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L’eredità di Chernobyl

L’eredità di Chernobyl

Profilo di Marco Rag
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Chernobyl è una mini-serie tv di 5 episodi trasmessa in Italia da Sky Atlantic e prodotta da HBO.

Nonostante la serie parli dell’omonimo e piuttosto recente disastro nucleare, ciò che colpisce di più è quanto all’oscuro fossimo tutti a proposito di questa catastrofe. Ci ha pensato Johan Renck, regista già di alcuni episodi di prestigiose serie tv quali Breaking Bad, The Walking Dead e Vikings, a far luce sulla storica tragedia del 26 aprile 1986.

Se ancora non l’avete vista, il mio consiglio è quello di interrompere la lettura e vederla immediatamente. Non è un caso che su IMDB la sua valutazione sia la più alta mai registrata per una serie tv.

1.23.45

Per parlare di queste cinque puntate, è ovviamente necessario accennare un minimo di storia. Siamo a Pryp’jat, città ucraina distante tre km dal reattore nucleare di Chernobyl.
L’anno è il 1986, l’URSS è ancora in piedi e la Guerra Fredda non è ancora terminata (sinceramente, credo non sia finita neanche ad oggi). È l’una di notte del 26 aprile, quando durante un test di sicurezza alla centrale qualcosa non va secondo i piani. Il tetto del reattore 4 salta in aria a seguito di un’esplosione, ed è con questa immagine, vista dalla finestra del pompiere Vasily Ignatenko, che si apre la prima puntata della serie. È l’inizio di qualcosa che al mondo non era mai successo.

Da qui in avanti, Renck mette in scena fondamentalmente una continua ricerca della verità. Dietro al disperato quanto incalzante racconto dei fatti c’è infatti una profonda critica, crescente puntata dopo puntata, allo stato sovietico. L’accusa di aver cancellato prove, modificato i fatti e tenuta nascosta la verità al mondo intero è il più pesante attacco che Chernobyl nasconde tra le sue immagini. Una critica che il regista muove attraverso una serie continua di azioni e reazioni umane, in primis quelle degli ingegneri all’interno della centrale al momento dello scoppio.

Prosegue espandendo la narrazione a macchia d’olio, proprio come le mortali radiazioni del nocciolo. I responsabili della centrale e i pompieri sono quasi gli unici protagonisti della prima puntata, e soltanto dal secondo episodio entrano in scena i personaggi principali della serie, lo scienziato Valery Legasov e il ministro Boris Shcherbina.
A loro spetterà il compito di sistemare l’irrimediabile, incaricati di prendere in fretta decisioni critiche con lo scopo di salvare l’umanità e al tempo stesso non azzerare la credibilità del dell’URSS e del suo Leader Gorbaciov. Ma mentre le puntate avanzano e le particelle radioattive si depositano, la colpa e le accuse passano dagli errori di pochi uomini agli errori dell’intero sistema e stato sovietico.

Inutile raccontare nel dettaglio il resto della vicenda. Evito spoiler a chi non l’ha vista e non annoio chi l’ha già fatto. E soprattutto, nessuno conosce realmente il confine tra verità e menzogna. Circola voce infatti che la Russia abbia già in post produzione una serie su Chernobyl con la propria versione dei fatti. Il costo di una bugia. Essenzialmente, Chernobyl è stato questo.

In attesa di poter tornare a vivere lì e scoprire finalmente la verità.

Tra 242.000 anni.

Possiamo anche dire mai.

Immagini.

Probabilmente, anche se ancora non avete ancora visto la serie, sarete già a conoscenza della presenza di scene non adatte ai più sensibili. Immagini d’impatto, forti, crude. Lunghi piani sequenza e silenzi più rumorosi dei dialoghi.

Il punto di forza maggiore della serie è però la grande capacità di produrre nello spettatore sensazioni di angoscia e di paura anche mostrando immagini innocue. Un abbraccio tra due persone risulta drammatico ai nostri occhi. Un semplice particolare del taglio in una scarpa di un Liquidatore incaricato di rimuovere la grafite radioattiva dal tetto della centrale, una faccia impaurita di un ragazzo costretto a sterminare animali abbandonati nei paesi limitrofi a Chernobyl, fino al vedere i bambini giocare con la polvere radioattiva e prevederne il tragico futuro stringe un nodo alla gola impossibile da sciogliere.

Eroi senza cravatta.

Se da un lato la figura degli “antagonisti” è presentata in modo forse anche fin troppo chiaro dai primi minuti, ovvero racchiusa nelle figure del capo ingegnere Anatoly Dyatlov e dai suoi superiori Fomin e Bryukhanov (oltre che negli uomini del Partito), dall’altro la caratterizzazione dei personaggi “buoni” non sminuisce il ruolo della vera forza risolutrice della tragedia: le persone. Persone comuni come me e te che stai leggendo queste righe, catapultate improvvisamente in qualcosa di mai accaduto prima e che non hanno indugiato a mettere a rischio la propria vita.

