Marvel Snap: 3 consigli per raggiungere infinite
Benvenuti gentili lettori, il mio nome è Victor e oggi vi darò 3 consigli per raggiungere infinite nelle ranked. Infatti, quando si tratta di modalità classificata, molti giocatori la affrontano commettendo dei gravi errori che vedo da anni in molti card game.
Infatti le vittorie nelle classificate sono fortemente dettate dalla mentalità con cui ci approcciamo ad esse. Giocare per ore e ore non solo non funziona (o almeno non funziona per la maggior parte delle persone), ma porta anche ad effetti dannosi, di cui parleremo meglio più in basso.
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Marvel Snap: 3 consigli per raggiungere infinite
Entriamo quindi nella parte centrale del nostro articolo, vediamo quindi i 3 consigli.
Conosci te stesso
Per prima cosa impara a conoscerti. Cosa intendo? Intendo dire che devi valutare tu per quanto tempo vuoi giocare. Conosco persone che ragionano per obiettivi in un preciso lasso di tempo. Altri si prefissano un numero di partite al giorno. Altri ancora vanno alla giornata. Trova il tempo di gioco migliore per te.
Io, per esempio, so che la mia mente va a giornate e quindi valuto di giorno in giorno se e quanto giocare. So già che se facessi classificate quando sono stanco finirei solo per perdere posizioni. Nelle giornate buone invece tendo a vincere diverse partite con 8 cubi. Cercare di capire in quale modo si possono raggiungere i risultati migliori è il primo passo per una corretta mentalità da scalata.
Nessuna vittoria ti è dovuta e nessuna sconfitta è una maledizione
Il mio secondo consiglio è: smettila di crederti invincibile. Nessuna vittoria ti è dovuta e nessuna sconfitta è una maledizione. Ti assicuro che sono il primo che, quando perde, costruisce una scala mobile ai santi. Ma poi, una volta che ho letto il calendario, mi fermo e penso: perché ho perso?
Il primo motivo può essere la sfortuna: ho pescato male, il mio avversario ha avuto tutte le carte giuste o una combinazione di queste due cose. In questo caso non c’è nulla che io potessi fare. Il secondo caso è una giocata molto bella e imprevedibile del mio avversario, oppure entrambi eravamo sull’orlo della sconfitta e lui ha avuto un ottimo top deck o una botta di fortuna. Qui ci poteva essere il migliore giocatore del mondo, ma avrebbe perso anche lui, quindi mi metto l’anima in pace: non è colpa mia.
La terza sconfitta invece è la più interessante: perché possiamo lavorarci. Si tratta della sconfitta che dipende dai nostri errori, da nostre pessime giocate. Consiglio sempre di registrare le partite mentre si gioca, così da poterle rivedere. Anziché infuriarvi per le vostre sconfitte ragionate sul perché avete perso, così, la prossima volta, ne uscirete vincitori.
Non cambiare mazzo di continuo
Più giocheremo un mazzo, più diventeremo bravi con esso. In teoria dovremmo cercare di tenere sempre lo stesso deck. Se poi dovessimo notare continui match sfavorevoli, si può anche pensare di cambiarlo. Al netto di questo, l’idea principale deve essere: prima di giocare un deck nuovo devo aver padroneggiato appieno quello che ho usato fino ad ora.
Conclusione
Come avete trovato questi consigli? Vi sono stati utili? Fatemelo sapere sul discord di Snap. Al prossimo articolo!
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