WCS di Montreal, sfiorato il “derby italiano”; bene Reynor che chiude al 2° posto assoluto!
Si è concluso nella notte l’edizione di Montreal del WCS di Starcraft 2, competizione internazionale che vedeva tra i suoi partecipanti anche l’italiano Riccardo Reynor Romiti del Team Exeed che ha fatto sognare tutta la community esports italiana grazie ad una lunga serie di successi che lo hanno portato direttamente nella finalissima per il primo posto.
Dopo aver sconfitto lo statunitense Neeb ha superato prima uThermal (anche questo per 3-2 e dopo una serie emozionante che ha regalato non pochi “brividi” ai tifosi nello stadio ed in diretta streaming) e poi il cinese Time con un devastante e netto 3-0 che gli ha permesso di preparare la finale per il primo posto contro il finlandese Serral.
Il fortissimo Joona “Serral” Sotala (degli Ence esports) giungeva invece in finale grazie alla vittoria maturata in semifinale contro il giocatore tedesco Lambo, dell’italiano Team Qlash, conseguita dopo un combattutissimo 3-2 che per più di un momento ha fatto sperare in un derby tutto italiano tra due squadre che rappresentano l’avanguardia assoluta della nostra scena.
Il sogno del derby tra squadre italiane in una finale del WCS sfuma su Lost and Found: il primo posto sarà una storia tra Reynor e Serral.
La sfida, unica del torneo ad essere giocata al meglio delle 7, inizia con Serral vincitore del primo round e con Reynor che gli risponde velocemente nel round 3 e 4, portando lo score generale sul 2-1 per l’italiano.
Su Dreamcatcher nel Round 4 assistiamo però al rientro del finlandese che stalla la serie sul pareggio; si va a Gara 5 e Reynor vince nuovamente portando il suo score personale a 3 vittorie: da questo momento saranno solo “match point” per il giovanissimo Riccardo al quale basta un’altra sola vittoria per portare a casa l’ambito titolo.
Round 6 e 7 non sono però favorevoli all’italiano che non riesce a fermare l’avversario su Cerulean Fall e Para Site vedendo sfumare il sogno iridato di questo WCS.
Reynor chiude quindi al secondo posto assoluto (che gli valgono 10.000 Dollari) in un torneo a cui, fino a pochi giorni fa, non era neanche scontato partecipasse; questo fenomenale talento tutto italiano è ancora giovanissimo eppure con cadenza regolare torna a far parlare di se per successi ottenuti in svariati punti sparsi in tutto il mondo.
La cosa probabilmente più importante nella prima fase della carriera di un atleta esportivo è e deve continuare ad essere la costanza nell’avere sempre una mentalità ed un’attitudine propensa alla vittoria ed al successo, all’essere “competitivamente affamati e determinati”, e tutte queste caratteristiche il caro Reynor, grazie anche alla famiglia ed all’esperto entourage di professionisti che lo sostiene e lo accompagna in questa avventura, ha già abbondantemente dimostrato di averle.
Una volta messo al sicuro questo aspetto fondamentale della crescita di un giocatore vuol dire che quella presa è la strada giusta da percorrere…la vittoria di uno di questi eventi Major è solo questione di tempo…Forza Reynor!
Prima di concludere, volevamo riportare il significativo post che Massimo Romiti, papà del giovane Riccardo, ha pubblicato sul suo profilo fb e con il quale ha voluto, brevemente ma in modo decisamente efficace, descrivere con il punto di vista del genitore cosa vuol dire “fare Esports”.