Eroi, a tutti gli effetti. Minatori, militari, scienziati e ingegneri (racchiusi per necessità nella figura femminile di Ulana Khomyuk), liquidatori, operai. Uomini che hanno lavorato giorno e notte a stretto contatto con un nemico senza odore, senza sapore, senza ombra. E se colpisce l’entità della tragedia, è altrettanto emozionante il vedere come di fronte a un nemico così grande coraggio e forza d’animo siano riusciti a limitarne la potenza distruttiva.

Chernobyl in circa cinque ore lascia tanto dentro a uno spettatore. Riporta alla luce un fatto recente e troppo velocemente dimenticato, rendendolo comprensibile a tutti e mostrandolo senza filtri. Lo fa grazie all’alchimia tra gli attori della serie (magnifiche le prove di J. Harris e S. Skarsgard nei ruoli di Legasov e Shcherbina) e alla cura dei dettagli quasi maniacale, che permettono la completa immersione nell’opera.

Si può già parlare di Capolavoro?

One Piece Netflix: La Stagione 2 arriva nel 2025

One Piece Netflix: La Stagione 2 arriva nel 2025

Profilo di Gosoap
24/04/2024 13:17 di Amin "Gosoap" Bey El Hadj
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Netflix ha annunciato ufficialmente che la seconda stagione della serie live-action di One Piece uscirà nel 2025. La nuova stagione riprenderà esattamente dove l’ultima si è interrotta, seguendo le avventure dei Pirati di Cappello di Paglia mentre si avventurano nelle pericolose acque della Grand Line.

L’adattamento live-action dell’iconico manga shonen di Eiichiro Oda è uno dei progetti più ambiziosi di Netflix. Con un budget imponente e un’attenzione ai dettagli senza precedenti, il co-direttore Matt Owens è riuscito perfettamente nell’arduo compito di tradurre l’anime nella versione live-action.

Dopo l’enorme successo della prima stagione, Netflix e i produttori avevano già confermato la seconda stagione di One Piece nel 2023. Le riprese inizieranno già a giugno di quest’anno.

Cosa sappiamo della Stagione 2 di One Piece Netflix?

Il cast principale di One Piece è stato confermato anche per la seconda stagione. Iñaki Godoy, Mackenyu, Emily Rudd, Jacob Gibson e Taz Skylar interpreteranno nuovamente Luffy, Zoro, Nami, Usopp e Sanji. È attesa anche l’introduzione di un nuovo importante villain.

Matt Owens rimarrà a capo della direzione anche per la seconda stagione, affiancato questa volta da Joe Tracz, che sarà anche sceneggiatore ed executive producer della serie. Steve Maeda, showrunner della prima stagione, continuerà a essere coinvolto come produttore esecutivo.

Tracz, noto per il suo lavoro come co-executive producer nella serie di Disney “Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo”, ha confermato la finestra di uscita della seconda stagione di One Piece Live-Action e il suo coinvolgimento nel progetto. In un’intervista a Deadline, ha dichiarato:

“Sono stato fortunato ad avere l’opportunità di lavorare su grandi adattamenti di diverse serie, ma nessuna è più grande o amata di One Piece. Sono un grande fan dell’incredibile immaginazione del Maestro Oda e sono rimasto colpito da ciò che il team ha creato nella prima stagione. È un sogno e una gioia unirsi alla Going Merry mentre entra nella Grand Line per una seconda stagione ancora più grandiosa.”

Anche Owens ha commentato l’ingresso di Tracz nella seconda stagione di One Piece, dicendo:

“Siamo incredibilmente fortunati ad avere Joe come co-capitano di questa nave. La migliore ciurma dei mari si ingrandisce!”

Fallout, la stagione 2 dovrebbe introdurre personaggi e luoghi iconici del franchise

Fallout, la stagione 2 dovrebbe introdurre personaggi e luoghi iconici del franchise

Profilo di Stak
17/04/2024 17:57 di Marco "Stak" Cresta
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Speciale Season 2 – Giungono nuove entusiasmanti informazioni che riguardano la nuova serie di Amazon Prime Fallout, da poco disponibile sulla piattaforma con la sua “Stagione 1”.

Sembra infatti che la prossima Stagione 2 di Fallout potrebbe contenere alcuni personaggi e certamente anche alcuni luoghi assolutamente iconici per gli appassionati del franchise di Bethesda.

Visto il successo riscosso nella sola prima settimana, sembra abbastanza scontato che la serie venga rinnovata per una nuova season.

