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Marvel SNAP: chi è Iron Fist? La storia del personaggio

Marvel SNAP: chi è Iron Fist? La storia del personaggio

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Storia Iron Fist – Continua la rubrica riguardante la storia dei personaggi, più o meno conosciuti dell’universo Marvel! Oggi la puntata è dedicata ad Iron Fist.

Creato nel maggio 1974 da Roy Thomas e Gil Kane, appare per la prima volta in Marvel Premiere volume 1 numero 15.

IRON FIST: la storia dietro alla carta di Marvel Snap

Daniel Thomas “Danny” Rand-K’ai, suo vero nome, è nato a New York. Compiuti i nove anni, parte per una spedizione in Tibet assieme ai genitori ed al loro socio in affari Harold Meachum, alla ricerca della mistica città di K’un-L’un.

K’un-L’un è un luogo accessibile una volta ogni decade, dove suo padre ha trascorso la fanciullezza venendo adottato dal sovrano locale, Lord Tuan, trovandosi però poi costretto a lasciarla.

Durante la scalata dell’Himalaya tuttavia, Meachum uccide i genitori di Danny, lasciandolo solo e venendo miracolosamente trovato da una pattuglia di arcieri di K’un-L’un e, condotto a cospetto del nuovo sovrano Yu-Ti il Signore della Montagna di Giada. Grazie a questo, potrà realizzare il suo desiderio di vendetta visto che il sovrano gli offre asilo, incaricando Lei Kung il Tonante di fargli da mentore. Lei Kung gli insegnerà le peculiari arti marziali praticate nella città mistica.

IL PUGNO DI FERRO DELLA GIUSTIZIA


Col tempo, Danny rafforza i suoi pugni immergendoli in sacchi di sabbia, ghiaia e roccia per indurirli divenendo il miglior allievo mai avuto da Lei Kung. A diciannove anni, riceve la possibilità di compiere il più importante rito mistico di K’un-L’un: affrontare il drago Shou-Lao l’Immortale. Una volta abbattuta la creatura, Danny si vede comparire sul petto un tatuaggio a forma di dragone e ottiene il diritto di immergere le mani nel braciere che contiene il cuore dell’essere ricevendo il potere del Pugno d’Acciaio.

Assunto il nome di battaglia di “Iron Fist”, il giovane si avventura per la metropoli alla ricerca di Meachum, ma una volta trovatosi di fronte all’uomo, ormai vecchio e storpio, viene assalito dalla pietà e abbandona i suoi intenti vendicativi… Tutto questo sebbene successivamente l’anziano miliardario verrà comunque ucciso da un ninja nemico, portando sua figlia Joy ad accusare proprio Pugno d’Acciaio, che riesce a provare la sua innocenza solo diverso tempo dopo.

Libero da ogni desiderio di vendetta, Danny decide di mettere le proprie abilità al servizio del bene, diventando un supereroe aiutato dalle Figlie del Drago Colleen Wing e Misty Knight, per poi diventare un membro ufficiale dei Defenders.

Poteri e abilità

In qualità di “Arma vivente”, Iron Fist è il maggior esperto di arti marziali del pianeta: è stato addestrato sia in tutte le tecniche di combattimento corpo a corpo esistenti sulla Terra che nelle peculiari discipline marziali di K’un-L’un ed è pertanto classificato come “arma letale” dal governo statunitense.

È in grado di evocare e manipolare a piacimento il proprio ki servendosene per aumentare le sue capacità fisiche fino a livelli sovrumani. Il controllo esercitato sul ki permette inoltre a Danny di percepire le energie vitali di chiunque.

Detto questo, spero che questo racconto sulle origini di Iron Fist vi sia piaciuto, ricordandovi che nei prossimi giorni la rubrica si arricchirà con tante nuove storie su tutti gli altri principali protagonisti del meta di Marvel Snap.

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Marvel SNAP: chi è Sentry? La storia del personaggio

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26/04/2024 17:42 di  "maretta72"
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Storia Sentry– Continua la rubrica riguardante la storia dei personaggi, più o meno conosciuti dell’universo Marvel! Oggi la puntata è dedicata a Sentry.

Creato nel settembre 2000 da Paul Jenkins e Jae Lee, appare per la prima volta in ‘The Sentry’ numero 1.

SENTRY: la storia dietro alla carta di Marvel Snap

Bob Reynolds è un semplice studente con il vizio dell’alcolismo, tossicodipendente, vittima di frequenti depressioni e disturbi psichici. Insieme ad un compagno, fa irruzione in un laboratorio alla ricerca di droghe sintetiche che lo facciano ‘sballare’, e per questo beve una strana pozione segreta, ottenendo così i suoi superpoteri.

La pozione si rivelerà in seguito essere una variante del siero del supersoldato usato su Capitan America, con la particolarità di essere circa un milione di volte più potente ed adattabile ad ogni organismo umano… Questo ovviamente a differenza del siero originale, dimostratosi efficace solo su Steve Rogers e pochi altri.

La scoperta portò i suoi creatori alla decisione di farlo sparire, nella paura che si potessero creare infiniti esseri potenti come Sentry, e, vista l’impossibilità di ucciderlo, decisero di optare per la cancellazione della sua memoria.

Nella miniserie a lui dedicata veniamo a scoprire che Sentry fu in realtà il primo supereroe dell’universo Marvel, entrando in contatto con molti altri eroi tra cui Hulk, Mister Fantastic e l’Uomo Ragno, ma la sua esistenza venne misteriosamente cancellata dalla memoria di tutto l’universo.

La sua esistenza è legata a doppio filo a quella di un’entità malvagia chiamata Void. Ognuno richiede la presenza dell’altro per poter esistere: tanto più potente diventa uno, allo stesso modo si fortificava l’altro. Ricordò che fu lui stesso a cancellare la memoria di sé dalle menti di tutto il mondo, cancellando ogni traccia della sua esistenza. Per evitare di mettere a repentaglio la sicurezza del mondo intero, Robbie decise di abbandonare definitivamente l’identità di Sentry.

Poteri ed abilità

I superpoteri di Sentry derivano da una versione speciale del siero del supersoldato, di cui la potenza è stata aumentata milioni di volte, rendendolo molto più efficace. Il siero sperimentale crea uno sfasamento tra le molecole, provocando una parziale asincronia dalla realtà, gli atomi del suo corpo sono un istante prima del tempo corrente e gli dona poteri che sembrano avere il loro fondamento nella deformazione della realtà stessa.

I poteri della Sentinella Dorata sono basati sull’archetipo di Superman, il superuomo classico, attraverso la manipolazione molecolare ha forza, velocità, resistenza e sensi sovrumani, volo, sopravvivenza nello spazio, non ha bisogno di dormire, mangiare, bere, e respirare, è immune a virus (anche quello dei Simbionti), malattie e alla magia.

Detto questo, spero che questo racconto sulle origini di Sentry vi sia piaciuto… Ricordandovi che nei prossimi giorni la rubrica si arricchirà con tante nuove storie sui protagonisti del meta di Marvel Snap.

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Marvel SNAP: chi è Absorbing Man? La storia del personaggio

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25/04/2024 19:25 di  "maretta72"
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Storia Absorbing Man – Continua la rubrica riguardante la storia dei personaggi, più o meno conosciuti dell’universo Marvel! Oggi la puntata è dedicata ad Absorbing Man.

Creato nel marzo 1965 Stan Lee e Jack Kirby, appare per la prima volta in ‘Journey into Mystery’ volume 1 numero 114.

ABSORBING MAN: la storia dietro alla carta di Marvel Snap

Nato nel Bronx, Carl Creel è stato messo sotto pressione sin dall’infanzia da parte del padre, autoritario e molto rozzo. Costretto a difendersi dai teppisti di quartiere, si dà alla boxe venendo soprannominato “Crusher”, poiché tutti gli avversari che combattevano contro di lui venivano brutalmente messi al tappeto.

Durante la sua carriera di pugile, Creel è stato anche l’ultimo avversario di “Battlin’ Jack” Murdock, ucciso dalla mafia per non aver accettato di perdere contro “Crusher” che, tuttavia, ignorava l’incontro fosse truccato. Anni dopo, in un impeto di rabbia, uccide volontariamente un avversario, venendo squalificato e incarcerato per omicidio.


Poco tempo dopo la sua incarcerazione, Loki è alla ricerca di un degno avversario per Thor, scegliendo Creel, nella cui vicenda rivede se stesso: entrambi cacciati dalla società civile e in cerca di vendetta.

Dopo essere apparso nella sua cella, il Dio delle Malefatte dona all’ex-pugile un’erba magica che, una volta ingerita, gli conferisce la capacità di imitare la struttura molecolare di ogni materiale con cui entra in contatto, dal più duro al più soffice. Sfruttando tale capacità Creel, ribattezzatosi “Absorbing Man”, assorbe il ferro della sua palla da prigione ed evade per poi scontrarsi con Thor, che lo sconfigge con astuzia facendolo trasformare in elio e spedendolo cosi nello spazio. Soccorso da Loki affronta nuovamente il Dio del Tuono ma viene nuovamente sconfitto ed esiliato nello spazio profondo assieme al Dio delle Malefatte.

Poteri ed abilità

Creel ha la capacità di assorbire e duplicare le proprietà dei materiali con cui entra in contatto, siano essi solidi, liquidi, gassosi o fonti energetiche. Tale capacità si estende anche ai suoi vestiti ed alla sua inseparabile palla da carcerato. L’assorbimento incide parecchio sulla sua forza, sulla sua resistenza e perfino sulle sue dimensioni: qualora l’oggetto di cui assorbe le caratteristiche sia un grande edificio, per esempio, Creel può raggiungere la sua stessa altezza.

Dato il suo passato di pugile professionista, ha sviluppato una certa abilità nel combattimento corpo a corpo, ed è naturalmente dotato di un’elevata forza fisica e di una grande resistenza, e inoltre, ha imparato a richiamare a sé le capacità di materiali assorbiti precedentemente.

Detto questo, spero che questo racconto sulle origini di Absorbing Man vi sia piaciuto… Ricordandovi che nei prossimi giorni la rubrica si arricchirà con tante nuove storie sui protagonisti del meta di Marvel Snap.

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Marvel SNAP: chi è White Widow? La storia del personaggio

Marvel SNAP: chi è White Widow? La storia del personaggio

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23/04/2024 18:45 di  "maretta72"
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Storia White Widow – Continua la rubrica riguardante la storia dei personaggi, più o meno conosciuti dell’universo Marvel! Oggi la puntata è dedicata alla nuova carta in arrivo oggi, ossia White Widow.

Creata nel marzo 1999 da Devin K. Grayson e J. G. Jones, appare per la prima volta in ‘Inhumans’ volume 2 numero 5.

WHITE WIDOW: la storia dietro alla carta di Marvel Snap

Nata a Mosca, Russia, Yelena Belova viene reclutata dal GRU all’età di quindici anni per rimpiazzare nel ruolo di “Vedova Nera” la defezionista Natasha Romanoff, rifugiatasi negli Stati Uniti e divenuta una supereroina.

Addestrata nella Stanza Rossa sotto la guida dell’ufficiale Pyotr Vasilievich Starkovsky, che divenne per lei un mentore e una figura paterna, Yelena è la prima cadetta nella storia della struttura che riesce ad eguagliare i risultati della Romanoff sviluppando, nonostante ciò, un forte senso di inadeguatezza nei confronti della predecessora che la porta a rifiutare la candidatura.

Quando però Starkovsky viene trovato morto, la ragazza rintraccia ed elimina la colpevole vendicando il suo mentore e divenendo ufficialmente la Vedova Nera.

IL CONFRONTO TRA LE VEDOVE

Patriottica e ansiosa di dimostrare di essere superiore a Natasha Romanoff, verso cui prova un grande rancore e che ritiene una traditrice della madrepatria, Yelena l’affronta venendo però ripetutamente sconfitta e sottoposta a una serie di torture fisiche e psicologiche volte a insegnarle cosa voglia dire veramente essere la “Vedova Nera”, esperienza a seguito della quale Yelena lascia lo spionaggio e si ritira a Cuba.

Tempo dopo viene ingaggiata dallo S.H.I.E.L.D. per una missione, dove ordina di aprire il fuoco su Capitan America e i Nuovi Vendicatori mentre questi combattono Sauron che, nella fuga, la ustiona gravemente.

Ricoverata in ospedale in condizioni gravissime ed una perdita della sua memoria, Yelena viene rapita da alcuni scienziati dell’Hydra, per fare su di lei degli esperimenti al fine di creare dei cloni perfettamente addestrati. Questo piano però venne sventato da Natasha che salvò Yelena, che riuscì a riottenere i ricordi perduti e comprese quale fosse diventato il suo scopo… Diventa cosi ‘White Widow’, stringendo un forte legame con Vedova Nera sia sul campo di battaglia che fuori.

Poteri e abilità

Yelena ha ricevuto lo stesso addestramento di Natasha Romanoff… Divenendo a sua volta una vera e propria arma vivente, esperta nel combattimento corpo a corpo e nell’uso delle armi bianche e da fuoco. Yelena è inoltre una grande esperta di spionaggio nonché un’atleta, ginnasta, acrobata, contorsionista e trapezista di livello olimpico con straordinarie capacità di coordinazione.

Detto questo, spero che questo racconto sulle origini di White Widow vi sia piaciuto… Ricordandovi che nei prossimi giorni la rubrica si arricchirà con tante nuove storie sui protagonisti del meta di Marvel Snap.

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