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Marvel SNAP: chi è Wong? La storia del personaggio

Marvel SNAP: chi è Wong? La storia del personaggio

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Storia Wong– Continua la rubrica riguardante la storia dei personaggi, più o meno conosciuti dell’universo Marvel! Oggi la puntata è dedicata a Wong.

Creato nel luglio 1963 da  Stan Lee e Steve Ditko, appare per la prima volta in ‘Strange Tales’ volume 1 numero 110.

WONG: la storia dietro la carta di Marvel Snap

Nato a Kamar-Taj, in Tibet, unico figlio di Hamir l’Eremita, Wong discende dal monaco studioso dell’occulto Kan che, come penitenza per essersi fatto manipolare dal malvagio mago Vung, ha votato la sua vita e quella di tutti gli uomini della sua famiglia ad aiutare chi usa la magia a fin di bene… Entrando dunque al servizio dell’Antico.

Questa tradizione prosegue da dieci generazioni e Wong la porta avanti con orgoglio fin dall’età di quattro anni… Studiando in un tempio le arti marziali e le arti mistiche così da ricevere la giusta formazione per servire lo Stregone Supremo.

Una volta divenuto adulto, l’Antico lo manda negli Stati Uniti per servire il suo allievo Stephen Strange, cosa che fa di Wong il primo membro della sua famiglia ad andare in America.

Nel corso delle sue avventure il Dottor Strange, che alla morte dell’Antico eredita il titolo di Stregone Supremo, è stato sempre assistito con lealtà ed efficienza da Wong instaurando con lui una profonda amicizia e soccorrendolo nei momenti di difficoltà. Strange lo ha ad esempio aiutato facendolo tornare umano dopo che Dracula trasformò Wong in un vampiro… Ma lo ha anche soccorso guarendogli il viso dopo che lo stregone paradimensionale Urthona lo aveva catturato e sfregiato… O ancora aiutandolo a sconfiggere la strega Shadowqueen.

Wong sviluppa inoltre dei forti sentimenti nei confronti della segretaria di Strange, Sara Wolfe, venendo ricambiato ma trovandosi costretto a rinunciarvi per rispettare gli impegni presi con Imei Chang, sua promessa sposa in un matrimonio combinato. Nel momento in cui la ragazza viene uccisa e sostituita da un demone al servizio di un’avversaria del Dottor Strange, Wong incolpa quest’ultimo della cosa e lo abbandona, sebbene in seguito i due si riappacificheranno con Strange che gli salverà la vita procurandosi l’elisir del demone Otkid per guarirlo da un tumore al cervello.

Poteri e abilità

Wong è un eccezionale combattente corpo a corpo ed esperto di arti marziali inoltre, pur non praticando molto la magia, conosce piuttosto bene le arti occulte in virtù del tempo passato al servizio dell’Antico e del Dottor Strange. Sebbene di per sé non disponga di veri poteri magici in alcune circostanze, aiutando Strange, ha dato prova di saper utilizzare la magia.

Detto questo, spero che questo racconto sulle origini di Wong vi sia piaciuto… Ricordandovi che nei prossimi giorni la rubrica si arricchirà con tante nuove storie sui protagonisti del meta di Marvel Snap.

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Marvel SNAP: chi è Sage? La storia del personaggio

Marvel SNAP: chi è Sage? La storia del personaggio

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14/05/2024 19:15 di  "maretta72"
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Storia Sage– Continua la rubrica riguardante la storia dei personaggi, più o meno conosciuti dell’universo Marvel! Oggi la puntata è dedicata alla nuova carta in arrivo oggi, Sage.

Creata nel aprile 1980 da Chris Claremont e John Byrne, appare per la prima volta in ‘Uncanny X-Men’ numero 132.

SAGE: la storia dietro la carta di Marvel Snap

Tessa, suo vero nome, è un personaggio poco conosciuto e della quale non si sa praticamente nulla, se non il fatto che durante la sua adolescenza visse da sola in un villaggio dei Balcani cercando di venir fuori dal conflitto che c’era in corso tra i ribelli e le forze governative. Sappiamo anche che successivamente fece parte di un harem per motivi però poco chiari.

Un giorno, sentendosi chiamata si recò presso una caverna nelle vicinanze delle montagne di Hindu Kush dove trovò intrappolato Charles Xavier sotto una pila di detriti con entrambe le gambe fratturate, conseguenza dello scontro con l’alieno Lucifer.

Tessa aiutò l’uomo gravemente ferito e, mentre tentavano di raggiungere un ospedale, incontrarono un convoglio delle Nazioni Unite i cui membri erano stati in parte uccisi e in parte violentati. Provando rabbia verso coloro che avevano perpetrato tali atti, Tessa si vendicò tanto brutalmente che i sensi di colpa non l’abbandonarono per anni.

Poteri e abilità

La mutazione di Sage consiste nell’avvertire il potenziale mutante negli altri, attivarlo nelle dovute circostanze e far avanzare allo stadio successivo la mutazione.

Possiede inoltre una memoria perfetta che le permette di ricordare qualsiasi cosa abbia visto o sentito, elaborando dati molto più velocemente di qualsiasi super computer, ed utilizza quest’abilità informatica per analizzare e catalogare i mutanti ed i loro geni. Possiede anche abilità telepatiche che le permettono di collegarsi a chiunque e fare il download di tutti i suoi pensieri, ricordi ed esperienze.

Detto questo, spero che questo racconto sulle origini di Sage vi sia piaciuto… Ricordandovi che nei prossimi giorni la rubrica si arricchirà con tante nuove storie sui protagonisti del meta di Marvel Snap.

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Marvel SNAP: chi è Gladiator? La storia del personaggio

Marvel SNAP: chi è Gladiator? La storia del personaggio

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13/05/2024 19:35 di  "maretta72"
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Storia Gladiator– Continua la rubrica riguardante la storia dei personaggi, più o meno conosciuti dell’universo Marvel! Oggi la puntata è dedicata a Gladiator.

Creato nel maggio 1979 da Chris Claremont e Dave Cockrum, appare per la prima volta in ‘Thor’ numero 212.

GLADIATOR: la storia dietro la carta di Marvel Snap

Kallark è un membro della razza degli Strontiani, popolo che ha giurato fedeltà al trono Shi’ar. Tutti gli Strontiani nascono con dei grandi poteri ma riescono ad utilizzarli al meglio solo quando sono  completamente dedicati ad uno scopo.

Per provare la loro fedeltà e temendo una rivolta, l’imperatore T’Korr ordinò ai cadetti candidati alla Guardia Imperiale di uccidere il consiglio degli anziani di Strontia. Solo Kallark forte di una fedeltà incrollabile, riuscì nell’impresa, mentre i suoi compagni furono uccisi quando la loro devozione vacillò rendendoli deboli. Come ricompensa per le sue azioni, Kallark venne nominato Pretore (leader) della Guardia Imperiale Shi’ar con in nominativo di Gladiator.

Per anni Gladiator ha ricoperto questo ruolo, entrando spesso in contatto con diversi supereroi (soprattutto gli X-Men) sempre in difesa dell’imperatore. In un’occasione Gladiatore sì infiltrò come prigioniero (con la falsa accusa di tradimento) nel carcere intergalattico Kyln, per indagare sul risveglio della Creatrice lì imprigionata. Con l’aiuto di Thanos e Star-Lord riuscì a trovare un modo per imprigionarla definitivamente. Gladiatore fu anche uno dei combattenti che Adam Warlock reclutò per combattere il Campione dell’Universo che aveva schiavizzato il pianeta Skardon, tuttavia uscì malamente sconfitto da un incontro di pugilato con il Campione.

Kallark, fedele al trono Shi’ar indipendentemente da chi lo ricopre, mantenne il suo ruolo anche durante il regno di Vulcan. Quando Vulcan morì in seguito ad uno scontro con Freccia Nera al culmine della Guerra dei Re, non essendo sopravvissuto nessuno della linea di successione, Gladiatore, sebbene riluttante, accettò l’offerta di diventare il nuovo Majestor dell’Impero e si dimostrò un ottimo leader durante la guerra con il Cancroverso.

Superata la crisi, pur mantenendo il suo incarico, accettò l’offerta di Cosmo di entrare a far parte del gruppo dei Devastatori insieme ad altri eroi cosmici. Con loro, riuscì a protegge Galador dagli Spettri Neri e si oppose al tentativo della Chiesa Universale della Verità di far rivivere il Magus.

Poteri ed abilità

I poteri di Kallark, come tutti i membri della razza degli strontiani, hanno origine dalle sue potenti abilità psioniche, le quali gli donano incredibili abilità sovrumane che possono aumentare potenzialmente all’infinito o diminuire drasticamente in base alla propria sicurezza in sé stesso.

Possiede una grande forza fisica, invulnerabilità, capacità di volare, supervelocità, capacità di emettere calore dagli occhi e, grazie al Processo Gladiatore, le sue abilità naturali furono portate al massimo e divenne capace di sopravvivere nel vuoto cosmico. Ha inoltre mostrato di essere molto longevo ma non è stato rivelato se questa è una sua naturale abilità o un effetto del processo potenziante.

Detto questo, spero che questo racconto sulle origini di Gladiator vi sia piaciuto… Ricordandovi che nei prossimi giorni la rubrica si arricchirà con tante nuove storie sui protagonisti del meta di Marvel Snap.

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Marvel SNAP: chi è Bishop? La storia del personaggio

Marvel SNAP: chi è Bishop? La storia del personaggio

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10/05/2024 18:56 di  "maretta72"
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Storia Bishop– Continua la rubrica riguardante la storia dei personaggi, più o meno conosciuti dell’universo Marvel! Oggi la puntata è dedicata a Bishop.

Creato nel novembre 1991 da John Byrne e Whilce Portacio, appare per la prima volta in ‘Uncanny X-Men’ numero 282.

BISHOP: la storia dietro la carta di Marvel Snap

Lucas Bishop (di nazionalità australiana e di origine aborigena) nacque in un futuro possibile dell’universo Marvel in cui la guerra tra umani e mutanti aveva distrutto la Terra. Lucas venne marchiato come mutante con un segno a forma di M sul volto, attorno all’occhio destro. Si arruolò alla X.S.E (Xavier’s Security Enforcement), una forza di polizia creata per riportare il mondo alla normalità, quando le sentinelle sfuggirono al controllo desiderose di annientare gli umani e i mutanti.

Bishop con i suoi compagni inseguì il criminale mutante Trevor Fitzroy, famoso per le sue capacità di viaggiare nel tempo, in un varco temporale e si ritrovò nel presente degli X-Men, gli eroi che aveva sempre idolatrato da bambino. I suoi compagni vennero uccisi da Fitzroy e dai suoi alleati, rimasto solo venne trovato dagli X-Men e divenne presto un membro della squadra per molti anni.

Ha fatto parte di una squadra guidata da Tempesta per recuperare i diari di Irene Adler in cui c’era scritto il destino dell’umanità e di una squadra di polizia composta da alcuni X-Men per garantire la sicurezza sia dei mutanti che degli umani. Durante queste avventure ha scoperto di essere un discendente del mutante Gateway, vecchia conoscenza degli X-Men.

Poteri e abilità

Bishop è un mutante in grado di assorbire ed emettere vari tipi di energia, in quantità considerevoli.

Ogni volta che assorbe una forma di energia può dunque utilizzarla per ricaricarsi, riutilizzando le energie che ha assorbito rigenerandosi e rafforzandosi, ottenendo così una forza ed una resistenza fisica sovrumane. Inoltre è in grado di riemettere l’energia accumulata lanciando colpi energetici, sia direttamente dal proprio corpo, sia attraverso l’utilizzo di strumenti che la incanalano come spesso fa con varie armi da fuoco.

Egli ha mostrato delle eccellenti doti investigative, inoltre è un viaggiatore del tempo e dello spazio ed ha mostrato l’abilità di essere sempre cosciente in quale epoca ed in che luogo si trovi, questa abilità può essergli derivata dal suo antenato Gateway, un navigatore spaziotemporale.

Detto questo, spero che questo racconto sulle origini di Bishop vi sia piaciuto… Ricordandovi che nei prossimi giorni la rubrica si arricchirà con tante nuove storie sui protagonisti del meta di Marvel Snap.

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