Warzone, Cheaters: tutti gli imbroglioni nella stessa partita grazie (forse) ad uno shadowban

Warzone, Cheaters: tutti gli imbroglioni nella stessa partita grazie (forse) ad uno shadowban

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Il problema dei cheaters, purtroppo, sta colpendo Call of Duty Warzone esattamente come ha colpito in passato tantissimi altri giochi sparatutto multiplayer.

La cosa ha sempre specificatamente riguardato i giocatori PC (gli hack per le console sono praticamente inesistenti) anche se con l’introduzione del crossplay il fenomeno dei cheaters ha avuto la possibilità di andare ad alterare tutte le partite e non solo più quelle relative ai player da computer.

Un nuovo sistema ideato da Blizzard, di cui ancora non abbiamo notizie o conferme ufficiali, potrebbe però essere al momento attivo al fine di dirottare tutti i giocatori accusati di cheating nelle stesse lobby di gioco. A parlare della cosa è stato il noto content creator Tomographic, che ha esplicitamente ipotizzato di avere uno shadowban e, per questo, di essere costretto a giocare sempre con i cheaters.

Tomographic è un giocatore molto forte, ed è dotato di un’ottima mira che, se usata in combo con il DMR14, rende questo giocatore davvero incredibilmente letale, sia a distanze ravvicinate che a distanze più intermedie. Secondo lui però, questo suo stile di gioco ha indotto diversi giocatori a far partire delle segnalazioni contro di lui, e queste segnalazioni sono evidentemente fondamentali per l’assegnazione dello shadowban. Evidentemente, all’aumentare delle segnalazioni un determinato giocatore perde la “fiducia” di Activision e, per questo, viene obbligato a giocare unicamente contro altri cheaters o presunti tali, in partite in cui vi sono unicamente giocatori segnalati.

Lo stesso Tomographic ha parlato della situazione come di un qualcosa di estremamente stressante anche perchè non può giocare con i suoi amici dato che quando c’è lui in party sembra che la lobby sia sempre piena di cheaters; al contrario, una volta uscito dal party i suoi amici non hanno riscontrato più alcun problema e sono riusciti a giocare normalmente in partite decisamente più “safe”.

In merito andrebbero fatte almeno due osservazioni: la prima, che ci piace tantissimo (nel caso venisse tutto confermato ovviamente) che i giocatori che imbrogliano vengano messe tutte insieme in una stessa Verdansk infernale…che vinca il frustrato o l’imbroglione migliore, a noi giocatori corretti la cosa non interessa. La seconda osservazione però è direttamente relazionata alla prima visto che, sembra scontato dirlo, questo ipotetico sistema di Shadowban non deve prevedere errori e non può assolutamente rischiare di fare finire un giocatore onesto in queste partite.

Warzone Cheaters – il video di Tomographic

Voi cosa ne pensate?
La discussione, come sempre, è assolutamente aperta!

Questo articolo è stato realizzato in collaborazione con la community FB CALL OF DUTY ITALIA – Fan Community.

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Trovato un inquietante easter egg nella folle mode Get High di Call of Duty

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23/04/2024 16:37 di Marco "Stak" Cresta
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Easter Egg & Call of Duty – Nel corso dell’evento “Falla girare” di Warzone e MW3, è stata aggiunta nella playlist multiplayer la modalità folle “Get High” (in italiano “Al Settimo cielo”, ndr).

In questa, i giocatori si ritrovavano protagonisti in una vera e propria corsa a ostacoli in stile parkour… Il tutto all’interno di uno scenario psichedelico fatto di luci e neon di tutti i colori. Oltre a riuscire a restare all’interno del percorso, l’obiettivo dei giocatori era quello di conquistare il maggior numero di punti (e la maggior altezza possibile) oltre che di arrivare ai 282 metri di altezza.

Anche se l’evento Falla Girare dovrebbe durare ancora per un giorno, la mode Al Settimo Cielo non è più disponibile nella playlist. Non sappiamo se verrà reintrodotta nell’arco delle prossime ore, anche se al momento della scrittura di questo articolo non sono state condivise informazioni in merito dagli sviluppatori.

Oltre all’indubbia originalità, questa mode è divenuta celebre tra i giocatori di COD anche per un altro motivo… Legato in particolare ad un easter egg che è stato nascosto proprio all’interno di Get High.

L’easter egg nascosto nella mode parkour di Call of Duty

There’s an Easter Egg in Get High
byu/HypnotoMan inModernWarfareIII

A circa 214 metri di altezza infatti, un giocatore ha casualmente scoperto una stanza segreta, imbattendosi in modo del tutto involontario in un piccolo passaggio “sotto la mappa”. Una volta entrato, si è quindi ritrovato in una stanza buia, con un televisore acceso e lo scheletro di un essere umano su di un divano davanti a questo.

