Activision Blizzard: la SEC avvia delle nuove indagini, anche Bobby Kotick citato in giudizio
Nuovi ed importanti aggiornamenti giungono dagli Stati Uniti riguardo alla questione lawsuit legata ad Activision Blizzard, con un nuovo soggetto protagonista che ha deciso di scendere in campo al fine di fare chiarezza.
Secondo quanto riportato dal noto Wall Street Journal infatti, la US SEC (Securities and Exchange Commission, ovvero l’ente federale statunitense preposto alla vigilanza della borsa valori – in Italia l’istituzione più simile alla SEC è la CONSOB, ndr) avrebbe avviato un’ampia indagine nei confronti del publisher, sempre riguardo allo scandalo abusi/discriminazioni sessuali scoppiato nel corso dell’estate.
L’obiettivo di questa nuova indagine è quello di determinare se Activision Blizzard ed il suo gruppo dirigente hanno correttamente divulgato le accuse di molestie sul posto di lavoro, e se queste informazioni avrebbero dovuto essere condivise in precedenza con gli investitori del gruppo.
Ovviamente l’indagine cercherà di scandagliare ogni minimo dettaglio legato alla vicenda, e pare che la SEC abbia già richiesto l’accesso ai verbali delle riunioni del CDA di Activision Blizzard, i file legati ai dipendenti e finanche le comunicazioni che l’amministratore delegato Bobby Kotick ha condiviso con il resto del gruppo dirigente riguardo a questa terribile vicenda.
Proprio Bobby Kotick, che fino ad oggi era rimasto in qualche modo “estraneo” ai fatti dello scandalo, è tra le figure citate in giudizio dalla SEC (ma vi sono anche molti altri dipendenti ed ex dipendenti di Activision Blizzard), per un’indagine che è stata anche confermata da un portavoce dell’azienda.
Purtroppo al momento non sono chiari ulteriori dettagli, anche se pare che Activision Blizzard stia collaborando nel modo migliore possibile con la SEC al fine di fare luce su tutti gli aspetti ancora “poco chiari” della vicenda.
La vicenda non riguarda più in ogni caso il solo stato della California, considerato che la SEC è un organo governativo federale, e bisognerà vedere che tipo di conseguenze potrebbe avere questa nuova inchiesta sul presente e sul futuro del colosso con sede a Santa Monica.
Per consultare il report di WSJ, troverete il dettaglio cliccando qui.
Articoli correlati: