Chiudi
Valorant: rank delle classificate e bilanciamento per Omen

Valorant: rank delle classificate e bilanciamento per Omen

Profilo di Stak
 WhatsApp

Valorant Rank, Classificate – Attraverso una nuova serie di interventi gli sviluppatori di Riot hanno fornito alcuni utili chiarimenti riguardo il futuro del mondo classificato di Valorant e quello di uno dei suoi agenti più discussi, il celebre Omen.

Partendo proprio da questo, i devs hanno recentemente aggiornato la community rispetto al fatto che l’agente Omen potrebbe presto ricevere un intervento di bilanciamento. Il tutto è stato affermato dal lead character designer ‘RiotMorello‘ che durante una live stream (troverete qui il recap) ha spiegato che sono stati già testati internamente alcuni cambiamenti per Omen e che questi verranno rilasciati prossimamente.

Gli interventi, di cui non conosciamo i dettagli, dovrebbero certamente riguardare l’abilità Paranoia oltre che la ultimate dell’agente.

I devs hanno poi anche finalmente svelato tutti i dettagli circa la modalità competitiva, svelando i gradi che saranno presenti nel gioco (confermando quelli che avevamo ipotizzato ieri), le cose che dovremo fare per poter accedere alla modalità competitiva e più in generale tutti quelli che saranno gli aspetti fondamentali nella crescita e nel percorso di ascesa verso il livello Valorant di tutti i giocatori.

In merito i devs hanno scritto:

VALORANT esport

Salve, giocatori di VALORANT. Io sono Ian “Brighteyz” Fielding, e oggi vi scrivo in qualità di membro del team competitivo per guidarvi nella modalità competitiva di VALORANT, farvi vedere come funziona e condividere alcune motivazioni che stanno dietro alle decisioni nel nostro team. La modalità competitiva sarà disponibile poco dopo l’uscita della patch 0.49 a partire dalle regioni EU e NA.

La modalità competitiva di VALORANT usa le stesse regole di gioco e lo stesso formato della modalità non classificata, ma si concentra particolarmente sulla competizione a livelli più alti. Il sistema competitivo di VALORANT è ancora nelle sue fasi iniziali e intendiamo evolverlo nel tempo, ma abbiamo un’esperienza di base che volevamo condividere con tutti voi nella beta chiusa in modo da poter costruire e far evolvere insieme la modalità. Mentre abbiamo intenzione di lasciare sempre disponibile la modalità non classificata, nel corso della beta chiusa il matchmaking competitivo potrebbe essere disabilitato per brevi periodi mentre lavoriamo per migliorare la modalità in base ai vostri feedback.

Il nostro sistema punta a risolvere alcuni dei problemi comuni che abbiamo visto affliggere i giocatori nelle modalità competitive e nei sistemi classificati di altri titoli. Teniamo in conto le vostre capacità personali in modo da capire quando state vincendo troppo facilmente e per rilevare lo smurfing, ridurre l’occorrenza di giocatori che hanno fatto boosting e assicurarci che voi e i vostri compagni di squadra veniate assegnati principalmente a scontri ben bilanciati.

Bene! Ecco un elenco riassuntivo, più sotto trovate anche i dettagli.

  • Completate 20 partite non classificate per sbloccare la modalità competitiva
  • 8 gradi, con 3 livelli ciascuno tranne quello massimo, “VALORANT”
  • Entrate in coda con gruppi fino a 5 giocatori (entro 2 gradi dal vostro)
  • Il vostro grado viene nascosto se sono passati almeno 14 giorni dalla vostra ultima partita competitiva, ma non decade dietro le quinte.
  • Il grado della beta chiusa non viene mantenuto al momento dell’uscita ufficiale

I GRADI

VALORANT rank

La possibilità di partecipare al matchmaking competitivo sarà disponibile una volta completate 20 partite non classificate. Consideratele una specie di riscaldamento necessario prima dell’impegno vero e proprio.

Ci sono otto gradi, ciascuno diviso in tre livelli: Ferro, Bronzo, Argento, Oro, Platino, Diamante, Immortale e il grado più alto, “VALORANT”. Vincere le partite è il fattore più importante per salire di grado, ma in caso di prestazioni eccezionali potreste procedere più velocemente. Viceversa, perdere partite e avere prestazioni pessime (in base agli incontri precedenti) ridurrà il vostro grado.

