Speciale playoff EU: H2K, secondo posto
Nel nostro speciale sulle partecipanti ai playoff europei, oggi vi parleremo degli H2K, secondi nello Spring Split di questo anno. Siamo partiti a parlarvi dei sesti classificati, i Fnatic, per poi andare a salire. Finalmente siamo arrivati ai due team di vertice, che inizieranno la competizione direttamente dalle semifinali.
Gli H2K hanno terminato il campionato con uno score di 14 vittorie e 4 sconfitte, ad una sola lunghezza dai vincitori. A costare loro la possibilità di giocarsi lo spareggio finale è stata la debacle dell’ultima giornata contro gli Unicorns of Love, squadra non propriamente al loro livello.
La prima avversaria che si troveranno ad affrontare sarà una fra Fnatic e Vitality, che si affronteranno al meglio dei cinque incontri fra un paio di giorni. I favori del pronostico sono tutti per i secondi, che probabilmente rappresenteranno un osso duro anche per FORG1VEN e compagni.
Già ad inizio stagione gli H2K erano visti come una delle squadre da tenere d’occhio e sono stati gli unici, insieme ai Vitality, ad ottenere un risultato simile a quello pronosticato.
Sulla carta si parlava di un team di superstar, in cui l’unico vero punto interrogativo era rappresentato dalla cooperazione. A posteriori possiamo dire che tutto è andato per il meglio. Gli H2K si sono dimostrati dominanti in fase di laning, specialmente con il proprio super AD carry greco, evidenziando inoltre un’ottima comprensione strategica del gioco. In particolare le macro-plays e la scelta degli obbiettivi sono state il loro cavallo di battaglia. Ciò in cui hanno difettato, come evidenziato dagli scontri contro G2 e Vitality, è stata senz’altro la fase di team fight, in cui hanno rimediato alcune brutte batoste.
Da sottolineare come la squadra abbia dovuto affrontare durante il proprio split alcune tematiche estremamente spinose. Stiamo parlando dell’assenza prolungata del mid laner, Ryu “Ryu” Sang-wook, costretto alla pausa forzata da alcuni problemi col visto lavorativo. Questo ha ovviamente influito molto sulla coesione del team, costretto ad utilizzare un sostituto, nello specifico Marcin “SELFIE” Wolski. C’è quindi da aspettarsi che le prestazioni di squadra degli H2K possano ancora migliorare in vista dei playoff e che il meglio debba ancora venire.
Oltre a questo, un’altra nera nuvola si addensa sulle teste dei cinque giocatori. Il riferimento è ovviamente ai problemi di natura militare di Konstantinos “FORG1VEN” Tzortziou, richiamato dal paese nativo per il servizio di leva. Per il momento il ragazzo ha ottenuto una proroga, ma ancora non è dato sapere quando questa spada di Damocle calerà inesorabile; la certezza è solamente una: prima o poi accadrà.
Gli H2K sono senz’altro fra i principali favoriti al titolo finale, alla pari con G2 e Vitality. Ognuna di queste tre squadre ha dimostrato di avere i propri punti di forza e legittime motivazioni per credersi migliore delle altre due. Fino ad ora, la classifica ha dato ragione ai G2, ma la verità è che il formato della competizione regolare ci racconta una storia tutta sua. Per i playoff si passa al Bo5 e la musica sarà completamente diversa.
Individualmente gli H2K hanno poco da invidiare a chiunque altro. In ogni loro corsia giocano veterani di League of Legends, conosciuti per l’abilità e l’affidabilità. Oltre ai due già menzionati, FORG1VEN e Ryu, ci sono anche Andrei “Odoamne” Pascu, Marcin “Jankos” Jankowski e Oskar “VandeR” Bogdan.
Odoamne è indubbiamente uno dei top laner più forti della lega europea ed è una vera e propria sicurezza per la sua squadra. Qualsiasi campione debba giocare, garantirà sempre un ottimo risultato.
Jankos, conosciuto anche come il re del primo sangue, è senz’altro un jungler di livello. L’appellativo gli è ovviamente stato affibbiato per la tendenza a garantire la prima uccisione del match, ma quest’anno ha trovato pane per i suoi denti nella persona di Kang-yoon “Trick” Kim, dei G2, che l’ha nettamente surclassato nell’impattare le partite fin dai primi istanti.
VandeR è il compagno di corsia di FORG1VEN e conseguentemente il support del team. Proprio dal tiratore, notoriamente fra i più abili ed esigenti, è stato lodato come uno dei migliori nel ruolo.