Luce su Sweech, nuova piattaforma di coaching per giocatori amatoriali e semi-pro

Luce su Sweech, nuova piattaforma di coaching per giocatori amatoriali e semi-pro

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Sweech – Attraverso questo speciale vogliamo andare a concentrarci su di una nuova piattaforma italiana che potrebbe sensibilmente cambiare il modo di concepire gli “esports”, elevando il livello generale di skill/abilità dei giocatori della nostra scena…

Stiamo parlando di Sweech.gg, vera e propria scuola di esports dove tanti autorevoli “Maestri” mettono al servizio dei giocatori tutto il loro sapere e la loro esperienza in classi virtuali piene di giocatori intenzionati a migliorare le loro abilità ed il loro gameplay.

Che sia League of Legends, Warzone o Valorant non importa, avrete a disposizione tantissimi Maestri esperti di svariati titoli per scoprire come diventare un “semi-pro” tra i casual, o come un vero e proprio professionista tra gli aspiranti ed i contendenti…

La mission di Sweech è quella di soddisfare ogni minima esigenza dei player che vogliono imparare dai più esperti conoscitori del mondo del gaming competitivo.

Sweech, i tre Fondatori Mibix (Alessandro), Sevve (Silvio) e Chase (Stefano), le origini, l’idea

Sweech.gg nasce dall’esigenza di voler rispondere ad una precisa domanda di moltissimi player: come posso migliorare? Seguendo le live di grandi e piccoli streamer il problema era sempre più evidente: in chat le persone chiedevano frequentemente suggerimenti su come migliorare il proprio gameplay… Questa è stata, letteralmente, la scintilla che ha fatto divampare il fuoco di Sweech.

Abbiamo quindi deciso di analizzare le piattaforme di coaching già esistenti, ed in quasi tutte si presentavano le stesse criticità: prezzi molto alti e nessuna prospettiva sul lungo periodo. Questo si traduceva in un servizio dedicato solo ai semi-professionisti, ed assolutamente non “in linea” con le richieste dei giocatori più amatoriali.

Per questo abbiamo deciso di concentrarci proprio su queste criticità: abbattere i costi e dare la possibilità di seguire percorsi di apprendimento costanti nel tempo. Osservando ciò che avviene nel mondo dello sport abbiamo capito che bisognava trovare un modo per rendere il coaching utile ed accessibile a tutti: non solo chi vuole tentare una carriera nel mondo eSports, ma anche chi gioca solo per divertimento, e che è interessato a migliorare le proprie prestazioni.

Dopotutto, a chi non piace vincere? E questo discorso vale tanto per i professionisti che per i giocatori amatoriali. Come abbiamo risolto questo problema? Puntando su corsi di gruppo, per abbattere il costo sul singolo iscritto, e per garantire una serie di percorsi di apprendimento costanti nel tempo e di lunga durata (da un solo mese fino ad un anno intero). In sostanza abbiamo preso spunto dal più classico concetto di “scuola”, sia perchè dedicato ai giovani, sia per il concetto di apprendimento a tutti i livelli, di classe e di maestro.

Sweech ed i Maestri: come funziona? 

I nostri Maestri sono liberi professionisti, con pieno controllo sulla propria attività: abbiamo lasciato quanta più libertà possibile nel decidere come impostare i propri corsi, dando loro un potenziale infinito per mettersi in gioco, essere professionali, responsabilizzarsi ed imparare tante skill utilissime nella vita lavorativa e non.

Abbiamo deciso di tenere la nostra commissione al minimo indispensabile, il 5%, proprio per lasciare ai nostri Maestri quanto più guadagno possibile. I giovani sono il futuro, se non li coltiviamo nel modo giusto, vivremo in un mondo grigio e senza speranza. Per questo abbiamo scelto il verde per il nostro logo: verde speranza, che al giorno d’oggi ne abbiamo disperato bisogno.

 

Vogliamo anche dare ai videogiochi il credito ed il valore che meritano: sono intrattenimento, passione, emozioni, divertimento, e per alcuni sono anche un vero e proprio lavoro. Per esperienza sappiamo che i videogiochi sono anche veicolo ideale per fare amicizie, imparare valori essenziali come il gioco di squadra ed il rispetto, la collaborazione, nonché l’aumento delle capacità cognitive. Nonostante tutto questo, per qualche assurda ragione i videogiochi non godono della stessa autorevolezza di altre forme d’arte/intrattenimento, come la musica, il mondo del cinema o quello dello sport. 

Siamo amanti di Ready Player One, in particolare del personaggio di James Halliday, un uomo buono, un eroe, un genio ribelle che segue i suoi valori a prescindere da tutto. Potremmo dire che sia stato lui la nostra musa.

Abbiamo tantissime idee e progetti per il futuro, noi lotteremo fino alla fine per questo progetto, ma avremo bisogno del supporto di tutti coloro che credono nella nostra visione. L’unione fa la forza, allora uniamoci player di tutto il mondo, solo così verremo ascoltati.

Vuoi metterti in contatto con Sweech.gg? Clicca qui

DG58 già nerfata! DiazBiffle svela il suo Loadout consigliato per la Season 3.5 di Warzone

DG58 già nerfata! DiazBiffle svela il suo Loadout consigliato per la Season 3.5 di Warzone

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04/05/2024 17:02 di Marco "Stak" Cresta
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Speciale Loadout – Il meta di Warzone ha ricevuto dei notevoli scossoni in queste ultime giornate, con numerose armi che prima erano di vertice ora relegate ad un ruolo (quasi) del tutto marginale.

Tra le più interessanti novità brilla certamente il DG-58 LSW con Kit di Conversione per trasformarsi in una rapidissima pistola mitragliatrice, ma visti i nuovi nerf pubblicati ieri sono tantissimi i giocatori che per una ragione o per l’altra non hanno alcuna intenzione di accedere a questo loadout.

Secondo numerosi esperti quindi, tra le SMG “pure” svetterebbe la Striker 9, la pistola mitragliatrice con il più basso TTK al momento su Warzone. Ne è totalmente convinto il campione del mondo di Warzone DiazBiffle, secondo il quale quest’arma merita lo slot all’interno del suo “loadout preferito” del meta attuale.

Insieme alla Striker 9, Diaz opta per una versione dell’assolutamente devastante SVA 545, AR che  già svettava come “miglior fucile d’assalto” già prima della patch, e che nel corso degli ultimi bilanciamenti non è stato neanche lontanamente sfiorato.

Il loadout consigliato da DiazBiffle per Warzone

armi close range warzone Top Loadout (Striker 9 + SVA 545) di DIazBiffle

Questo è senza alcun dubbio uno dei loadout più devastanti da usare… Ma è anche uno dei più “soddisfacenti” visto quanto entrambe le armi siano piuttosto semplici da controllare.

Cosa ne pensate di questo loadout community? Fatecelo sapere con un commento sul gruppo ufficiale dedicato.

Con dei prossimi aggiornamenti, andremo a vedere quali sono, in senso più generale, le armi attualmente più consigliate da giocare su Warzone… E lo faremo sia con un focus dedicato alle armi close range, sia con uno dedicato a quelle a lunga distanza.

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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Warzone, come sbloccare il BAL-27 ed i loadout più consigliati:

Warzone, come sbloccare il BAL-27 ed i loadout più consigliati:

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03/05/2024 13:38 di Marco "Stak" Cresta
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Da pochi giorni è disponibile su Warzone un nuovo potente fucile d’assalto, che sta trovando generalmente i favori degli esperti.

Stiamo parlando del BAL-27, fucile che sembra al momento molto più a suo agio nei tiri a breve e brevissima distanza piuttosto che in quelli mid e long range. L’esperto Metaphor ha parlato del BAL-27 come di un’arma assolutamente divertente, caratterizzata da un’ingente quantità di danni, e certamente anche di un “lieve” rinculo che non la rende l’arma più facile da utilizzare.

C’è da dire che Swagg ha parlato del BAL-27 come di un’arma “no recoil”, quindi è altamente probabile che questo AR sia molto più agevole da usare per chi gioca con il PAD rispetto a chi usa il mouse.

Prima di andare a vedere quali sono i loadout consigliati però, facciamo un piccolo passo indietro: come si sblocca il BAL-27 su Warzone?