E proprio in merito a questa (che comunque non è ancora certa, ndr), il co-showrunner Graham Wagner ed il produttore esecutivo Jonathan Nolan hanno stuzzicato gli appassionati rivelando quelli che sembrano essere dei veri e propri “spoiler”… Seppur assolutamente positivi ed entusiasmanti.

Gli “spoiler” sulla Stagione 2 della serie Amazon Fallout

Per evitare spoiler, e se non avete ancora visto l’ultimo episodio di Fallout, fermatevi qui e non proseguite con la lettura

Secondo quanto riferito da Wagner e Nolan, con la prossima stagione dovremmo assistere all’introduzione dei celebri Deathclaws, dei rettili mutanti alti più di 3 metri dotati di corazza, zanne ed artigli. Geneticamente modificati dall’esercito USA, questi Deathclaws avrebbero dovuto prendere il posto dei soldati umani nelle guerre combattute dagli USA.

Grandi assenti nel corso della Stagione 1 di Fallout, i Deathclaws sembrano quindi destinati a sfondare i nostri monitor con il loro arrivo ufficiale nel mondo della Serie Amazon di Fallout. Non solo questo però, dato che Nolan ha anche anticipato: “se ne avessimo la possibilità, mi piacerebbe e sarei entusiasta di esplorare un luogo in particolare…” suggerendo poi che si tratta della città di New Vegas.

La stessa città è del resto protagonista in un teaser nella scena finale dell’ultimo episodio della Stagione 1, e fa quindi già parte della “storia” del Fallout by Amazon.

Un esemplare dei temibili Deathclaws
New Vegas, in una delle scene finali dell’ultimo episodio di Fallout Stagione 1

Sempre Wagner e Nolan hanno però anche invitato tutti i fan a “sperare” e “pregare” affinché Amazon proceda con “una seconda stagione… Cosi potremo portare queste cose sullo schermo”.

Come dicevamo sopra, la “conferma” della Stagione 2 sembra ormai soltanto una formalità. Vedremo nei prossimi giorni quali saranno le novità in merito.

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Fallout Serie Tv: come vedere l’Episodio 1 GRATIS

Fallout Serie Tv: come vedere l’Episodio 1 GRATIS

Profilo di Gosoap
10/04/2024 11:58 di Amin "Gosoap" Bey El Hadj
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Pronti a rivivere di nuovo la fine del mondo? La serie TV di Fallout sarà finalmente rilasciata Giovedì 11 Aprile, e forse in pochi sapete che potete guardare l’Episodio 1 gratuitamente, anche se solo in lingua originale.

Un tempo, i film e le serie TV basati su videogiochi erano quasi sempre destinati alla mediocrità. Tuttavia sembra che i tempi stiano cambiando ed esempi come The Last of Us, The Witcher e Arcane dimostrano che c’è ancora speranza per questo sottogenere.

Fallout, sviluppato da Jonathan Nolan e Lisa Joy, è la prossima grande produzione televisiva, pronta a debuttare su Prime Video.

Tuttavia, c’è un modo per guardare il primo episodio senza iscriversi ad Amazon, senza dover pagare un solo centesimo (o un solo “tappo”) — ecco come.

Come guardare l’Episodio 1 di Fallout gratuitamente

L’Episodio 1 di Fallout sarà trasmesso gratuitamente da alcuni creator selezionati su Twitch. Tutto ciò che dovrete fare è collegarvi sul loro canale Twitch.

“Avventurarsi nelle Wasteland è pericoloso, portate un amico con voi per il viaggio. Unitevi a questa fantastica lista di streamer per guardare il primo episodio di #Fallout. IN DIRETTA sui loro canali Twitch l’11 aprile”, ha scritto Twitch su X/Twitter.

Di seguito, trovate l’elenco degli streamer che parteciperanno:

  • Shroud
  • BrookAB
  • TheOnlyRyann
  • DEERE
  • CohhCarnage
  • KingGothalion
  • TheBronzeGirl
  • DansGaming
  • SweeetTails
  • Elspeth
  • Techniq
  • Swiftor
  • GassyMexican
  • Tooniversal
  • bloodyfaster

Ovviamente solo il primo episodio sarà trasmesso gratuitamente e se volete guardare tutti gli otto episodi della serie TV di Fallout, dovrete iscrivervi a Prime Video.

Lo show non è un’adattamento diretto di nessun gioco della serie (anche se tutti speriamo in un’apparizione di New Vegas). E segue le vicende di tre sopravvissuti: Lucy (Ella Purnell), una residente di un Vault che si avventura nel deserto californiano; Maximus (Aaron Moten), un soldato della Confraternita d’Acciaio che intraprende una missione pericolosa; ed un Ghoul (Walton Goggins), un pistolero sfigurato dalle radiazioni con uno spiccato interesse per l’avventura.

Che ne pensate community? Come al solito la discussione è assolutamente aperta!

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