Serie A e Serie B di HotS: al via una nuova edizione di questo importante evento!
Siamo lieti di presentare a tutta la nostra community la nuovissima edizione dei campionati Serie A e Serie B di Heroes of the Storm che come l’anno passato riempiranno la scena italiana del Nexus di importanti sfide per la conquista del titolo nazionale!
rispetto all’edizione dell’anno passato, le Serie esportive di HotS di questo 2017 vedranno il regolamento lievemente modificato ed inasprito in alcune regole, un’organizzazione per le dirette streaming ancora più dettagliata ed il nuovo sponsor Razer che metterà a disposizione i suoi eccezionali prodotti per tutte le squadre che si classificheranno sul podio finale!
Per l’occasione abbiamo avuto l’onore di intervistare Lorenzo Kryos Tranchina, uno degli organizzatori della competizione e persona di indiscussa esperienza in questo particolare settore del mondo esportivo italiano . Lorenzo, alla domanda “cosa vorreste evitare in questa edizione rispetto a quella passata” ci ha voluto rispondere cosi: “Una delle cose che vorremmo riuscire ad evitare quest’anno, è l’autodistruzione delle squadre nel corso del campionato. Il fenomeno, seppur non in maniera incisiva, è stato presente anche durante l’edizione del 2016. Questo è stato uno dei fattori che ci ha anche spinto a modificare il regolamento come già accennato”.
Questo è ovviamente solo un estratto dell’intervista completa che speriamo possiate apprezzare e che troverete poco sotto!
Nei prossimi giorni provvederemo a pubblicare nuove ed importanti informazioni su questo evento…vi auguriamo una buona lettura ed un buon divertimento a voi tutti!
– Ciao Lorenzo e ben ritrovato su Powned! Ancora una volta ci ritroviamo qui per promuovere un’importante attività per la community italiana di HOTS…ce ne vuoi parlare?
Ciao a tutti! Anche quest’anno è finalmente arrivato il momento dei campionati di Serie A e Serie B HotS! Per chi ancora non lo sapesse, sono dei campionati nazionali di Heroes of the Storm basati sul modello all’italiana che vedranno la partecipazione di 16 squadre, 8 per la Serie A e 8 per la Serie B. I team si dovranno scontrare settimanalmente per poter aggiudicarsi i punti classifica che gli permetteranno di aggiudicarsi la vittoria dei campionati!
– Rispetto all’anno passato, ci sono delle novità di cui vuoi aggiornarci?
Come ogni progetto esportivo che si rispetti siamo stati molto attenti e ricettivi ai feedback dei vari giocatori durante le passate edizioni e abbiamo lavorato per cercare di migliorare quanto più possibile il format proposto. Questo ha portato a una revisione del regolamento che ha inasprito alcune regole e rimodellato altre.
Uno degli aspetti sicuramente più interessanti di quest’anno è stato anche il cambio di sponsor. Razer, accordandoci una fiducia di cui siamo felicissimi, ha infatti deciso di fornire i premi per il podio di questa edizione.
Abbiamo aggiornato il sito web, cercando di dare una piattaforma quanto più completa, chiara e comoda.
Sotto un aspetto di streaming e casting abbiamo cercato di potenziarci il più possibile cercando di dare a chi ci segue un’esperienza positiva e divertente. La Serie A, per esempio, verrà interamente seguita nel casting da KAM-TV.
– Cosa va assolutamente rifatto in questa edizione del 2017 e cosa, secondo te, andrebbe evitato rispetto a quella del 2016.
Una delle cose che vorremmo riuscire ad evitare quest’anno, è l’autodistruzione delle squadre nel corso del campionato. Il fenomeno, seppur non in maniera incisiva, è stato presente anche durante l’edizione del 2016. Questo è stato uno dei fattori che ci ha anche spinto a modificare il regolamento come già accennato.
Auspichiamo inoltre di riuscire a ricreare lo stesso clima di estrema sportività che ha contraddistinto le passate edizioni. Anche quest’anno ho avuto modo di poter conoscere e parlare con i vari capitani dei team, giocatori disponibili e con la voglia di far bene. Devo dire che sotto questo profilo la nostra community è davvero ottima.
– La community di HOTS di cosa necessita dal tuo punto di vista per migliorare il suo stato di forma.
Non è tanto un problema di community che, come dicevo prima, secondo me è ottima quanto, più che altro, di sforzi da parte della software house. C’è la necessità di un impegno maggiore di Blizzard nel risolvere alcune meccaniche che affliggono il gioco e di una seria campagna pubblicitaria che possa portare più gente a giocare. Con l’esperienza fatta nella nostra sala ho potuto toccare con mano quanto dico: molti player, che non volevano neanche provare il gioco perché già attivi in altri MOBA, una volta messo le mani su HotS riuscivano ad apprezzare pienamente le potenzialità di questo bellissimo gioco.
Uno dei problemi sicuramente più difficili da arginare è quello del giocatore che si approccia in solitaria al gioco, difficilmente si divertirà davvero. Il gioco non ha meccaniche da single player, anzi dà il meglio di sé quando si è in un team. Uno degli sforzi che vorrei tanto vedere da Blizzard è la creazione di un sistema di gilde, in questo modo un giocatore potrebbe già inserirsi in un circuito di giocatori pronti a giocare e che lo indirizzino nei primi passi del mondo di HotS.
– E della questione esports…cosa pensi della scena italiana e come l’hai vista cambiare nel corso degli ultimi 12 mesi?
In ritardo. La scena esportiva italiana è, come sempre, in ritardo. Questo ritardo abissale, tuttavia, sembra fortunatamente andare a scemare: la scena si sta allargando, nascono molte multigaming e forse qualcosa si muove anche a livello di sponsor pur con le riserve del caso. Quindi, come si suol dire, la speranza è l’ultima a morire.
Noi stiamo cercando di mettere tutto l’impegno possibile per cercare di dare un’ulteriore spinta alla scena, speriamo di riuscirci anche quest’anno.
– Grazie per essere stato con noi…daremo il massimo per la copertura mediatica di questo importante evento! Al prossimo aggiornamento!!
Grazie a voi! Alla prossima!