Heroes of The Dorm, intervista agli sviluppatori
Durante la finale di Heroes of The Dorm che si è svolta ieri sera al Shrine Auditorium & Expo Hall di Los Angeles, California, la redazione di Gosugamers.net è riuscita ad intervistare gli sviluppatori Blizzard John Hodgson (Progettista Tecnico) e Kent-Erik Hagman (Game Designer).
Mentre le prime battute si perdono nell’ormai eternamente ripetuto ‘il MOBA Blizzard non è un MOBA’, qua e là spuntano alcune rivelazioni interessanti e che andranno ad alimentare l’hype intorno al rilascio ufficiale del gioco:
- Il Campo di Battaglia a tema Diablo (conosciuto come Heaven&Hell), di cui abbiamo avuto uno scorcio al Blizcon 2014, uscirà molto presto. Ci stanno lavorando.
- C’è un dibattito interno al team degli sviluppatori a proposito dei talenti universali (Blood for Blood, Stone Skin, Envenom etc.). Sono stati disegnati per essere semplici e solidi con l’intento di aiutare i giocatori nella costruzione di differenti build per i vari eroi. La preoccupazione sta nel fatto che questi talenti universali si comportino più come degli ‘items’ che non come dei talenti in virtù del fatto che devono essere bilanciati a livello globale. Alcuni talenti che gli sviluppatori credono stiano funzionanado bene sono M.U.L.E e Cleanse perchè possono essere scelti in base al tuo opponente.
- Il piano di frequenza con cui verranno rilasciate le patch è in crescendo, quindi aspettiamoci novità già nelle prossime settimane.
- La popolarità di Valla nelle partite rapide e nelle partite competitive non è visto come un problema per Blizzard. La sua popolarità deriva dal fatto che è un eroe economico se non addirittura gratuito per chi ha acquistato l’espansione di Diablo 3 oltre a fare bene il suo lavoro sul campo di battaglia. In ogni caso, la sua win-rate non è fuori controllo e per questo se ci saranno dei cambiamenti a Valla non saranno fatti con leggerezza. Similarmente come accaduto con Tychus. In ogni caso sono previsti dei ritocchi a Valla per la prossima patch.
- In passato (pre-nerf Uther) uno dei problemi di design degli eroi era che fossero in grado di fare troppe cose alla volta. Questo causava ad eroi come Tritacarne di poter stunnare, fare danno, essere l’initiate, curarsi e tankare diventanto l’unico pick selezionabile. La nuova filosofia nell’opera di design degli eroi cerca di stare molto attenta a questa problematica cercando di renderli molto buoni in alcune compiti e meno per altri. Questo fa in modo che gli eroi veramente ibridi come Tassadar o Tyrael vengano rivalutati e promossi in team composition più varie.
- Blizzard prevede un grosso cambio di meta ai primi di Giugno quando il gioco sarà rilasciato. Questo sarà dovuto all’afflusso di nuovi giocatori esperti provenienti da altri giochi e dall’influsso di nuovi eroi.
- Ribadito che Anub’arak riceverà una forte dose di amore dagli sviluppattori che lo renderanno un eroe molto più forte di come sia ora.
- Ci sono molti Campi di Battaglia su cui stanno costantemente lavorando.
Alla fine viene chiesto se c’è qualche conferma per Kael’Thas come prossimo eroe. La risposta però è stata un trollissimo: “Kael-who? Oh, is that some type of vegetable hero?”
Fonte: GosuGamers.net