Gli Evos Esports e i Flash Wolves accedono alle fasi finali del Mid-Season Invitational
Le due serie al meglio delle 5 partite, disputate tra ieri e oggi a Berlino, hanno visto il team Vietnamita degli Evos Esports e i Flash Wolves, provenienti dal Taiwan, vincere rispettivamente contro i turchi dei BAU Supermassive e i russi dei Gambit Gaming.
Le due squadre andranno a scontrarsi con i team qualificati dalle 4 regioni maggiori del competitivo di League of Legends: i Fnatic, vincitori degli LCS Europei, il Team Liquid, campioni degli LCS Nord Americani, i Royal Never Give Up, primi classificati negli LPL cinesi, e i Kingzone DragonX, dall’LCK coreano.
I sei team si affronteranno da questo venerdì in un girone all’italiana, che prevede incontri diretti tra ognuno degli avversari. Le quattro migliori squadre accederanno poi alla fase a eliminazione diretta, volta a decretare la squadra migliore tra le regioni partecipanti.
Qui di seguito, un’analisi delle partite di ogni serie, comprendenti i link alle repliche.
Evos Esports VS BAU Supermassive
Nonostante il dominio incontrastato della formazione turca dei Supermassive nella fase a gironi (5 vittorie su 6 partite), la giovane squadra vietnamita degli Evos è riuscita a imporsi con forza, guadagnandosi il diritto di avanzare nel torneo.
Dopo aver scalzato i GIGABYTE Marines, squadra che storicamente si qualificava all’evento dalla loro regione, gli Evos, nati meno di un anno fa, hanno surclassato la promettente squadra turca, vincendo la serie per 3-1.
Nota di merito particolare per il loro Jungler, YiJin, che a soli 17 anni si è dimostrato essere il cuore pulsante della formazione, specialmente nelle ultime due partite.
GAME 1
Nella prima partita, le due squadre si danno battaglia già dai primi minuti, ma la Camille della squadra Vietnamita distrugge il Gangplank avversario, aiutata da un onnipresente Trundle.
La pressione esercitata nelle corsie laterali è fondamentale per la vittoria, portando i Supermassive a cedere il nexus al minuto 34.
Con questa partita si interrompe anche la supremazia di Ganhplank che, in questo torneo, poteva vantare il 100% di win rate fino a questo momento.
GAME 2
Nel secondo game è il toplaner turco a brillare. Con il suo Ornn tiene testa allo Shen degli Evos, che fa l’errore di scegliere la Cleptomanzia come Runa Chiave. La scelta non paga e Ornn è libero di spianare la strada per la Kai’sa dei Supermassive, ben protetta dal suo supporto Lulu.
La partita si decide al 30° minuto, quando il Vladimir dei Supermassive ingaggia dal fianco, velocizzato dal Sogno di Shurelia, piazzando la sua suprema su 4 persone. I danni sono tanti: Shen muore e i restanti Evos sono costretti a ritirarsi.
La formazione turca ha quindi libero accesso al Barone Nashor e approfitta del suo potenziamento per riportare la serie sul pareggio.
GAME 3
Purtroppo, lo stesso Vladimir che ha creato l’azione vincente nella seconda partita, è responsabile della sconfitta dei Supermassive nel terzo game. Nonostante riesca a trovare la prima uccisione sulla Cassiopeia avversaria, si dimostra troppo avido e cerca ulteriori uccisioni sotto la torre nemica.
Fallisce miseramente per ben due volte, portando la serpe a prendere sempre più vantaggio. Gli Evos si portano avanti di 10.000 monete d’oro sugli avversari, complice anche il Graves di YiJin che annulla completamente il Trundle nemico.
La partita si chiude al 27° minuto con una Quadrupla Uccisione per la Tristana degli Evos, che porta la squadra del Vietnam sul 2-1
GAME 4
Anche la quarta partita va rapidamente fuori controllo, in favore degli Evos. Già al 6° minuto arriva un teamfight 5v5 nei pressi del potenziamento blu della squadra vietnamita. Il Thresh dei Supermassive prova a rimuovere un lume di controllo, ma arrivano tutti gli avversari ad impedirglielo.
Il suo Shen prova a salvarlo con la suprema, ma l’Ornn degli Evos lo anticipa con un ottimo teletrasporto e piazza una ultimate perfetta. Muoiono 4 dei Supermassive, mentre gli Evos sacrificano solo il loro supporto, Alistar.
La partita è in discesa per la squadra del Vietnam, in particolare grazie al loro Jungler che brilla con il suo Graves, riuscendo a gestire praticamente in solitaria il team nemico. Schiva i colpi mirati e piazza i suoi danni in maniera metodica, arrivando a tuffarsi sotto la torre dell’inibitore al minuto 20, garantendosi una tripla.
Gli Evos chiudono la serie al minuto 24, con 14.000 gold di vantaggio, dimostrando di avere le carte in regola per avanzare all’evento nel torneo.
