Tornano alcuni dei grandi classici tra i cartoni animati più popolari degli anni 90: Animaniacs e Mignolo e il Prof.

La Warner Brothers Animation sta cercando di riportare sui piccoli schermi questi amatissimi show animati coinvolgendo nel progetto la piattaforma Hulu. Hulu è una delle più grandi società di streaming di film e serie TV insieme a Netflix, Apple TV+, HBO Max, Prime Video, Peacock e Disney+.

Animaniacs, è una serie televisiva animata prodotta dalla Amblin Entertainment di Steven Spielberg in associazione con la Warner Bros Animation. La notizia che ha suscitato grande entusiasmo nel pubblico consiste nel fatto che, dopo quasi ventisette anni, la serie Animaniacs sarà mandata in onda con le voci del doppiaggio originale: Rob Paulsen (Yakko), Jess Harnell (Wakko) e Tres MacNeille (Dot).

I fratelli Warner, Yakko, Wakko e Dot, sono tre star dei cartoni animati degli anni trenta rinchiuse nella torre idrica della Warner Bros, fino agli anni novanta, quando fuggono.
Dopo la loro fuga interagiscono spesso con i lavoratori dello studio, tra cui Ralph T. Guardia, Otto Scratchansniff, psichiatra dello studio, e la sua assistente Ciao Infermiera.

Mignolo e Prof. apparvero per la prima volta nel 1993 in Animaniacs, e vista la rapidità con cui diventarono popolari, venne prodotta una serie spin-off di 66 episodi trasmessi tra il 1995 ed il 1998.

I due protagonisti sono topi da laboratorio geneticamente potenziati che risiedono in una gabbia nella struttura di ricerca Acme Labs.

Prof è un genio megalomane che sogna di conquistare il mondo mediante surreali piani che puntualmente falliscono in ogni episodio. Fallimento dovuto quasi sempre all’idiozia di Mignolo, all’impossibilità del piano, all’arroganza o alla presunzione di Prof.

Il reboot degli Animaniacs è previsto per l’autunno di quest’anno su Hulu, ma vista la situazione attuale non è semplice prevedere se effettivamente lo show sarà trasmesso o se sarà rimandato all’anno prossimo.

Oltre tutto, c’è ancora un clima di incertezza circa la messa in onda di questi show anche qui in Italia. Non è infatti ancora chiaro né se le serie animate arriveranno anche da noi in futuro, né a chi sarà affidato il doppiaggio.

Non ci resta che sperare che il reboot si estenda anche in Europa, dove già negli anni novanta aveva riscosso un acclamato successo.

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