NICKMERCS: “non giocherò ad MW3”, i motivi di questa scelta

NICKMERCS: “non giocherò ad MW3”, i motivi di questa scelta

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In una recente dichiarazione, il noto streamer Nick “NICKMERCS” Kolcheff ha gettato un’ombra di incertezza sul suo futuro in MW3, il prossimo capitolo della popolare serie Call of Duty.

La motivazione, come molti ricorderanno, è legata ad una controversia tra lo streamer ed Activision, che da mesi non sono più in buoni rapporti.

Il 9 giugno, il bundle delle skin personalizzate di NICKMERCS è stato rimosso dal negozio in-game di Call of Duty, in seguito a una serie di commenti controversi fatti dallo streamer durante il Mese del Pride, scatenando polemiche e critiche.

La rimozione delle skin di NICKMERCS ha avuto un impatto a catena, portando TimTheTatman a richiedere la rimozione delle sue, per solidarietà nei confronti dell’amico. Questa situazione ha ovviamente inasprito ulteriormente i rapporti tra NICKMERCS ed Activision.

MW3 perde definitivamente NICKMERCS: l’opinione dello streamer

Durante una recente stream, NICKMERCS ha condiviso riflessioni sul cambiamento del panorama dell’industria videoludica nel corso della sua carriera di ed ha affrontato il tema della sua relazione con Activision.

“Se Call of Duty non desidera associarsi a me, allora pazienza. Che vadano a quel paese.”

Interrogato da uno spettatore sul nuovo capitolo di Call of Duty, NICKMERCS ha risposto con incertezza: “Probabilmente non ci giocherò, no. Potrei farlo, ma è improbabile.”

Lo streamer ha spiegato ulteriormente: “In parte è difficile, perché se sei come me, cresciuto a pane e Call of Duty, è normale avere molti amici che ancora giocano. Gran parte della mia community proviene da Call of Duty, quindi mi piacerebbe essere parte di quella esperienza.”

“Ma la gestione dell’intera situazione e il modo in cui mi hanno dipinto come il cattivo della situazione, qualcuno da cui vogliono prendere le distanze, a causa del mio modo di influenzare opinioni tra i giovani, rende iltutto molto complicato.”

Mentre i fan della serie Call of Duty attendono ansiosi l’uscita di MW3, rimangono in sospeso le incertezze sulla partecipazione di NICKMERCS a questa nuova avventura videoludica.

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Modern Warfare 3 & Stagione 1: le novità e le nuove mappe in arrivo nel multiplayer

Modern Warfare 3 & Stagione 1: le novità e le nuove mappe in arrivo nel multiplayer

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01/12/2023 12:45 di Marco "Stak" Cresta
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Speciale Mappe Multiplayer – Nel corso della serata di ieri, gli sviluppatori di Activision hanno finalmente mostrato tutte le principali novità che riguardano l’imminente stagione 1 di Modern Warfare 3 e Warzone.

Gli aggiornamenti sono numerosi, e riguardano sia il multiplayer del nuovo titolo di Activision che la versione battle royale/ritorno. In questo speciale ci concentreremo proprio sulle mode e sugli eventi in arrivo su Modern Warfare 3, e che quindi riguarderanno le playlist del multiplayer.

Iniziamo dalle nuove mappe, che al rilascio della Stagione 1 di Modern Warfare 3 saranno ben quattro. Stiamo parlando nello specifico delle tre mappe 6v6 chiamate MEAT, Greece e RIO, e della piccola mappa 2v2 chiamata Training Facility.

Di queste, MEAT, GREECE e Training Facility saranno disponibili al lancio, il 6 Dicembre. Per giocare su Rio invece, dovremo attendere un aggiornamento nel corso della stagione.

Anteprima nuove mappe multiplayer di Modern Warfare 3 – Stagione 1 

Le modalità in arrivo nel multiplayer di Modern Warfare 3 con la Stagione 1

Prima di tutto si segnala il ritorno di Gunfight su Call of Duty. Questa modalità si caratterizza per essere un 2v2 a turni. Non sono previsti respawn ed a tutti i giocatori viene assegnato lo stesso equipaggiamento casuale all’inizio di ogni round. L’equipaggiamento assegnato cambia ogni due round e non sai mai in cosa consisterà.

Per quanto riguarda lo svolgimento, ogni round dura 40 secondi, durante i quali le squadre tentano di eliminare gli avversari. Se il tempo scade ed entrambe le squadre sono ancora vive, sulla mappa verrà generata una bandiera straordinaria per 10 secondi. La prima squadra che cattura la bandiera o elimina la squadra nemica vince il round. Se nessuna delle due squadre vince durante gli straordinari, vince la squadra con più salute. La prima squadra che porta a casa sei round vince la partita.

Per quanto riguarda il “dove”, Gunfight sarà disponibile al lancio su 5 mappe.

Oltre a questo, sappiamo che con la Stagione 1 verranno introdotte in multiplayer su Modern Warfare 3 anche…

  • Tutto o niente (Modalità di gioco disponibile al lancio): schierati con coltelli da lancio e senza munizioni. Ottieni un’eliminazione per attivare il vantaggio Scavenger, che ti consente di recuperare munizioni per la tua arma. Vince il primo che ottiene 20 eliminazioni.
  • Vortex (LTM, nel corso della stagione): in questa modalità tutti contro tutti, un giocatore entra in gioco con la famigerata arma wonder di Zombie, la pistola one shot Ray-Gun. Chi elimina l’Operatore con la Ray Gun diventa il nuovo proprietario di questa potente pistola. Vortex si svolge su tre mappe multigiocatore remixate: Satan’s Quarry, Sporeyard e Tetanus.
  • Santa’s Slayground (LTM, in arrivo con l’evento natalizio CODMAS): Completa le sfide degli eventi per guadagnare ricompense e visitare le classiche mappe a tema natalizio, tra cui Shipmas e Hangover! Cerca solo di non farti mordere. Aspettatevi maggiori informazioni su questo evento e ulteriori modalità a tempo limitato verso la metà della stagione.
La famosa “Ray Gun”

Con l’aggiornamento di metà stagione inoltre, i devs hanno già confermato l’aggiunta delle modalità Infected, Headquarters e Team Gunfight, una versione “6 contro 6” giocata nelle mappe standard del Gunfight di cui abbiamo parlato poco sopra.

