Twitch Rivals: l’Italia di LoL non ingrana ed arriva nona
Il Twitch Rivals di League Of Legends non è andato particolarmente bene per l’Italia, che si è classificata al nono posto dopo tre giornate. Purtroppo il team non è riuscito ad ingranare, nonostante abbia mostrato delle buone prestazioni anche nei match persi.
L’Italia si piazza nona al Twitch Rivals di LoL
Errori sciocchi
Benché il risultato finale non sia stato molto positivo, il team italiano di League Of Legends ha mostrato delle belle prestazioni. Nonostante questo, la squadra non è riuscita a fare dei risultati utili, in quanto è stata condizionata da troppi errori figli di una comunicazioni non proprio precisa.
Per quanto Brizz abbia provato a sfruttare la sua enorme esperienza competitiva, non è riuscito a compattare un team che aveva un gran bel potenziale. Spesso, i giocatori, rimanevano scollati tra loro, e si lanciavano in azioni più adatti alla soloQ e non al teamplay.
Anche i match giocati contro delle corazzate come Spagna e Francia ci hanno fatto vedere chiaramente il potenziale della squadra, che però non è riuscita a sfondare. Quando si gioca in teamplay, certi errori, vengono puniti fin troppo duramente ed il team ha pagato questa cosa.
Un buon punto da cui ripartire
Per quanto il nono posto sia abbastanza triste (specialmente per le performance mostrate), è un miglioramento rispetto all’ultimo Twitch Rivals di League Of Legends. Infatti, la squadra guidata da Paolocannone, non era riuscita a portare a casa nemmeno una vittoria (0-6 il risultato finale).
Se il livello degli streamer italiani dovesse rimanere questo, ci sono dei buoni presupposti per i prossimi anni. Gli altri paesi d’Europa sono avanti, è inutile negarlo, ma l’Italia potrà dire la sua anche in un prossimo futuro. Facciamo i complimenti ai nostri ragazzi, infine, che ci hanno fatto divertire per ben tre giorni di partite e che hanno provato a giocare al meglio delle loro possibilità.