Hwei, debutto triste su League of Legends con un Winrate misero
Il roster di League of Legends accoglie il suo ultimo campione, Hwei, ma a differenza delle aspettative, il suo tasso di vittorie si colloca tra i più bassi mai registrati, seguendo la tendenza di altri campioni rilasciati di recente.
Hwei è stato presentato come l’Aphelios 2.0, un campione con una curva di apprendimento estremamente ripida che richiede tempo per essere padroneggiato. E a giudicare dai risultati, questa descrizione sembra accurata, poiché i giocatori sembrano avere difficoltà a capire come sfruttare appieno il suo kit.
Non è la prima volta che ciò accade nella storia recente di League of Legends. Quando Briar è stata rilasciata, ci è voluto del tempo prima che i giocatori smettessero di “buildare” letalità o velocità d’attacco per passare a una build più solida.
Hwei si unisce alla lista dei campioni con un winrate inferiore al 30%
I nuovi campioni hanno sempre qualche difficoltà iniziale, e ci vuole del tempo perché si stabilizzino. E questa fase di stabilizzazione potrebbe richiedere ancora più tempo considerando che Hwei è dotato di dieci abilità (undici se si conta la sua passiva).
Secondo i dati forniti da siti come U.GG e Lolalytics, Hwei oscilla tra un tasso di vittorie compreso tra il 27% e il 35%, rendendolo il campione con le prestazioni peggiori del gioco.
Sebbene non sia insolito per i campioni appena rilasciati (Yuumi è riuscita a scendere fino al 25%), Hwei presenta delle difficoltà aggiuntive che potrebbero far sì che i giocatori si adattino a lui molto più lentamente rispetto a un campione con un kit più tradizionale.
Come accadde con Aphelios al suo debutto, il modo in cui Hwei seleziona e utilizza le abilità risulta molto controintuitivo per molti giocatori di League, il che potrebbe mantenere il suo tasso di vittorie basso per un periodo più lungo del normale per un campione appena rilasciato.
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