L’appuntamento è fissato con tutti per il prossimo 6 Dicembre, giorno in cui verrà ufficialmente rilasciata la Stagione 1.

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Dopo anni di silenzio i devs di Call of Duty spiegano il matchmaking: “conta l’abilità, ma non solo”

Dopo anni di silenzio i devs di Call of Duty spiegano il matchmaking: “conta l’abilità, ma non solo”

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30/11/2023 19:35 di Marco "Stak" Cresta
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Warzone & MW3 – Gli sviluppatori di Activision hanno finalmente parlato pubblicamente del matchmaking, ed hanno promesso dei nuovi speciali dedicati nel corso delle prossime settimane.

Prima di tutto i devs hanno confermato che effettivamente l’abilità conta moltissimo all’interno del matchmaking. Questo conferma in modo chiaro e definitivo che lo SBMM è il matchmaking che contraddistingue Call of Duty.

Tuttavia, i devs hanno anche voluto precisare che sono almeno 3 i fattori cruciali per l’assegnazione della lobby, e l’abilità è solo una di queste. Gli altri due fattori imprescindibili sono il tempo di attesa in coda, e certamente anche il ping (o la “latenza”)… Per il quale il gioco cerca di inserire nelle lobby solamente player che soffrono della “stessa lag”.

La questione è certamente molto più complessa di cosi, anche perchè pare che vi siano anche “molti altri fattori”…

Nonostante questo, è sicuramente positivo che i devs si siano interessati, per la prima volta nella storia, di spiegare in modo ufficiale e dettagliato come funziona il mm. Gli stessi hanno promesso nuove e più approfondite discussioni sull’argomento, a partire dal rilascio dell’ormai prossima Season 1.

Anche il leggendario Scump contro lo SBMM di Modern Warfare 3: “il peggior matchmaking della storia di COD”

La spiegazione di Activision sul matchmaking di Call of Duty MW3 e Warzone 

Sappiamo che c’è molto interesse per l’esperienza di matchmaking, in particolare riguardo al fatto che l’abilità contribuisce al modo in cui le lobby e le partite vengono messe insieme.

Niente è più importante per noi dell’esperienza che i giocatori hanno con il gioco, e il matchmaking ne è una parte importante. Lavoriamo al nostro sistema di matchmaking da oltre dieci anni e continuiamo a dedicare molto tempo ed energie al miglioramento del processo di matchmaking. Ciò coinvolge le persone che lavorano nei nostri studi Call of Duty, i nostri team di servizi backend presso Demonware e altri gruppi come il nostro team Player Insights.

È un grande sforzo su cui abbiamo lavorato per molti anni e il nostro approccio combina latenza, tempo di ricerca e abilità, insieme a molti altri fattori, per cercare di trovare la migliore esperienza di abbinamento per te. Parlare di questo argomento in dettaglio può essere difficile e non abbiamo dedicato il tempo a mettere insieme tutto il nostro lavoro per condividere con voi le nostre intuizioni e i miglioramenti nel corso di molti anni. Non vediamo l’ora di farlo nelle prossime settimane dopo il lancio della Stagione 1, e lo renderemo anche parte delle nostre discussioni in corso con la community.

Non ci resta che attendere questi nuovi focus dedicati, con la speranza che i devs trovino una soluzione a questo “frustranteproblema.

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I giocatori di Warzone/MW3 finalmente ascoltati: “SKIN GAIA (o Groot) RIMOSSE DAL GIOCO”

I giocatori di Warzone/MW3 finalmente ascoltati: “SKIN GAIA (o Groot) RIMOSSE DAL GIOCO”

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30/11/2023 19:10 di Marco "Stak" Cresta
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Warzone/MW3 – Con una mossa tanto attesa quanto sperata, gli sviluppatori di Call of Duty “finalmente” risolvono alla radice il problema delle skin Gaia!

Le skin Gaia (o “alberello“, o “evil groot“, o “maledetto cespuglio“, i nomignoli e gli epiteti di questa skin sono davvero tanti…) appartengono infatti al passato del gioco, visto che una manciata di minuti fa i devs hanno confermato la sospensione di questi contenuti fino a nuovo ordine.

Non sappiamo quando queste skin verranno ripristinate, ma è sicuro che se ne parlerà almeno (e comunque non prima) di inizio 2024.

Il post degli sviluppatori: “Skin GAIA rimossa da Warzone e MW3”

Le skin operatore Gaia e Gaia BlackCell per Nova sono state temporaneamente disabilitate mentre lavoriamo per risolvere i problemi di visibilità. I giocatori possono aspettarsi che questi elementi vengano riattivati ​​in un futuro aggiornamento del gioco con modifiche per facilitare l’identificazione del bersaglio.

Speriamo quindi che il prossimo intervento degli sviluppatori sia definitivamente risolutivo, e che il ritorno prossimo della skin Gaia non equivalga ad una nuova spike di problemi per la visibilità dei nemici.

Cosa ne pensate community? Fatecelo sapere nei commenti, la discussione, come sempre, è aperta!

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