Obiettivo Mythic: piccoli passi per grandi risultati
MTGA ha permesso a moltissima gente di avvicinarsi al mondo dei videogiochi di carte e al loro sistema competitivo della ladder. Il mondo dei giochi di carte però non è così semplice come potrebbe sembrare e in questo articolo vi daremo qualche piccolo consiglio per migliorare e raggiungere l’obiettivo Mythic in ladder.
Le 5 cose da fare assolutamente
Questi 5 piccoli consigli che andremo a darvi oggi valgono per qualsiasi tipo di giocatore che vuole migliorare il proprio livello di gioco, non importa se si giocano mazzi tier1 o tier100.
Consiglio numero 1: Leggere le carte
Questo potrebbe essere un consiglio provocatorio e stupido ma non è così, soprattutto su MTGA in cui i bug che colpiscono il regolamento sono davvero pochi. Ogni parola, ogni simbolo di punteggiatura presente nel testo di una carta di MTG ha un peso, un significato specifico e andrà a interagire con il resto del gioco in un determinato modo. Non soffermatevi sul costo di mana, sulle statistiche di attacco e costituzione o sui punti fedeltà delle carte presenti sul campo di battaglia. Se qualcosa non va come avevate previsto prendetevi un attimo e leggete attentamente ogni carta presente sul campo, terre comprese, e tutte quelle lanciate in quel turno. Questo vi aiuterà a non ripetere gli stessi errori più volte e vi aiuterà a capire la profondità del gioco e come sfruttare ciò a vostro vantaggio .
Consiglio numero 2: prendetevi sempre qualche secondo
Giocare con il pilota automatico è sempre sbagliato. Non importa se giocate mono rosso, se la vostra mano ha una curva di mana perfetta o se il vostro MU è 90-10 per voi, prendetevi qualche secondo a ogni giocata qualsiasi sia la situazione in cui vi trovate. Spesso le partite vengono decise da una serie di giocate subottimali e non da un’errore macroscopico. Giocare la terra A al posto della terra B a turno 3 potrebbe compromettere i due turni successivi, uccidere una creatura a velocità sorcery o istant potrebbe cambiare le sorti del prossimo combattimento e decidere di pescare nel proprio turno o in quello avversario potrebbe aiutarvi a cercare la carta necessaria a vincere. Valutate attentamente ogni possibilità che vi viene in mente.
Consiglio numero 3: crea la tua fortuna
La differenza principale tra un giocatore mediocre, un buon giocatore e un pro player? il sapersi creare da solo la situazione fortunata. Un giocatore mediocre gioca con il paraocchi, non pensa a come giocare con la probabilità e con la “fortuna”. Utilizzare Fabble Passage ad esempio, vale più di una semplice terra base, ci permette di togliere una terra dal mazzo e diminuire la probabilità di pescarne un’altra il turno dopo oppure ci permette di lasciarci aperta la possibilità di prendere la terra mancante per pagare il costo di mana specifico di una certa carta. Per giocare al meglio ogni carta è necessario tenere a mente ogni effetto che quella carta ha, non solo quello scritto palesemente nella descrizione dell’effetto.
Consiglio numero 4: studiate il gioco
Magic è un gioco profondo, con mille sfumature e per poter giocare al meglio è necessario conoscerne il più possibile. Studiare il gioco è un passaggio fondamentale per migliorare se stessi. Fondamentale è lo studio del metagame, dei MU e delle carte presenti all’interno delle 75 carte scelte e quelle che potrebbero essere prese in considerazione. Per quanto riguarda le scelte maindeck è fondamentale comprendere quali carte siano le migliori per la strategia che si vuole attuare, le rimozioni non sono tutte uguali, gli scartini non sempre ha senso giocarli e alcuni counter nonostante neutralizzino direttamente la magia bersaglio non sempre sono counter buoni. Questa conoscenza è forse la cosa più difficile da comprendere e da sviluppare, ci vuole tempo e tanta esperienza. Per questo motivo copiare un mazzo da internet non è sempre sufficiente, bisogna capire che cosa vuole fare il mazzo, in che modo vuole impostare le partite.
Rendere un mazzo competitivo necessita di tempo, necessita di tantissimo test e non è una cosa che tutti possono fare con buoni risultati. Ricordatevi sempre, anche un mazzo che ieri ha fatto risultato, oggi potrebbe essere migliorato per renderlo più competitivo e vincente sulla base della vostra esperienza e del contesto in cui viene giocato.
Consiglio numero 5: imparate da voi stessi
Una cosa che non fa quasi nessuno all’inizio è quella di guardare i propri match. Riguardare una partita già giocata può aiutarvi a vedere la stessa situazione sotto un punto di vista diverso, vi permette di aumentare il vostro arsenale di giocate. Non si migliora se non ci si rende conto di dove si sbaglia, MTG è un gioco competitivo e la fortuna o sfortuna non dettano legge nel 100% dei casi. Ogni situazione ha almeno due modi di essere affrontata, una sconfitta è tale solo quando state a zero punti vita. Ogni tanto prendetevi del tempo per analizzare i vostri match.
Consiglio bonus: i Pro vi aiutano ogni giorno
Ultimissimo consiglio, guardate i pro player, o giocatori più bravi di voi giocare. Guardare e capire che cosa fanno vi aiuterà a comprendere ognuno dei punti sopracitati, discutere senza problemi con altri player vi aiuterà a essere giocatori migliori. Mengucci, LSV o PVDDR non sono quello che sono perchè la fortuna li ha baciati in fronte quando sono nati, guardateli e cercate di assimilare più cose possibili.
Speriamo che con questi spunti qualcuno di voi possa migliorare e superare gli ostacoli e le convinzioni assurde che piano piano stanno colpendo questa community.
Se vorreste leggere articoli più specifici commentate sotto questo post con quale argomento vorreste approfondire.
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