Rainbow Six: tutti i dettagli dell’Operation Shadow Legacy
Lo sparatutto di punta di casa Ubisoft si rinnova per l’ennesima volta: siamo ormai alla terza stagione del quinto anno di vita di Rainbow Six Siege, ed oggi è arrivata finalmente la presentazione di Operation Shadow Legacy.
Il nuovo update gratuito per tutti i possessori del titolo porta con sè un nuovo operatore, una corposa rivisitazione di una tanto famosa quanto impopolare mappa multiplayer, e una lunga serie di nuovi gadget e meccaniche di gioco.
Prima di vedere insieme tutte le maggiori novità della nuova stagione, vi ricordiamo che la data ufficiale di lancio non è ancora stata annunciata, così come il peso delle varie versione dell’update che tutti i giocatori dovranno scaricare.
RAINBOW SIX SIEGE OPERATION SHADOW LEGACY – LE NOVITA’
Parlando di novità non si può non partire da quella forse più importante e più chiacchierata degli ultimi giorni: il nuovo attaccante che si unisce al Team Rainbow è niente meno che Sam Fisher, protagonista della serie Ubisoft Splinter Cell, che arriva su Rainbow Six con lo pseudonimo di “Zero“.
Accanto al suo intrigante loadout di armi e gadget il nuovo operatore avrà a disposizione l’inedito Argus Launcher, una pistola con 4 dardi che perforeranno sia le superfici rinforzate che non, e una volta piantati nel muro daranno accesso ad una mini-telecamera capace di sparare una piccola scarica elettrica (simile a quella delle torrette di Maestro) che potrà distruggere gadget o ferire/uccidere nemici.
Oltre al nuovo operatore, l’Operation Shadow Legacy porta con sè numerosi altri miglioramenti al gameplay: primo tra tutti un nuovo sistema di Ping, chiamato Ping 2.0. Grazie adesso, i ping effettuati in corrispondenza di gadget o altri oggetti chiave (bombe, disinnescatore, ecc.) non saranno più visualizzati come la classica freccetta gialla, bensì con una piccola ma chiara icona dell’oggetto su cui il ping viene posto (es. una trappola di kapkan, uno scudo…).
Sempre parlando di gadget, una novità importante è l’introduzione della Hard Breach Charge, una carica da irruzione speciale che tutti gli attaccanti potranno equipaggiare come gadget e che sarà in grado di aprire una fenditura di forma quadrata sulle superfici rinforzate, proprio come la classica carica da irruzione fa sulle pareti normali.
Altra novità è la possibilità di personalizzare le ottiche dei mirini nel colore e nell’opacità, oltre che a un set tutto nuovo di mirini stessi con nuovi livelli di zoom, e l’introduzione di una nuovissima modalità Replay (inizialmente riservata ai Test Server) con la quale si potranno rivedere le ultime 12 partite giocate con la prospettiva di osservatore o anche dal POV di un qualsiasi altro giocatore.
Cambiamenti anche per Thatcher (le sue EMP adesso disabilitano i gadget senza più distruggerli) e per il sistema di rinforzi (i 10 rinforzi saranno adesso “condivisi” tra tutti i difensori e non limitati a 2 a testa).
Infine, novità importanti anche lato mappe: se da una parte viene introdotto un nuovo sistema di map ban per le partite classificate e unranked (si sceglierà 1 mappa tra 3 proposte dal gioco), a ricevere un corposo aggiornamento è Chalet, che così dovrebbe diventare maggiormente competitiva.
Se voleste saperne di più qui sotto trovate il trailer completo della presentazione, andato in onda durante la Finale del R6 NA Major conclusasi con la vittoria per 3-0 dei DarkZero Esports sul Team SoloMid.