Panchine bollenti, il ritorno di Sado e xQc vittima di Swatting: le ultime news dalla OWL!
Un Valzer di coach per l’Overwatch League
Un po’ di cambiamenti stanno per scuotere le panchine dell’ Overwatch League, più precisamente quelle di San Francisco Shock, Houston Outlaws e Dallas Fuel.
Nonostante questi movimenti di mercato facciano meno scalpore rispetto a quando si muovono i grandi protagonisti della Lega, è probabile che il cambio di coach di un team possa avere un impatto di molto superiore rispetto all’arrivo di un player talentuoso nel team.
Per quanto riguarda San Francisco, sono ben due gli acquisti: il nuovo Head Coach del team sarà infatti Crusty, ex Boston Uprising, e sarà affiancato da Ninek, ex NRG. Il duo coreano saprà di certo dove mettere le mani nel motore degli Shock, pieno di pezzi potenti ma poco oliato.
A Dallas è invece sbarcato Aero, ex coach dei neo-campioni degli Overwatch Contenders NA Fusion University, mentre proprio da Dallas partirà coach KyKy per approdare dagli Houston Outlaws.
Era probabilmente solo questione di tempo prima che vedessimo KyKy lasciare casa Fuel, data la situazione disastrata in cui versa il team attualmente, di cui il coach è ritenuto almeno in parte responsabile. Magari la sua avventura a Houston fornirà nuovi stimoli sia a lui sia agli Outlaws, consentendo loro di approdare nuovamente ai playoff durante il prossimo stage. Questione di tempo era anche la “promozione” di Aero come coach di uno dei team del campionato maggiore, dato l’ottimo lavoro svolto nell’allenare il team cadetto dei Philadelphia Fusion. C’è da dire che data la situazione in cui versano i Fuel attualmente è difficile che avvengano miracoli, ma è sempre buona cosa preparare il terreno per il prossimo anno, in vista di un riscatto.
Sado, tank dei Philadelphia Fusion, torna dalla squalifica
Parlando di ingressi per il prossimo stage, non possiamo non citare Kim “Sado” Su-Min, che finalmente potrà prendere il suo posto tra le fila dei Philadelphia Fusion. Sospeso per account boosting, ha visto i primi tre stage dalla panchina, ma ora è finalmente pronto a fare il suo debutto nella massima lega di Overwatch.
Il player aveva già fatto ammenda con una lettera pubblica di scuse, indicando come causa dei suoi errori lo stesso mondo competitivo di Overwatch, che con la sua chiusura e poca trasparenza, nonostante il suo talento gli avrebbe procurato solo qualche offerta da qualche team di seconda categoria. Conoscendo l’ambiente, costellato da organizzazioni poco attendibili e salari minimi, l’allora diciottenne ha preferito la strada più sicura (e più redditizia) del boosting. Di certo il suo non è un comportamento da giustificare, e soprattutto in Corea comportamenti del genere sono fortemente disprezzati dagli utenti. Ciò non toglie che a tutti vada data la possibilità di redimersi e riparare ai propri errori, una volta scontata la giusta punizione. Quindi, non vediamo l’ora di vedere cosa Sado ha da offrire all’ Overwatch League.
xQc ennesima vittima di Swatting
In ultimo, una spiacevole vicenda è accaduta al controverso ex giocatore della Lega xQc. Il ragazzo, come molti altri streamer prima di lui, si è ritrovato la SWAT a casa, vittima di uno scherzo di qualche suo utente, il tutto mentre era in live su Twitch. Ad un tratto si sentono voci dall’altra stanza che intimano al player di uscire con le mani alzate, chiedendo poi se ci fossero altre persone nella stanza. xQc ha poi raccontato di aver avuto tre pistole puntate contro in quel frangente, tutto per uno scherzo di cattivo gusto.