Non sappiamo purtroppo quale sia il riferimento in questo caso…. Ne tantomeno cosa volessero “comunicare” i devs con questo easter egg. Nel caso però “Al settimo cielo” venisse ripristinata per qualche ora nel tardo pomeriggio, e voleste andare in prima persona a far visita allo scheletro… Ora sapete dove si trova!

Il gameplay “pazzo” di Al Settimo Cielo – Modern Warfare 3 

Cosa ne pensate di questa mode estremamente particolare community? Fatecelo sapere con un commento sul gruppo!

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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Il prossimo Call of Duty Black Ops sarà “unico”: “4 anni di ciclo di sviluppo”

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22/04/2024 19:51 di Marco "Stak" Cresta
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Speciale Black Ops Gulf War – Stando alle ultimissime novità svelate dai leaker, il prossimo Call of Duty sarà assolutamente eccezionale, e lo sarà per almeno uno specifico motivo.

Sembra infatti che a differenza degli altri titoli del franchise, il prossimo Black Ops Gulf War avrà un’eccezionale durata a livello di sviluppi.

In particolare, il titolo di Call of Duty 2024 potrebbe continuare a ricevere costanti aggiornamenti per un periodo di ben 4 anni, arrivando quindi fino al prossimo 2028.

L’attuale Modern Warfare, con il titolo numero 2 e numero 3 usciti nel 2022 e 2023 ha ricevuto un totale di ben due anni di sviluppo diretto. In sostanza questa situazione potrebbe andare a “raddoppiare” con il prossimo Black Ops Gulf War… Per grande entusiasmo degli appassionati alla serie.

Aggiornamento 23/04: Se invece il leaker dovesse riferirsi unicamente al “ciclo di sviluppo” del nuovo gioco, e quindi non anche alla fase successiva al lancio, questo significherebbe che i devs sarebbero a lavoro su Black Ops Gulf War dal 2020. Non è esplicitamente chiaro il senso della frase del leaker. Ma stiamo investigando per fugare ogni dubbio. Ringraziamo i nostri attentissimi lettori che ci hanno fatto notare le “lacune” che caratterizzavano l’articolo. 

Le ultime dei leaker su Call of Duty Black Ops Gulf War

Non solo questo però, visto che sempre i leaker hanno voluto fornire nuove indiscrezioni riguardo agli sviluppatori che guideranno, e che stanno guidando in questo momento, il progetto Gulf War.

Questi sono i devs di Treyarch, azienda controllata da Activision che si è già occupata in passato di tutti gli altri Black Ops.

Cosa ne pensate di questa informazione community? Ricordiamo che scopriremo presto nuove informazioni sul prossimo Black Ops Gulf War durante l’Xbox Showcase previsto per l’inizio del mese di Giugno. Troverete qui altri dettagli.

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Torrette SAM, Napalm e altro in arrivo con Black Ops Gulf War

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17/04/2024 17:10 di Marco "Stak" Cresta
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Speciale Black Ops Gulf War – Stando alle ultimissime dichiarazioni dei leaker, con il prossimo Call of Duty dovremmo assistere al ritorno di tantissimi scorestreaks (o “serie di punti”) del passato!

In particolare, da qualche ora circola in rete un’immagine nella quale sono presenti i “presunti” bonus scorestreaks in arrivo con Black Ops Gulf War… Prossimo titolo della serie COD il cui lancio è previsto per il mese di Ottobre.

Bene, secondo queste fonti, in futuro assisteremo al ritorno della RC XD, la “macchinina radiocomandata” ricolma di C4… Ma anche della Torretta SAM, del bombardamento al Napalm e di svariati attacchi aerei tra caccia, elicotteri da combattimento ed aerei spia.

Non solo questo però, dato che i leak parlano anche della Nuke (ma questo contenuto non ci sorprende), e di un “gas strike”, presumibilmente un missile o una bomba che andrà a sprigionare del gas altamente tossico nelle vicinanze dell’esplosione.

Il post dei leaker su Black Ops Gulf War

Ricordiamo che tutte queste informazioni sono ancora parziali e non ufficiali, e potrebbero quindi variare (in parte, o del tutto) rispetto ai contenuti che verranno effettivamente rilasciati una volta che il gioco sarà disponibile.

Seguiranno nuovi aggiornamenti sulla questione, ed in generale su tutto ciò che concerne il nuovo Call of Duty.

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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