Zen vs PGesports: il caster dichiara guerra e denuncia sui social
Negli ultimi giorni, l’attenzione che di solito la community riserva alla finale dei PGNats italiani, è stata decisamente offuscata da una diatriba che ha visto Zen in guerra aperta contro gli organizzatori di PGesports.
Da tempo PGesports è una vera autorità nel mondo di League of Legends ed ha più volte collaborato direttamente con Riot al fine di promuovere le competizioni ufficiali di LoL anche nel nostro paese.
É tuttavia altrettanto vero che PG ha perso parecchio smalto negli ultimi anni, ed è più volte finita sotto il fuoco delle critiche di giocatori ed addetti ai lavori. La storia di Zen, nel caso venisse confermata, sarebbe l’ennesimo caso in tal senso.
Zen e PG in guerra, che cosa è successo?
Alvise Zennaro, in arte Zen o Zenzi, è un caster italiano che negli ultimi mesi è stato protagonista di una bella ascesa all’interno del mondo di League of Legends. Mesi durante i quali ha seguito e castato un considerevole numero di partite della fase online dei Nazionali insieme al collega Sarengo.
In occasione delle finali del PGNats, che rappresentano ovviamente l’evento più atteso dell’anno dalla nostra community, PG ha effettuato tuttavia un improvviso ed apparentemente ingiustificato cambio di rotta, invitando come conduttori dell’evento Sarengo, Terenas e la “novizia” Charlie Yay – cantante, streamer e caster emergente.
La lamentela di Zen infiamma la discussione
A seguito della decisione, Zen ha deciso di denunciare il tutto sui social, iniziando con un post decisamente forte in cui riporta quella che, presumibilmente, è la “scusa” utilizzata da PG per giustificare la sostituzione di Zen:
“Ah quindi il desk non era precluso per coloro che vivono a più di 150km lontani da Buccinasco, ok. GG @charlie__yay questo è il giorno in cui ti invidio di più (sei migliorata e te lo meriti) (ma non riesco proprio a guardarti niente di personale) Still, sincere congratulazioni”
Alcuni interventi da parte di KenRhen e Wolcat, hanno poi spinto Zen a chiarire ulteriormente le proprie ragioni in alcuni video.
Nei video di chiarimento, il caster ha precisato di non avercela con nessuno dei caster e dei colleghi coinvolti in PG. Nelle immagini che seguono, ha anche specificato di dover ancora ricevere dei soldi:
— Alvise Zennaro (@zenziesports) October 16, 2023
Quella che dovrebbe essere celebrata come una delle più grandi giornate per l’esport in Italia si è dunque trasformata in un batter d’occhio nell’ennesima polemica, con accuse, mancate risposte e sempre – purtroppo – poca chiarezza.
Non appena saranno disponibili nuovi aggiornamenti sulla questione, ad iniziare dalla ragione che ha spinto PG alla sostituzione di Zen, non esiteremo a riportarli qui su Powned.
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