Valorant, è ufficiale! | Arriva la FIRMA, TenZ rimarrà ancora coi Sentinels

Valorant, è ufficiale! | Arriva la FIRMA, TenZ rimarrà ancora coi Sentinels

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Con una nota sui loro canali social, la società dei Sentinels ha ufficialmente annunciato che il leggendario Tyson “TenZ” Ngo ha firmato e dunque rimarrà con loro anche per il corso del VCT 2023.

Internazionalmente riconosciuto come uno dei migliori player di Valorant, TenZ si è reso più volte protagonista di prestazioni splendide insieme ai compagni dei Sentinels.

Il 2022 non ha tuttavia rappresentato un periodo florido per la squadra, che tra addii e cambi di posizione alla fine ha portato a casa solo tantissima delusione. Padre Tempo però agisce in maniere misteriose ed il futuro è ancora tutto da scrivere.

TenZ, la star di Valorant rimarrà insieme ai Sentinels anche quest’anno

Dopo un iniziale tentennamento, sembra che TenZ rimarrà con ufficialità nel roster di Valorant dei Sentinels, scatenando la gioia dei fan anche grazie al video condiviso sulla pagina Twitter, che potrete recuperare CLICCANDO QUI.

Una lineup dunque che oltre a TenZ non vede nessuno dei vecchi volti che hanno caratterizzato le scorse stagioni. Shahzeb ‘ShahZaM’ Khan, Michael ‘dapr’ Gulino, Hunter ‘SicK’ Mims e Jared ‘zombs’ Gitlin, sono stati tutti messi in panchina e gli è stato permesso di esplorare nuove possibilità insieme ad altre organizzazioni in giro per il mondo.

Sentinels che dunque torneranno in una veste del tutto nuova per il Kick-off Tournament di Febbraio 2023 che, lo ricordiamo, si svolgerà in Brasile – una lineup che punta a rendere il team nuovamente grande ed inarrestabile, sempre sotto la saggia guida di Re TenZ.

Ne approfittiamo per ricordarvi che ReadyCheck.gg organizzerà presto un torneo di Valorant che si svolgerà il 23 Ottobre ed avrà come montepremi 1000 RCP, equivalenti a circa 100 Euro, divisi tra i primi 3 team classificati. Che ne pensate? Come al solito la discussione è aperta sui nostri canali social!

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Minacce di Violenza Sessuale ad una Streamer di Valorant

Minacce di Violenza Sessuale ad una Streamer di Valorant

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16/05/2024 11:08 di Amin "Gosoap" Bey El Hadj
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Valorant – Nel mondo dei videogiochi online, la tossicità e i comportamenti verbalmente violenti in generale sono problematiche ben note, ma recenti eventi hanno riacceso il dibattito sulla necessità di misure più severe per proteggere i giocatori.

Una streamer di Valorant, Taylor Morgan, ha recentemente attirato l’attenzione su un episodio inquietante avvenuto durante una partita di Valorant, sollevando importanti domande sulla sicurezza e la responsabilità all’interno della community di gioco.

L’incidente in partita su Valorant

Taylor Morgan, una streamer australiana nota per i suoi gameplay di giochi FPS, ha condiviso un clip su Twitch che mostra un momento scioccante durante una partita di Valorant. In questo video, un suo compagno di squadra le ha chiesto se “sapeva cosa si prova a essere stu**ata” e se “voleva saperlo”. Questo commento disturbante l’ha portata ad abbandonare immediatamente la partita.

La richiesta di azioni severe

Morgan ha usato il suo seguito sui social media per chiamare in causa Riot Games, l’azienda sviluppatrice di Valorant, chiedendo azioni più drastiche contro i giocatori che esprimono minacce sessuali o comportamenti abusivi. La streamer ha affermato che semplici sospensioni non sono sufficienti per fermare questi individui e ha proposto l’implementazione di ban hardware, che impedirebbero permanentemente agli utenti tossici di accedere al gioco.

“Nulla fermerà mai questi uomini dal comportarsi così finché non verranno implementati ban hardware. Non dovrebbero mai più poter giocare. So che ci sentite. So che ci vedete. Se questo passerà impunito, prenderò la cosa come un segno attivo da parte vostra che non vi importa assolutamente nulla delle donne e delle minoranze che giocano al vostro gioco, e mi mobiliterò per boicottarlo”, ha dichiarato Morgan.

La risposta della community e di Riot Games

La vicenda ha suscitato numerose reazioni all’interno della community di gioco. Altri creatori di contenuti hanno supportato Morgan, chiedendo a Riot di assumere una posizione più rigida riguardo ai comportamenti inappropriati nelle comunicazioni vocali: “Dovete rendere i giocatori responsabili per ciò che dicono nelle comunicazioni vocali, altrimenti cose come questa continueranno a succedere. Ho giocato prima e sembra il Far West, chiunque può dire quello che vuole”, ha commentato il creatore di EAFC, ‘Gara’.