Le vostre prestazioni personali all’inizio avranno un impatto maggiore nella valutazione della vostra abilità rispetto alle vittorie. Questa tendenza andrà progressivamente a invertirsi man mano che riusciremo a collocarvi più precisamente a un grado specifico. La modalità competitiva misura anche la qualità di vittorie e sconfitte. Pensiamo che se giocare al meglio per tutta la partita (anche se siete in svantaggio) può portarvi un qualche beneficio, sarà un incentivo per continuare a combattere senza rinunciare.

Per chi è al grado VALORANT, gli unici fattori che terremo in considerazione saranno le vittorie e la qualità di vittorie e sconfitte, perché se avete raggiunto i livelli più alti di gioco competitivo confidiamo che voi e i vostri compagni di squadra vi siate meritati quella posizione.

INTEGRITÀ COMPETITIVA

Il nostro sistema di gradi e matchmaking competitivo serve a offrire uno scontro bilanciato e mantenere al minimo i disagi.

Tenere in conto la vostra prestazione totale ci aiuta anche a individuare meglio gli smurf, prevenire il boosting e ottenere molto più velocemente una rappresentazione accurata della vostra abilità (grado). In questo modo sarete più sicuri di affrontare partite bilanciate con giocatori che si sono effettivamente guadagnati il loro grado.

Piazzare la Spike è più divertente con gli amici, perciò vi abbiamo dato la possibilità di mettervi in coda nel matchmaking competitivo con un gruppo composto da un massimo di 5 persone. Vogliamo che i giocatori si sentano supportati quando sono in una squadra di 5 persone, perché secondo noi è un elemento fondamentale del gioco competitivo di VALORANT. L’unico limite è che, per giocare nella stessa squadra, ogni giocatore dovrà essere entro 2 gradi (6 livelli) da voi. Questo aiuta a garantire che non ci sia una grande differenza di abilità nelle partite, in cui un giocatore è evidentemente molto più forte o debole rispetto agli altri.

Ci siamo anche accertati che l’equilibrio si mantenga a prescindere dalle dimensioni della coda. Il nostro matchmaking competitivo prende in considerazione le dimensioni del vostro gruppo già formato, e ottimizza automaticamente la partita in favore di formazioni simili nella squadra avversaria.

Terremo conto anche dell’inattività dei gradi. Se non giocate una partita competitiva da 14 giorni, il vostro account verrà considerato inattivo e il grado nascosto. Non preoccupatevi, apparirà nuovamente una volta conclusa una nuova partita. Vogliamo essere sicuri che, quando gli altri vedono il vostro grado, questo rappresenti davvero la vostra abilità. Dopo 14 giorni di inattività non siamo più così sicuri che sia giusto mostrarlo. In ogni caso, il grado non decade, quindi non spaventatevi se siete uno di quei giocatori abituati a essere sempre tra i migliori.

PROGRESSIONE COMPETITIVA E OLTRE

La community di VALORANT farà da apripista nell’evoluzione della modalità competitiva e del sistema dei gradi, durante la beta chiusa e specialmente dopo l’uscita ufficiale. Al momento stiamo studiando come inserire un elemento di progressione continua dei gradi che riconosca i vostri risultati competitivi per tutti i gradi al di là di quello mostrato nell’incontro.

Man mano che ci avvicineremo all’uscita ufficiale, vi daremo ulteriori informazioni su questo e su altre migliorie della modalità competitiva e dei gradi di VALORANT.

Prime Gaming: dite addio alle capsule regalo di Riot Games

Prime Gaming: dite addio alle capsule regalo di Riot Games

Profilo di Rios
20/12/2023 13:29 di Mario "Rios" Cristofalo
 WhatsApp

La notizia era nell’aria già da un po’ di tempo ma, purtroppo per la community mondiale, è stata ufficializzata: Riot Games e Prime Gaming concludono la loro collaborazione. Dopo il rinnovo annuale, siglato nel marzo 2023, le due aziende hanno deciso di terminare un accordo che ha reso felici molto utenti.

Da Marzo 2024, infatti, le capsule omaggio dei giochi Riot non saranno più incluse nel servizio di Amazon. Una scelta dovuta alla forte crisi che sta attraversando Prime Gaming, alle prese con tagli del personale e mancanza di fondi.

