I Rogue sono i primi eliminati del Six Major 2020
Termina dopo tre emozionanti partite la prima giornata dell’R6 European Major 2020, l’edizione regionale del Six Major che ha visto sfidarsi Rogue, Virtus.pro, G2 Esports e BDS Esport.
La prima giornata ha visto svolgersi le semifinali del torneo che hanno visto la prima eliminazione tra le quattro squadre partecipanti: si tratta dei Rogue, recentemente classificatisi al primo posto nel primo stage dell’European League.
L’eliminazione del team di AceeZ e compagni rappresenta sicuramente una sorpresa: i Rogue erano infatti tra i favoriti per la contesa del titolo, ma a quanto pare la loro lunga storia di cattive performance nei Major sembra non aver intenzione di abbandonarli.
Six Major 2020 Day One: Rogue – Virtus.pro 1-2; G2 – BDS 2-0; Rogue – BDS 0-2
La giornata si è aperta proprio con la prima delle due sconfitte dei Rogue: chiamati a difendere il proprio nome ed il proprio onore contro i “novellini” (che novellini ormai non sono più) dei Virtus.pro, i Rogue si sono dimostrati davvero competitivi soltanto nella seconda mappa, Clubhouse, ma la vittoria sulla mappa scelta dai Virtus non è bastata per sottrarsi alla disfatta: dopo Kafè, la prima mappa persa per 7-2, i Rogue si sono visti battere anche nella terza mappa, Oregon, per 7-3. Dato ancora più negativo è la prestazione dell’ultimo arrivato Eugene “kharzeka” Petrishin, che con uno score di 9 uccisioni e 22 morti sulle tre mappe giocate ha dichiarato di “aver giocato le sua peggior partite di sempre”. Da qui, sicuramente, non si può che risalire.
Pulled off the worst bo3 series in my career, sry, onto the next one
— karzheka.Rogue (@karzheka) August 21, 2020
A vincere e convincere senza alcun vacillamento sono stati invece i G2 Esports, che ancora una volta si confermano come il team simbolo della scena competitiva di Rainbow Six: la sfida contro i BDS Esport, reduci da un primo stage della European League davvero strabiliante, si è infatti concluso con un convincente 2-0 per il team di Pengu e compagni. Il 7-2 su Parco Divertimenti prima e 7-4 su Consolato poi, dunque, bastano per garantire ai G2 un posto nella finale dell’Upper Bracket, in programma domani alle 16:00 contro i Virtus.pro.
That winning feeling 💪 pic.twitter.com/PqiFyCAnhw
— G2 Esports 👑 (@G2esports) August 21, 2020
Terza e ultima sfida della giornata è stata la sfida tra BDS e Rogue: ancora una volta, i secondi si sono resi protagonisti di una prestazione ben sotto le aspettative, a partire dai ban degli operatori scelti. Se infatti consideriamo come i Rogue abbiano giocato cinque mappe (di cui quattro diverse) durante la giornata, è da segnalare il fatto che in tutte e cinque le occasioni essi abbiano deciso di bannare Echo in difesa, mentre in attacco hanno bannato 3 volte Capitao e 2 volte Ying.
La totale assenza di cosiddetti target-ban (quei ban specifici verso operatori molto usati dalla squadra avversaria), forse, ha contribuito alla totale disfatta dei Rogue, che con i BDS cadono per 2-0 (7-5 su Clubhouse, 7-3 su Consolato) e sono dunque eliminati dal Six Major 2020.
We just won our #SixMajor match against @Rogue in a clean way! We'll see you tomorrow for the Lower Bracket Final! #BDSPOWER pic.twitter.com/WV0235R1DD
— Team BDS (@BDS_esport) August 21, 2020
L’azione però è ancora lungi dal finire: per domani, sabato 22 agosto, sono in programma infatti le semifinali tra G2 e Virtus, come vi abbiamo anticipato poco fa, e le Finali del Lower Bracket, che vedranno i BDS affrontare gli sconfitti del match precedentemente citato.
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