Will Smith ”bacchettato” dall’Academy dopo lo schiaffo agli Oscar
Una pagina nera per lo spettacolo e la tradizione del gran galà degli Oscar quella occorsa ieri sera con l’alterco tra Will Smith, poi nominato vincitore dell’Oscar come miglior attore per la performance in ”Una Famiglia Vincente” e Chris Rock, comico professionista che ha forse inavvertitamente colpito la sensibilità dell’attore.
Durante il discorso pre-premiazione, il comico si sarebbe infatti reso ”colpevole” di aver toccato un nervo scoperto di Smith, ossia la particolare condizione di salute della moglie Jada Pinkett Smith, che da qualche tempo soffre di Alopecia, una condizione che l’ha costretta a rasarsi la testa onde evitare di far notare la perdita di capelli che la malattia porta con sé.
Seguendo la panica, piuttosto che la ragione, Will Smith è poi salito sul palco dove Rock si stava esibendo per poi colpirlo a bruciapelo con uno schiaffo colmo di rabbia e risentimento (CLICCANDO QUI il video condiviso dal Telegraph).
La faccenda è sembrata in quel momento una sorta di gag preparata, ma le dichiarazioni dell’Academy hanno smentito questa ipotesi.
Will Smith, l’Oscar dopo la violenza sul palco
”The Academy does not condone violence of any form. Tonight we are delighted to celebrate our 94th Academy Awards winners, who deserve this moment of recognition from their peers and movie lovers around the world.”
Con questa dichiarazione l’Academy ha aperto nella nottata tra ieri ed oggi un vero e proprio processo mediatico che forse sarebbe stato meglio non aprire, per lasciare che i due protagonisti della vicenda chiarissero la loro posizioni rispetto quanto accaduto sul prestigioso palco degli Oscar.
Un Tweet che ha portato moltissimi a criticare il dualismo dell’Academy che prima osserva inerme il gesto violento e poi ne premia l’autore con l’Oscar, solo per ritrattare il tutto dopo qualche ora tramite un post su un social.
Nonostante i fiumi di parole che in moltissimi hanno speso, sappiamo perfettamente che questo sarà l’ennesimo episodio di violenza dove si finirà per giustificare l’autore del gesto, quando sarebbe opportuno capirne le problematiche sì, ma continuare a condannare il gesto come si conviene in ogni caso di violenza, soprattutto quando questa avviene davanti ad un grande pubblico come quello degli Oscar.
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