Bonecrusher Giant ha rovinato lo Standard di Arena?
Una tesi che porterò avanti con alcuni dati, e che suona come una provocazione, ma che potrebbe trovare conferme: ha Bonecrusher Giant rovinato lo Standard (nello specifico su Arena, e specialmente in Bo1), o lo ha per lo meno condotto verso una strada a senso unico?
La storia: on top since September 26th?!
Il nostro amico Gigante vede la sua nascita nel 2019 con la release di Throne of Eldraine, una delle espansioni più discusse della storia, per la stampa di carte dal power level esageratamente elevato (vedasi Oko, Thief of Crowns e Once Upon a Time). La meccanica Avventura permette un vantaggio carte palese, e viene da subito utilizzata a pieno: BG Adventure, che si affaccia come alternativa a UG Oko, prende posto tra i Tier grazie anche a una carta, Lucky Clover, ora bannata e che sarà poi l’MVP di un altro Adventure deck, Temur, quest’ultimo con molta più fortuna del primo.
La scomparsa: going big!
Il primo anno di Sbriciolaossa non è stato quindi rosa e fiori: come abbiamo visto prima, non tutti i Tier deck lo utilizzavano. Col ban di Oko, prendono poi piede alcuni Jeskai che abusano di un’altra carta di Eldraine, Fires of Invention: qui Stomp (l’altra metà della “nostra” carta) diventa l’unico removal one to one per i primi turni, e Bonecrusher un ottimo parante prima della classica chiusura coi Cavalieri.
Jeskai Fires però perde sempre più posto tra i Tier dopo la stampa degli Elder Giants Uro e Kroxa: contro questi il nostro misero 4/3 non può nulla, e prima Sultai, poi Temur Reclamation, occupano un posto tra l’elite dello Standard. Fa specie poi come quest’ultimo mazzo, sebbene a base rossa, non utilizzi lo Sbriciolaossa (poco sinergico) e gli preferisca spesso altri removal come Scorching Dragonfire.
Con l’arrivo della meccanica Companion, Fires of Invention torna in auge grazie a Yorion: Jeskai Lukka diventa il Tier indiscusso, così forte da meritarsi ben due ban a inizio estate. Ma anche qui, come potete vedere, il nostro Giant non viene usato, essenzialmente perchè c’era il rischio di trovarlo con la -2 di Lukka.
La rinascita
Come accennavo in precedenza, ban alla mano Temur Clover diventa Tier indiscusso: qui Stomp + Giant diventano un must, così forte da meritare un altro ban in autunno. Ma se la strada poi sembrava in discesa, col formato che si apprestava ad essere più veloce Stomp è diventato il removal per eccellenza, proprio perchè seguito a ruota da un 4/3 non solo capace di recare parecchi danni, ma anche di bloccare benissimo le creaturine che gli si paravano davanti. Che sia nata una stella?!
Bo1: solo mirror, che fare?
Scegliendo il vostro Mono Red in Bo1, per finire presto le quest giornaliere, vi sarà capitato spesso di imbattervi in un mirror: nessun bug, l’algoritmo di Arena prevede che incontriate spesso (non conosco le percentuali esatte) il vostro stesso deck, o comunque uno con simili carte o del medesimo archetipo. Ho letto anche, ma non so se sia vero, che ciò capiti a chiunque usi sempre lo stesso mazzo, senza mai modificare le 60 carte… leggende?
Ma veniamo al punto; tralasciando lo Stomp avversario che arriva sempre a turno due su un mio pezzo (vi è capitato anche a voi spesso? Bug o casualità?), a mio avviso chi vede più Giganti decide la maggior parte dei game. Fare removal più appoggiare un 4/3 di terzo è sicuramente una delle giocate più forti che potete fare nei turni iniziali: anche perché, da alcune liste che ho selezionato, è esigua la presenza di spell che fanno tre o più danni a bestie (spopola Scorching Dragonfire perché efficace con Anax).
Nei mirror, l’altra carta che sposta le partite è Embercleave, ma essa è situazionale ed è inutile se un paio di Stomp spazzano via il tuo board. A mio parere, la variabile divertimento perde molto valore quando una partita viene decisa da chi vede la stessa carta più dell’avversario (in Modern succedeva con Path to Exile nei mirror di Death & Taxes): non giocare Mono Red mi sembra quindi una soluzione valida.
Le alternative ci sono!
Le vie alternative ci sono, sia chiaro. Avere un body a 3 o più è un buon inizio; Dimir Rogues ha Ruin Crab e Soaring Thought-Thief, Mono Green ha in Lovestruck Beast un solido parante: non ho dati alla mano ma credo possano essere buone scelte, anche se in una tipologia di gioco a sé come Bo1, penso che la maggior parte dei game venga vinta dal lancio dei dadi.
Personalmente, ho trovato grande successo e divertimento giocando un BG Adventures con Chevill, Bane of Monsters: sta sopra Stomp, vi permette di guadagnare vite e avere vantaggio carte, ma soprattutto è un solido parante grazie a Deathtouch. Pollice verso invece per i mazzi base Bianca con Skyclave Apparition (body a 2 non favorisce affatto): la sua morte regala un altro pezzo all’avversario, che lo aiuta nel cast di Emberclave.
Bo3: Gruul leader indiscusso?
Veniamo a Magic come lo strutturò Garfield. Bo3 permette a mazzi più lenti di emergere, visto che i game post side diventano più interattivi e per certi versi interessanti.
Anche qui però vediamo che il nostro Gigante spopola, essenzialmente in un mazzo: Gruul, che sia aggro o Adventure. Stomp infatti tiene a bada i drop iniziali avversari (che sia Brushfire Elemental nei mirror o i Rogues a cc 1), seguito poi a ruota dallo Sbriciolaossa; questo non è un semplice 4/3 a cc 3 (da solo già forte e iper aggro), ma porta con sé due danni al giocatore che lo targetta: inutile quindi sottolineare come ogni removal singolo porti uno svantaggio a chi lo lancia.
E le wratte? La totale mancanza, nei Tier deck degli ultimi tempi, di Shatter the Sky, mi ha un po’ spiazzato. Gli viene preferito Extinction Event, che è vero esilia (ok contro i Food e Lurrus decks) ma non è una vera e propria mass removal. Che sia anche la presenza, spesso di terzo, del Giant rosso (che ricordo farebbe pescare una carta) a sfavorire il gioco della wratta bianca?
E se per assurdo Bonecrusher Giant non fosse una carta di Throne of Eldraine? Gruul Landfall sarebbe sicuramente un mazzo da tener d’occhio: al posto del Gigante potremmo vedere Akoum Hellhound (che già si vede in alcuni Mono Red), con però risultati peggiori in termini di stabilità.
Esistono ancora gli aggro?
Spostiamoci un attimo sul Metagame attuale. Come accennavo prima, un deck simile a Gruul è UB Rogues: possiamo definirlo totalmente un aggro? Secondo Ondrej Strasky, un match tra questi due mazzi è “even”, ovvero non ha un chiaro vincitore. Il suo teammate Petr Sochurek però sottolinea che la manabase dei Rogues non è eccellente: una media di 10 lande tappate, e spell con costi di lancio tripli, come Lullmage’s Domination; il risultato è che spesso, con le partenze a strappo dei Gruul, UB non riesca a tenere il passo, mettendolo così un po’ a sfavore nel match-up. Un vero aggro deck può poi avere le caratteristiche sopra elencate? Direi di no: Rogues è un Tier perché riesce ad essere sia un aggro, che un control, e in alcuni casi gioca la parte del midrange.
Ciò che ne consegue è che un aggro deck, diverso da chi lista nelle 75 Bonecrusher Giant, non emerge tra i Tier in Standard. Chi la fa da padrone quindi? Midrange-Value deck come Mono Green Food o Esper/Mardu Doom Foretold, Dimir Control e Temur Ramp.
Gli altri “Giant deck”
Quest’ultimo è un classico Ramp deck che non prevede (per la maggior parte) removal di main… salvo il nostro amichetto Sbriciolaossa; questo si inserisce perfettamente nel mazzo perché, oltre a fungere come consueta rimozione nei primi turni, può essere “pescato” da Genesis Ultimatum essendo una creatura: la sua forza a 4 lo rende poi letale in combo con Terror of the Peaks, proprio per non farci mancare nulla.
Dove invece centra poco è in Rakdos Midrange, un mazzo che abusa del cimitero. Sebbene il Nero abbia nel suo arsenale i migliori removal del formato, questo BR decide di inserire nel suo arco anche il nostro 4/3, proprio per la sua versatilità più volte menzionata prima; costruire e riempire la propria curva nei primi turni con una carta sola, è tanta roba: penso che un mazzo Rosso, che voglia stare tra i top deck in Standard, non possa fare a meno di questa carta.
Altri formati: occhio all’extra testo!
Sì, perché in tutto ciò, non abbiamo ancora parlato di Stomp, che recita così: “Damage can’t be prevented this turn. Stomp deals 2 damage to any target”. Non prevenire il danno vuol dire, innanzitutto, che le carte con “Protezione dal rosso” perdono la protezione in quel turno, e che le magie stile “Nebbia” sono inefficaci. Vediamo come Bonecrusher può impattare i formati extra Standard.
- Historic. Avete già visto e provato il Mono W con la combo Solemnity + Nine Lives? Bene, il nostro gattino non potrà prevenire alcun danno se verrà lanciato Stomp in quel turno! Per il resto, il Gigante non vede molto gioco, se non in qualche Gruul (non più Tier 1: lo rende però molto efficace nei Company Deck) e in rarissimi Mono Red.
- Pioneer. Anche in questo formato il 4/3 non è abusato: anche perché i Mono Red aggro si stanno sempre più trasformando in WR con Lurrus, il quale non permette il gioco di spell a cc maggiore di 2.
- Modern. Qui la situazione diventa interessante: analogamente a Standard, si sono affacciati alcuni Obosh deck, in questo caso Mono Red, con Bonecrusher Giant. Il motivo è presto detto: non avendo drop a 2 inseribili nel mazzo, Stomp, come detto in precedenza, riempie perfettamente la curva a turno due, con il consueto successivo drop a 3 assai opprimente. Con l’imporsi poi di GW Company, Stomp sta trovando pane per i suoi denti: Auriok Champion, carta importantissima contro i Red deck, post side, deve stare molto attenta durante i blocchi.
- Non ci sono particolari menzioni per Legacy e Vintage, formati troppo unfair per una carta del genere.
Conclusioni
Vorrei sintetizzare le precedenti informazioni da me esposte in pochi punti, per riassumere quanto detto e dare una risposta alla mia domanda iniziale. Saranno “sentenze” decise, alcune volutamente provocatorie, per cercare di trovare una quadra
- Non giocate Bo1 su Arena, se non volete subire uno Stomp a turno due. Se proprio vi garba, non portate Mono Red, se volete divertirvi e amate la varianza. Credo infine che mai come in questo periodo, il tiro di dado decida già da solo l’esito dei game.
- In Bo3 non esistono più gli aggro deck puri, tranne quelli che usano Bonecrusher Giant: quest’ultimo, con Stomp, non permette all’avversario di mettere mai pressione.
- Gruul si sta affermando come Tier soprattutto grazie al Gigante, che funge da removal, da offendente e in certi casi anche come ottimo parante (per esempio con Brushfire Elemental o Questing Beast).
- Il Metagame Standard si sta definendo verso una predominanza di mazzi Mid-Control, dividendosi in due filoni: chi non usa Bonecrusher ma utilizza carte che non vengono intaccate da quest’ultimo (o ne sono toccati in minima parte), e chi lo usa per riempire al meglio la propria curva.
- Negli altri formati, l’extra testo di Stomp riscuote più successo della creatura stessa, che però in alcuni casi può diventare una minaccia difficile da arginare. Piccolo tip: la meccanica Cascade vede il costo principale della carta (nel nostro caso 3), dopodiché possiamo decidere se lanciare l’Avventura o la parte principale della spell; con Bloodbraid Elf quindi possiamo scegliere o Stomp o Gigante: mica male per Ponza!
Concludo questo articolo con un’ulteriore provocazione. È solo un caso che ultimamente Standard su Arena stia perdendo molto appeal, in favore di Historic, che sta sempre più prendendo piede come il formato più giocato?