Insomma, una scelta comprensibile dal lato di Amazon, che però lascerà a bocca asciutta una grandissima fetta di utenza.

La fine della collaborazione tra Prime Gaming e Riot Games

Il comunicato ufficiale di Riot

Nelle scorse ore è apparso un comunicato ufficiale sulla pagina X (ex Twitter) di Riot Games, che comunicava al mondo la cessazione della collaborazione con Prime Gaming a partire da Marzo 2024. Questa decisione non andrà a colpire soltanto League Of Legends (gioco che offriva i regali più sostanziosi), bensì tutti i titoli della softwarehouse americana.

Una bella mazzata per la community affezionata ai giochi di Riot, che rimarrà orfana di questi omaggi tanto desiderati. Purtroppo si sapeva già da tempo che questo accordo non avesse vita lunga, vista la difficoltà con il rinnovo avute dal 2022 al 2023. Le due aziende hanno infatti dovuto rimodulare l’offerta degli omaggi garantiti agli utenti, in modo che questa non risultasse troppo esosa per le casse di Prime Gaming.

Di seguito vi riportiamo il comunicato di Riot Games:

“Un aggiornamento per i giocatori che richiedono i premi di Prime Gaming:

Prime Gaming ha deciso di non rinnovare la nostra promozione, il che significa che gli ultimi drop in capsule termineranno a marzo 2024 su tutti i nostri giochi. Sappiamo che questo è deludente e volevamo fartelo sapere il prima possibile. Potrete continuare a richiedere i premi per i prossimi mesi e tutti i contenuti Prime Gaming sbloccati prima di marzo 2024 rimarranno nei vostri account.”

Luce su Sweech, nuova piattaforma di coaching per giocatori amatoriali e semi-pro

Luce su Sweech, nuova piattaforma di coaching per giocatori amatoriali e semi-pro

Profilo di Stak
14/12/2023 18:00 di Marco "Stak" Cresta
 WhatsApp

Sweech – Attraverso questo speciale vogliamo andare a concentrarci su di una nuova piattaforma italiana che potrebbe sensibilmente cambiare il modo di concepire gli “esports”, elevando il livello generale di skill/abilità dei giocatori della nostra scena…

Stiamo parlando di Sweech.gg, vera e propria scuola di esports dove tanti autorevoli “Maestri” mettono al servizio dei giocatori tutto il loro sapere e la loro esperienza in classi virtuali piene di giocatori intenzionati a migliorare le loro abilità ed il loro gameplay.

Che sia League of Legends, Warzone o Valorant non importa, avrete a disposizione tantissimi Maestri esperti di svariati titoli per scoprire come diventare un “semi-pro” tra i casual, o come un vero e proprio professionista tra gli aspiranti ed i contendenti…

La mission di Sweech è quella di soddisfare ogni minima esigenza dei player che vogliono imparare dai più esperti conoscitori del mondo del gaming competitivo.

Sweech, i tre Fondatori Mibix (Alessandro), Sevve (Silvio) e Chase (Stefano), le origini, l’idea

Sweech.gg nasce dall’esigenza di voler rispondere ad una precisa domanda di moltissimi player: come posso migliorare? Seguendo le live di grandi e piccoli streamer il problema era sempre più evidente: in chat le persone chiedevano frequentemente suggerimenti su come migliorare il proprio gameplay… Questa è stata, letteralmente, la scintilla che ha fatto divampare il fuoco di Sweech.

Abbiamo quindi deciso di analizzare le piattaforme di coaching già esistenti, ed in quasi tutte si presentavano le stesse criticità: prezzi molto alti e nessuna prospettiva sul lungo periodo. Questo si traduceva in un servizio dedicato solo ai semi-professionisti, ed assolutamente non “in linea” con le richieste dei giocatori più amatoriali.

Per questo abbiamo deciso di concentrarci proprio su queste criticità: abbattere i costi e dare la possibilità di seguire percorsi di apprendimento costanti nel tempo. Osservando ciò che avviene nel mondo dello sport abbiamo capito che bisognava trovare un modo per rendere il coaching utile ed accessibile a tutti: non solo chi vuole tentare una carriera nel mondo eSports, ma anche chi gioca solo per divertimento, e che è interessato a migliorare le proprie prestazioni.

