Overwatch World Cup 2018: LA Bracket – Day 2
Si conclude il secondo giorno di match per il girone di Los Angeles con le due favorite in testa
Anche la seconda giornata del girone statunitense della Overwatch World Cup é terminata. In testa, senza nessuna sorpresa, ci sono Canada e Stati Uniti, che si giocheranno domani la prima posizione nel girone in un derby all’ultimo sangue.
Come may derby? I due coach, Jayne per il Canada e Hastro per gli USA, sono entrambi parte del team dei Dallas Fuel. Sarà uno scontro emozionante, ma per oggi concentriamoci sui ricapitoli dei match di stanotte:
Svizzera 2 – Austria 3
L’Austria porta a casa una vittoria sofferta contro la vicina Svizzera, che rimane stabilmente nel fondo del girone americano. Un match acceso, peró, con le prime quattro mappe che sono un continuo avanti e indietro tra le due nazionali. Aprono le danze gli elvetici su Oasis, ma subito dopo King’s Row pareggia il match. Nella ripresa la terza mappa, Horizon, porta ancora in vantaggio gli svizzeri ma gli austriaci pareggiano nella quarta, Rialto. Tutto si decide nello spareggio su Nepal, che va a favore dell’Austria nonostante la resistenza strenua degli elvetici. Sogni di qualificazione sfumati per la Svizzera e ultimo posto quasi assicurato dopo i match di oggi.
Brasile 1 – Stati Uniti 3
Il Brasile riesce a portare via una mappa al team statunitense, nonostante la netta superiorità di questi ultimi. I sudamericani tentano il tutto per tutto in questo match, giocando con una convinzione che sarebbe bastata a sconfiggere qualsiasi avversario. Contro gli USA, peró, la convinzione non basta: gli statunitensi, team favorito insieme al Canada in questo girone, non si lascia intimorire e vince le prime tre mappe chiudendo il match con una vittoria. Su Nepal e King’s Row la battaglia é estremamente agguerrita, ma é su Anubis che il divario di esperienza tra i due team si fa davvero evidente: gli USA fullholdano i brasiliani e conquistano senza troppo sforzo il punto e la vittoria. Nell’ultima mappa gli USA abbassano la guardia, peró: Junkertown viene soffiata dal Brasile. Un colpo di coda che costa la prima posizione (per ora) agli Stati Uniti; sarà la sfida con il Canada domani a decretare la vincitrice del girone.
Norvegia 0 – Canada 4
Una performance estremamente dominante quella canadese che mette freno ai sogni della Norvegia di qualificarsi per la fase ad eliminazione diretta. Le prime tre mappe vengono stravinte dai canadesi contro la formazione norvegese: Ilios, Blizzard World e Horizon vanno infatti in favore del Canada quasi senza sforzo. Su Osservatorio: Gibilterra le cose sembrano cambiare per i nordeuropei, che conquistano due punti e sperano almeno nella conquista di una sola mappa, ma i sogni della nazionale norvegese vanno in fumo quando il Canada li sorpassa e vince anche questa mappa.
Stati Uniti 4 – Svizzera 0
Ancora una devastante sconfitta per la nazionale ellenica, che conquista tre sole mappe in tutto il girone finora. Gli Stati Uniti si presentano dominanti contro gli svizzeri, fanalini di coda del girone, e non deludono le aspettative. Eccetto qualche tremore per la seconda mappa, King’s Row, non ci sono stati momenti veramente combattuti in questo match: la supremazia americana era fin troppo evidente. Amaro in bocca per gli elvetici che, oramai, sono sicuri nulla più potrà portare alla loro qualificazione per la fase ad eliminazione della World Cup.
Brasile 3 – Austria 1
Nonostante la sconfitta contro le prime due del girone il Brasile ha ancora qualche chance di passare alla fase finale del torneo, con un po’ di fortuna. Questa vittoria contro l’Austria è la prova che i sudamericani non demordono e vogliono giocarsi il tutto per tutto domani, nella fase finale del girone. Nonostante la perdita di Hanamura a favore degli europei i brasiliani dimostrano una tenacia ed una combattività incredibili: Ilios va a favore dei sudamericani per due punti a uno, e King’s Row viene vinta in Overtime dopo che gli austriaci sono arrivati fin quasi alla fine. Su Junkertown il Brasile domina, impedendo agli avversari di arrivare anche solo al primo punto dopo averli conquistati tutti e tre. La nazionale sudamericana ci spera ancora: tutto dipende dai match di domani di USA e Canada.