che ha piú di 25 anni, ad un’altra.

Che ne pensate? Fateci sapere la vostra…