Dopotutto, a chi non piace vincere? E questo discorso vale tanto per i professionisti che per i giocatori amatoriali. Come abbiamo risolto questo problema? Puntando su corsi di gruppo, per abbattere il costo sul singolo iscritto, e per garantire una serie di percorsi di apprendimento costanti nel tempo e di lunga durata (da un solo mese fino ad un anno intero). In sostanza abbiamo preso spunto dal più classico concetto di “scuola”, sia perchè dedicato ai giovani, sia per il concetto di apprendimento a tutti i livelli, di classe e di maestro.

Sweech ed i Maestri: come funziona? 

I nostri Maestri sono liberi professionisti, con pieno controllo sulla propria attività: abbiamo lasciato quanta più libertà possibile nel decidere come impostare i propri corsi, dando loro un potenziale infinito per mettersi in gioco, essere professionali, responsabilizzarsi ed imparare tante skill utilissime nella vita lavorativa e non.

Abbiamo deciso di tenere la nostra commissione al minimo indispensabile, il 5%, proprio per lasciare ai nostri Maestri quanto più guadagno possibile. I giovani sono il futuro, se non li coltiviamo nel modo giusto, vivremo in un mondo grigio e senza speranza. Per questo abbiamo scelto il verde per il nostro logo: verde speranza, che al giorno d’oggi ne abbiamo disperato bisogno.

 

Vogliamo anche dare ai videogiochi il credito ed il valore che meritano: sono intrattenimento, passione, emozioni, divertimento, e per alcuni sono anche un vero e proprio lavoro. Per esperienza sappiamo che i videogiochi sono anche veicolo ideale per fare amicizie, imparare valori essenziali come il gioco di squadra ed il rispetto, la collaborazione, nonché l’aumento delle capacità cognitive. Nonostante tutto questo, per qualche assurda ragione i videogiochi non godono della stessa autorevolezza di altre forme d’arte/intrattenimento, come la musica, il mondo del cinema o quello dello sport. 

Siamo amanti di Ready Player One, in particolare del personaggio di James Halliday, un uomo buono, un eroe, un genio ribelle che segue i suoi valori a prescindere da tutto. Potremmo dire che sia stato lui la nostra musa.

Abbiamo tantissime idee e progetti per il futuro, noi lotteremo fino alla fine per questo progetto, ma avremo bisogno del supporto di tutti coloro che credono nella nostra visione. L’unione fa la forza, allora uniamoci player di tutto il mondo, solo così verremo ascoltati.

Vuoi metterti in contatto con Sweech.gg? Clicca qui

ISO, ecco il nuovo Agente di Valorant e  le sue Abilità

ISO, ecco il nuovo Agente di Valorant e le sue Abilità

Profilo di Gosoap
19/10/2023 18:58 di Amin "Gosoap" Bey El Hadj
 WhatsApp

Da pochi minuti sono emerse online le primissime immagini riguardanti ISO, il nuovo agente di Valorant pronto a fare il suo debutto in occasione del nuovo Atto.

Senza ulteriori indugi, andiamo immediatamente a vedere le abilità del nuovo agente e come queste si presentano graficamente all’interno del gioco.

E: Double Tap

Premi per avviare un timer concentrazione. Dopo un breve lasso di tempo entra in modalità concentrazione. Durante questa modalità, ogni nemico che uccidi o danneggi, genera sopra di sé una sfera d’energia che, se colpita, fornisce a ISO uno scudo energetico una tantum contro ogni tipo di danno.

Q: Undercut

Premi per equipaggiare un “proiettile molecolare”. Spara per lanciarlo in avanti ed applicare una breve fragilità ad ogni personaggio che viene toccato. Il proiettile può passare attraverso oggetti solidi, inclusi i muri

C: Contingency

Premi per equipaggiare “energia prismatica”. Spara per lanciarla in avanti sotto forma di muro di energia indistruttibile che può bloccare i proiettili.

X: Kill Contract

Equipaggia un’arena inter-dimensionale. Spara per scagliare una colonna di energia attraverso il campo di battaglia che trascina te e il primo nemico colpito all’interno dell’arena. Tu ed il tuo avversario, combatterete all’ultimo sangue.

Che ne pensate community? Come al solito la discussione è aperta sui nostri canali social!

Articoli correlati: