Il Vestibolo | Bologna a 30 all’ora e Fleximan volante
Benvenuti nel Vestibolo, la sala di ingresso della nostra e vostra casa: Powned. Ed ecco Patroclo, che vi intratterrà per un momento con la sua ironia. Avevamo chiesto ad Achille di accogliervi, ma non si è fatto vivo e vi chiediamo di accontentarvi. Purtroppo non ci sono più gli eroi di una volta, al massimo in giro c’è qualche Patroclo (che nell’Iliade vestito da eroe fa una brutta fine). Commenteremo i fatti della settimana, facendoci due risate (a volte amare) sulle cose più o meno assurde che succedono in Italia e nel mondo alla ricerca di nuovi “eroi”; o di presunti tali. Benvenuti, dunque. Entrate pure!
Bologna a 30 km/h
L’amministrazione comunale di Bologna, guidata dal sindaco del Partito Democratico Matteo Lepore, ha deciso di imporre un nuovo limite di velocità per quasi tutte le strade cittadine. 30 km/h, ecco il nuovo limite.
In un attimo la città si è riempita di polizia municipale con agenti muniti di telelaser. Sei pattuglie, neanche tante a dire il vero, perché va bene la sicurezza ma i soldi che un Comune italiano può investire nel personale sono pochi perciò non aspettiamoci chissà cosa.
Comunque, a caccia di “spericolati criminali” pare che i vigili bolognesi siano già riusciti a scovarne alcuni di pericolosissimi. È questo il caso del signor Sergio Baldazzi, gioielliere, che è stato prontamente fermato alla sensazionale velocità di 39 km/h, manco la Ferrari dei tempi d’oro.
Intervistato dalle scattanti – ma non troppo (pare andassero a 29 km/h) – troupe televisive italiane, Baldazzi ha raccontato l’accaduto. Dopo aver superato un primo posto di blocco pare che il gioielliere abbia leggermente accelerato e subito tac… beccato da un secondo posto di blocco degli ineffabili uomini della legge (comunale). In ogni caso il “piede lesto” Sergio può stare tranquillo, Giuseppe Cruciani ha già detto durante una puntata de La Zanzara su Radio24 che pagherà lui la multa. Bene così, giustizia è fatta grazie al nostro eroe Crux (come lo chiama chi gli vuole bene).
Pare tra l’altro, notizia dell’ultima ora, che Matteo Salvini voglia risolvere la questione. Il Ministro ha infatti inveito contro gli uccellini, colpevoli di cantare mentre le macchine procedono a 30 km/h, e promette battaglia a suon di clacson contro il Comune di Bologna.
Fleximan volante
C’è poi un altro “supereroe” che si aggira, questa volta, per il Nord Italia. È un certo Fleximan, un nome una garanzia, che grazie all’arte imparata presso la Setta delle Ombre ha abbattuto ben dieci autovelox (cercate i video per vederlo all’opera).
La colpa dei malcapitati marchingegni diabolici sarebbe quella di essere stati piazzati in luoghi assurdi solo per multare i poveri automobilisti e rimpinguare così le casse del comune o della provincia. Persino Mirco Gennari, del Sindacato unitario lavoratori polizia locale, intervistato da La Repubblica ha dovuto ammettere che troppo spesso le amministrazioni locali fanno spuntare autovelox come funghi non per ridurre gli incidenti stradali ma solo per fare più multe. Sossoldi, come direbbe Mariottide (personaggio incredibile di Maccio Capatonda, se non lo conoscete rimediate). Per “fortuna“ c’è Fleximan.
Ovviamente ci sarebbero problemi più gravi nel nostro paese, ma a ben vedere non si scorgono all’orizzonte supereroi pronti a sconfiggere il cambiamento climatico o a sistemare le scuole che ci cadono in testa.
Quanto mancano all’Italia uomini come “Luigino“ Di Maio capaci di cancellare la povertà. Ve lo ricordate? Adesso sta nel Golfo Persico, come Rappresentante speciale dell’Unione Europea (?), e guadagna una vagonata di soldi. La povertà l’ha sconfitta, la sua. Che eroe!
Per ora, dicevo, dobbiamo accontentarci. Grazie ai Crux e ai Fleximan forse da domani prenderemo una multa in meno per qualche limite di velocità insensato o per qualche autovelox piazzato senza alcun criterio logico. Direte voi, tutto questo casino per risparmiare quanto? Ad esempio Baldazzi a Bologna dovrà pagare una contravvenzione di 29 euro. Direbbe qualcuno (non io), sono due spicci. Eh ma “soccomunquesoldi”, risponderebbe Mariottide. E ha ragione!
Patroclo
Nota dell’editore: “Il vestibolo” del nostro “Patroclo” nasce dall’ormai consolidata esigenza della redazione di Powned di condividere, discutere ed analizzare con i suoi tantissimi lettori (circa 500.000 visitatori unici mensili, ndr) quelli che sono i temi dell’attualità e della società contemporanea.
Vogliamo però parlare di questi argomenti legati all’attualità in modo leggero, pungente, e con un retrogusto amaro (quando serve), fermo restando che gli obiettivi dei nostri articoli saranno sempre i “soliti”: 1- fornire informazioni utili; 2- farlo mediante contenuti originali.
Leggeremo ogni singola opinione della community, cosi da riuscire a far “crescere” nella giusta direzione il progetto editoriale di Powned, analizzando e commentando tutti i più assurdi “cortocircuiti” della società che caratterizzano la nostra quotidianità.
Fonti:
- https://corrieredibologna.corriere.it/cronaca/cards/bologna-citta-30-i-nuovi-limiti-sulle-strade-urbane-le-mappe-le-multe-la-guida-completa/b-la-mappa-quali-sono-le-strade-a-30-km-h-e-quali-a-50-km-h-b.shtml?refresh_ce
- https://www.repubblica.it/cronaca/2024/01/15/news/fleximan_il_vendicatore_degli_autovelox_diventa_un_supereroe_sui_social_ora_un_film-421881677/
- https://tg24.sky.it/politica/2023/11/10/luigi-di-maio-oggi