Riot Games ha risposto tramite la produttrice esecutiva Anna Donlon, scusandosi con la streamer e affermando che sono state prese azioni contro il giocatore responsabile delle minacce. Inoltre, un portavoce di Riot ha comunicato a Kotaku che la penalità assegnata a Morgan per aver abbandonato la partita è stata rimossa.

“Siamo costantemente impegnati a valutare i nostri sistemi interni per intervenire rapidamente contro comportamenti disturbanti”, ha detto la portavoce. “Per quanto investiamo in questi sistemi, purtroppo non possono catturare tutto, quindi dobbiamo essere pronti a prendere misure correttive manualmente quando necessario.”

Un problema ricorrente

Questo episodio non è un caso isolato; i commenti sessisti e le minacce sono una realtà frequente nelle chat vocali di Valorant. Nonostante i tentativi di Riot di combattere questi comportamenti, inclusa la registrazione delle comunicazioni vocali durante le partite, incidenti come quello vissuto da Morgan dimostrano che c’è ancora molto lavoro da fare per garantire un ambiente di gioco sicuro e inclusivo.

Che ne pensate? Come al solito la discussione è aperta!

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Pow3r presenta il Roster completo di Valorant per NOVO Esports

Pow3r presenta il Roster completo di Valorant per NOVO Esports

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14/05/2024 11:19 di Amin "Gosoap" Bey El Hadj
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In seguito al bel risultato nello Split 1 del Valorant Challenger italiano, Rinascimento, il team con a capo il noto streamer Pow3r, si prepara ad una mini rivoluzione.

Un cambiamento necessario per affrontare al meglio lo Split 2 e poter ambire al trofeo finale.

Particolare attesa si era creata intorno al nome del quinto player della “comp” di casa NOVO, che alla fine è stato individuato in un ex Fnatic, il finlandese H1ber.

L’annuncio ufficiale di Pow3r: ecco il roster di NOVO per Valorant

Come comunicato da Giorgio stesso attraverso i canali social di NOVO, il resto della squadra sarà composto da:

  • BIPO;
  • Alannn;
  • Starkk;
  • NAIS;

gRIGUAj sarà Head Coach, assistito nel difficile compito di guidare la squadra alla vittoria dal collega Felox, in qualità di Strategic Coach.

Insomma, che ne sarà del team durante lo Split 2 di Rinascimento? Non ci resta che attendere per scoprirlo!

Che ne pensate voi? Come al solito la discussione è aperta!

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Prime Gaming: dite addio alle capsule regalo di Riot Games

Prime Gaming: dite addio alle capsule regalo di Riot Games

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20/12/2023 13:29 di Mario "Rios" Cristofalo
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La notizia era nell’aria già da un po’ di tempo ma, purtroppo per la community mondiale, è stata ufficializzata: Riot Games e Prime Gaming concludono la loro collaborazione. Dopo il rinnovo annuale, siglato nel marzo 2023, le due aziende hanno deciso di terminare un accordo che ha reso felici molto utenti.

Da Marzo 2024, infatti, le capsule omaggio dei giochi Riot non saranno più incluse nel servizio di Amazon. Una scelta dovuta alla forte crisi che sta attraversando Prime Gaming, alle prese con tagli del personale e mancanza di fondi.

Insomma, una scelta comprensibile dal lato di Amazon, che però lascerà a bocca asciutta una grandissima fetta di utenza.

La fine della collaborazione tra Prime Gaming e Riot Games

Il comunicato ufficiale di Riot

Nelle scorse ore è apparso un comunicato ufficiale sulla pagina X (ex Twitter) di Riot Games, che comunicava al mondo la cessazione della collaborazione con Prime Gaming a partire da Marzo 2024. Questa decisione non andrà a colpire soltanto League Of Legends (gioco che offriva i regali più sostanziosi), bensì tutti i titoli della softwarehouse americana.

Una bella mazzata per la community affezionata ai giochi di Riot, che rimarrà orfana di questi omaggi tanto desiderati. Purtroppo si sapeva già da tempo che questo accordo non avesse vita lunga, vista la difficoltà con il rinnovo avute dal 2022 al 2023. Le due aziende hanno infatti dovuto rimodulare l’offerta degli omaggi garantiti agli utenti, in modo che questa non risultasse troppo esosa per le casse di Prime Gaming.

Di seguito vi riportiamo il comunicato di Riot Games:

“Un aggiornamento per i giocatori che richiedono i premi di Prime Gaming:

Prime Gaming ha deciso di non rinnovare la nostra promozione, il che significa che gli ultimi drop in capsule termineranno a marzo 2024 su tutti i nostri giochi. Sappiamo che questo è deludente e volevamo fartelo sapere il prima possibile. Potrete continuare a richiedere i premi per i prossimi mesi e tutti i contenuti Prime Gaming sbloccati prima di marzo 2024 rimarranno nei vostri account.”