“Top player di Warzone più forti rispetto ai colleghi della COD League”: scoppia la polemica tra professionisti
Nel corso di una recente trasmissione del “Thedropshot podcast“, si è parlato del competitivo di Call of Duty e di quelle che sono le sue due principali “aree”… Warzone e la COD League.
Come noto, pur trattandosi dello “stesso titolo”, su Warzone le competizioni sono in tutto e per tutti dei battle royale, mentre nella COD League l’unica modalità giocata è quella del multiplayer, dove due piccolissimi team si affrontano in una mappa (altrettanto piccola), in costanti scontri a fuoco.
Secondo gli esperti del Thedropshot podcast quindi, i professionisti top della scena di Warzone sarebbero “migliori” (nel senso che avrebbero più skill/abilità) rispetto ai “top” della Call of Duty League, perché nel primo vi sarebbero tantissime variabili in più rispetto al multiplayer, ad iniziare dal fattore “tattica e strategia”.
Effettivamente si tratta di due giochi molto diversi, ed è abbastanza rischioso fare dei “paragoni”. Da una parte è sicuramente vero che tutte le componenti relative alla mira, alla bravura di un giocatore ed alla precisione le ritroviamo assolutamente “identiche” in entrambi i giochi.
Thedropshot lancia la bomba: “i giocatori TOP di Warzone sono migliori rispetto a quelli della COD League”
This guy thinks being the best Warzone player in the world is “way more skillful” than being the best CDL player.. https://t.co/2frzFy1o31
— CDL Intel (@intelCDL) January 17, 2024
Nella COD League le partite scorrono in modo molto più lineare, proprio perché il tipo di sfida che è molto più “semplice”… Due team che si fronteggiano in un testa a testa in una sfida che dura una manciata di minuti. Su Warzone al contrario, le sfide sono particolarmente lunghe e prolungate, e sono spesso caratterizzate da veri e propri “momenti morti” (che possono durare anche diversi minuti), in cui non si spara neanche un singolo colpo.
Questo richiede tassativamente un passaggio strategico che può sensibilmente “cambiare” i nostri obiettivi, le nostre decisioni e soprattutto le nostre “rotazioni”.
La componente “tattico strategica” richiesta su Warzone sarebbe quel “plus” che renderebbe, sempre secondo Thedropshot, i giocatori top di Warzone “più forti” rispetto ai top della CDL. D’altro canto basta ricordarsi la schiacciante vittoria di Scump nel SOLO Yolo 2021, quando la leggenda della COD League riuscì a spaccare la lobby Yolo del mondiale pur non avendo praticamente mai tryhardato su Warzone…
La questione quindi è decisamente complessa, e potrebbe non essere cosi facile trovare una risposta alla domanda “chi è più forte tra i giocatori delle due modalità”?
Le reazioni (e le polemiche) degli ex super pro della COD League al confronto con i Top di Warzone
Say you land Low Town on Urzikstan. Take the size of that drop zone and now cut that whole area in half. You just spawned in there for 10 minutes against 4 players AS GOOD OR BETTER THAN Biffle and try to get in a hill for 250 seconds before they do. No smokes, no 3rd parties,… https://t.co/9PkNazoiuK
— Nadeshot (@Nadeshot) January 17, 2024
Non è di certo mancata la reazione negativa di alcuni super professionisti ed ex giocatori della COD League, secondo i quali tutto questo discorso sarebbe solamente spazzatura. Nadeshot ad esempio, ma anche Octane o Methodz, hanno immediatamente criticato il podcast per il tema trattato, arrivando finanche a parlare di “The brain dead podcast..“.
A prescindere dall’idea di ognuno, è innegabile che tutta la questione abbia un suo fascino… Sarebbe ad esempio molto interessante assistere ad un torneo “cross” con metà partite giocate in multiplayer e metà in BR, con i migliori team di una e dell’altra modalità. Chissà che tutta questa discussione non serva per lo sviluppo di un’attività competitiva di questo tipo…
- Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Clicca qui per Facebook)
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