Hacker di GTA 6 Condannato alla Reclusione in Ospedale
L’Hacker Arion Kurtaj, adolescente britannico di 18 anni membro del gruppo di ransomware Lapsus$, che lo scorso anno aveva hackerato Rockstar Games e diffuso anteprime di GTA 6, è stato condannato a una detenzione a tempo indeterminato in ospedale.
La sentenza è stata emessa dopo che il giudice ha dichiarato che Kurtaj rappresenta ancora una minaccia significativa alla sicurezza pubblica.
Nel settembre del 2022, il mondo è stato introdotto a GTA VI, con Arion Kurtaj che, attraverso una violazione dei sistemi di Rockstar Games, aveva reso pubbliche diverse immagini in anteprima del gioco.
L’Arresto Prima del Danno: la storia di un hacker di GTA 6 si fa più seria del previsto
Prima che potesse mettere in atto il suo piano annunciato di rilasciare l’intero codice sorgente del gioco, la Polizia è intervenuta, arrestando il giovane e sequestrando tutto il suo “arsenale”.
Il giudice ha successivamente stabilito che, a causa del desiderio del giovane di tornare a commettere crimini e, potenzialmente, di hackerare nuovamente Rockstar, doveva essere detenuto in ospedale fino a quando i medici non avessero stabilito che non costituisse più una minaccia.
Durante l’udienza, la dottoressa Claudia Camden-Smith, psichiatra alla quale è stato affidato il compito di valutare le condizioni del ragazzo, ha dichiarato che Kurtaj desiderava tornare a commettere crimini dopo il rilascio.
Questa testimonianza ha pesato sulla decisione del giudice, che ha dunque decretato che l’hacker rappresentasse ancora un rischio significativo per se stesso e per gli altri.
Le informazioni emerse durante il processo hanno rivelato che Kurtaj era già stato arrestato in passato per aver violato i sistemi di Nvidia. Durante il periodo di libertà vigilata, era stato trovato in possesso di dispositivi che gli consentivano di accedere a Internet. Per questo aveva violato le condizioni imposte dalla corte ed era di nuovo finito nei guai.
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