Jeff Kaplan parla di Overwatch: il riassunto delle interviste alla Blizzcon
Sei nuovi eroi già pronti e molte altre novità arrivano dal Game Director del titolo Blizzard
Si è conclusa questo weekend la Blizzcon, appuntamento annuale per gli appassionati della casa di produzione americana. Si è parlato di molti titolo, da Heroes of the Storm a Diablo Immortal, da Starcraft a Hearthstone, ma sono arrivate moltissime novità anche sullo sparatutto Overwatch, a partire dalla scoperta del nuovo eroe Ashe.
Durante questa Blizzcon il Game Director di OW Jeff Kaplan ha risposto a molte domande sia su diverse testate che sul subreddit r/Overwatch. Sono state rivelate delle notizie molto importanti sul titolo, e anche qualche curiosità per i fan.
Prima e più importante, ci sono eroi in arrivo almeno per i prossimi due anni di gioco si Overwatch. Nonostante non siano stati rivelati altri dettagli, Kaplan ha rivelato che ci sono sei eroi pronti ad essere integrati nel gioco e, al passo di uno ogni quattro mesi, ci vorranno almeno due anni prima che finiscano i contenuti da inserire nel titolo.
Altre chicche arrivano dalle sue parole: Athena e Echo, uno dei personaggi presenti nell’artwork del gioco, non sono lo stesso personaggio. Secondo uno degli artisti, il modello di Echo era troppo spoglio, e il simbolo identificativo di Athena è stato inserito solamente come riempitivo. Altre notizie rivelate a Eurogamer sono le trattative in corso per portare il cross platform tra le console e una uscita di Overwatch anche per la Switch, anche se questa ipotesi non è stata ancora del tutto vagliata.
Sembra che il titolo non diventerà mai gratis, inoltre, e che rimarranno le lootbox in-game, nonostante questo tipo di reward system sia stato molto discusso recentemente, arrivando fino al ban in Belgio. Secondo Jeff Kaplan, infatti, implementare un sistema come il Battle Pass sarebbe troppo complicato in questo stadio di gioco, e che la natura del titolo ne verrebbe snaturata.
Un’altra notizia arriva dal fronte mappe. Overwatch è un titolo costruito con un engine unico e molto complesso, spiega il Game Director, quindi è molto complicato implementare in-game un tool come il map editor. Kaplan però non lascia chiusa la porta sull’argomento, nonostante le difficoltà: “vogliamo fare di più” sono state le sue parole in merito. Una delle migliorie che potremo vedere in futuro, invece, riguarda le partite personalizzate. Il team di sviluppo, infatti, vorrebbe implementare una funzione di creazione per lobby custom basata su una interfaccia di programmazione con un linguaggio dedicato.
Nessuna novità, infine, sull’evento invernale. Nonostante il team stia valutando, provando e combinando delle nuove modalità per il gioco che potrebbero venire alla luce, non c’è ancora nulla di definito per il prossimo futuro, secondo Kaplan “nulla che ci fa dire: si, questo lo vogliamo aggiungere al gioco”. Questo inverno, quindi, dovremo accontentarci delle skin e degli altri cosmetici a tema creati dagli sviluppatori.