Come si sblocca il BAL-27 su Warzone? 

Per farlo vostro, dovrete completare il settore speciale del battle pass. Dovrete quindi superare 5 prove, che in ordine saranno:

  1. Esegui 5 uccisioni con colpo alla testa con i fucili d’assalto
  2. Esegui 10 uccisioni mentre sei in movimento con i fucili d’assalto
  3. Esegui 10 uccisioni mentre spari dal fianco (in hipfire, quindi senza entrare in modalità mirino) con i fucili d’assalto
  4. Esegui 10 uccisioni mentre sei in posizione tattica con i fucili d’assalto
  5. Esegui 15 uccisioni mentre sei in modalità mirino con i fucili d’assalto

Quali sono i loadout più consigliati per il BAL-27 di Warzone? 

armi close range warzone BAL-27 “No recoil” di Swagg
armi close range warzone BAL-27 – Loadout suggerito da Metaphor

E voi avete già provato il nuovo BAL-27 community? Cosa ne pensate di questo nuovo fucile d’assalto di Warzone? Fatecelo sapere con un commento sul gruppo: la discussione, come sempre, è assolutamente aperta!

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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Il nuovo Black Ops (6?) verrà svelato a Maggio in un evento esclusivo su Warzone

Il nuovo Black Ops (6?) verrà svelato a Maggio in un evento esclusivo su Warzone

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03/05/2024 12:21 di Marco "Stak" Cresta
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Black Ops 6? – Con il rilascio dell’aggiornamento relativo alla midseason patch della Stagione 3, i dataminer ed i leaker di tutto il mondo si sono letteralmente “scatenati” a caccia di ogni genere di novità ancora non rivelata.

Tra queste ad esempio, sono stati trovati dei chiari riferimenti rispetto al fatto che il nuovo Black Ops Gulf War, in uscita molto probabilmente entro il prossimo Ottobre, dovrebbe essere svelato già entro la fine di questo mese, con un evento dedicato su Warzone.

Pur non sapendo ancora “come” e “perché”, sembra invece che il “quando” di questo nuovo evento sia piuttosto chiaro: l’ultima settimana di Maggio.

Durante quest’ultima settimana del mese però, andranno a coincidere sia la fine della Stagione 3 che l’inizio della Stagione 4, e non è chiaro se l’evento in questione si scatenerà “prima” o “dopo” il rilascio della Season 4.

Il nome del nuovo titolo (Black Ops 6) leakato da un progetto arma 

Fonte immagine concept (questa non è un’immagine ufficiale): YouTube Tridzo

Durante le scorse settimane, all’interno della community molti giocatori hanno discusso se il prossimo Black Ops fosse il “5” o il “6” della serie…

L’ultimo Black Ops numerato, ovvero il “4“, risale al 2018. Da allora è stato pubblicato Black Ops Cold War, che tecnicamente sarebbe quindi il “5°” della serie… Ed arriviamo quindi al prossimo, che sarà certamente il sesto Black Ops di Call of Duty.

Questo ragionamento viene supportato dal fatto che c’è un chiaro “indizio” all’interno del nuovo progetto arma Steel della 9MM Daemon. Questo blueprint dovrebbe infatti far parte della serie di ricompense riscattabili con l’evento reveal di Black Ops 6. Insieme a questo dovremmo ricevere anche il nuovo operatore Frank Woods.

Nel progetto arma Steel, sulla canna è inciso il nome “Sally”, e subito dopo questo si possono vedere distintamente 6 solchi… Per moltissimi, questo è un chiaro “indizio” degli sviluppatori riguardo al numero del prossimo capitolo di Black Ops.

Sulla canna dell’arma si possono contare distintamente 6 solchi

Importanti update attesi anche per l’Xbox Showcase di Giugno

A distanza di una manciata di giorni dall’evento di Warzone dedicato, il nuovo Black Ops verrà poi ufficialmente svelato dai devs durante l’Xbox Showcase. L’appuntamento è quindi fissato al prossimo 9 Giugno, con la diretta che andrà in onda su tutti i canali Xbox di YouTube, Facebook e Twitch.

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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