Flash Wolves VS Gambit Gaming
Per quanto in molti si siano commossi nel rivedere i russi del Gambit Gaming tornare a calcare un palcoscenico così prestigioso, le speranze che riuscissero a battere una squadra performante come quella dei Flash Wolves erano ben poche.
La formazione del Taiwan ha già mostrato più volte la sua forza, battendo in più occasioni persino gli SK Telecom T1, più volte incoronati campioni del mondo.
I Gambit provano a dare battaglia nelle prime due partite, ma finiscono per capitolare quando i lupi si riuniscono in branco. La serie termina con su secco 3-0 per la formazione proveniente dal Taiwan.
GAME 1
Nonostante la Kai’sa dei Gambit riesca a prendere il primo sangue, la botlane dei FW, composta dalla coppia Xayah/Rakan riesce comunque a prevalere. Anche mid, la Cassiopea della formazione russa soffre per mano della Karma e del Kha’Zix avversari.
Grazie alla supremazia ottenuta nel lato inferiore della mappa, il Jungler del Taiwan ha la possibilità di ottenere tutti i draghi durante la partita.
Al 26° minuto, i Gambit si riprendono con un buon combattimento in corsia centrale. Uccidono Karma, Rakan e Cho’Gath, spostandosi poi a prendere il Barone Nashor.
Usano il suo potenziamento per avanzare fino all’inibitore della corsia inferiore avversaria, ma sono costretti a ritirarsi quando il buff termina.
I Flash Wolf reagiscono con una doppia uccisione di Xayah in corsia centrale, merito del suo ottimo posizionamento, garantendosi l’inibitore della mid e una torre del nexus. Quando si ritirano, il Maokai della squadra russa usa il suo teletrasporto per chiudere la strada agli avversari.
I Gambit possono prendere di nuovo il Barone, ma Kha’Zix fa il miracolo. Salta nella tana del Nashor praticamente alla cieca e ruba il potenziamento alla squadra avversaria.
I Flash Wolves possono quindi prendere anche il Drago Maggiore, che grazie ai tre draghi di montagna acquisiti in precedenza, permette di sciogliere le strutture nemiche come neve al sole.
La squadra russa non può difendere. Vincono i lupi del Taiwan, portando la serie sull’1-0.
Il tiratore dei Gambit può però vantarsi di aver stabilito un nuovo record di danni in questa competizione: ben 1200 danni al minuto per la sua Kai’sa.
GAME 2
La formazione russa si mostra sofferente fin dalle prime fasi di partita. Già al minuto 5, lo Swain dei Flash Wolf prende vantaggio sul Kassadin avversario, ottenendo 2 uccisioni e un assist. Il suo Jungler, Trundle, è sempre in corsia centrale ad aiutarlo, mentre il Graves avversario non riesce a esercitare la stessa pressione.
I Gambit vanno indietro di uccisioni, ma nelle fasi centrali di partita sembrano prendere coraggio, assediando e distruggendo le torri esterne dei nemici, anche grazie all’ottenimento del Messaggero della Landa.
Riescono a mandare la partita in stallo, ma la formazione del Taiwan attende solo il momento giusto.
L’occasione si concretizza al minuto 28, quando i Flash Wolves ingaggiano in corsia centrale, falcidiando Braum, il supporto dei Gambit. I russi provano a rispondere, ma finiscono per combattere nella suprema di Swain, mentre il Varus avversario continua a infliggere danni, uccidendo tre campioni nemici.
Il toplaner del taiwan archivia la pratica, firmando la carneficina con il suo Gankplank. Per i Flash Wolf è il momento di portarsi sul Barone Nashor.
Con questo potenziamento dalla loro, ormai hanno vita facile. Devastano la strutture nemiche nella corsia inferiore, ruotano Top e chiudono la partita. Manca solo una vittoria per chiudere la serie.
GAME 3
Anche in questa partita, il Kassadin dei Gambit soffre in corsia contro il Valdimir del midlaner taiwanese.
Al 7° minuto, il Sion della squadra russa ingaggia con la sua suprema nella corsia inferiore. Riesce a uccidere il Varus avversario, ma il suo team deve seguirlo sotto la torre nemica. Il Flash Wolves possono rispondere con 3 uccisioni sugli avversari che non riescono a disingaggiare.
I Gambit sono quasi inermi, troppo provati dalle due sconfitte nei game precedenti. I Flash Wolves si muovono sulla mappa in 4, erodendo le strutture nemiche più esterne di ogni corsia.
Continuano a prendere vantaggio, in particolare sul loro Trundle, complice anche un Alistar presente in ogni lato della mappa, sempre al momento giusto.
Al 22° minuto i lupi azzannano il Barone Nashor. I Gambit, purtroppo, non possono fare molto.
Forti di un vantaggio di 8.000 unità d’oro, con 11 uccisioni dalla loro contro le 2 nemiche, i Flash Wolves si portano a vincere la serie, non concedendo nemmeno una vittoria al team russo.
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