La settima settimana delle EU LCS ha dato la possibilità di vedere degli scontri avvincenti, non solo per il gioco, ma anche per quanto riguarda la classifica. Infatti, le vittorie di alcune squadre hanno permesso alle stesse di qualificarsi (ipoteticamente) per i Playoff, che inizieranno il 24 Agosto. Gli slot disponibili per i Playoff sono 6 e ben 9 sono le squadre che potrebbero accedervi. Inoltre, se fino a poco tempo fa la classifica era divisa in tre sezioni: i primi; gli ultimi e i contendenti ai Playoff, ora ben 5 sono i team a parimerito, divisi in due gruppi.
Vediamo come sono andate la tredicesima e la quattordicesima giornata e traiamo delle conclusioni.

Misfits Gaming: 2L

Forse la perggior settimana per i Misfits Gaming che perdono tutte e due le partite, sia contro gli Schalke, che contro i Giants. Nello scontro contro i Giants, i Misfits non sono riusciti a trovare la condizione di vittoria early game, grazie alla quale sono riusciti ad dominare la prima parte delle EU LCS. Nella seconda partita il Misfits hanno provato una “bruiser/mage comp” senza cavare un ragno dal buco, è stato il Lucian di Upset (degli Schalke) a dominare la partita.

Fnatic: 1W – 1L

I Fnatic hanno gareggiato uno delle settimane più difficili del tabellone: la prima contro i Vitality, la seconda contro i G2 (match of the week). Se nel primo game non sono riusciti ad impostare il gioco, anche grazie ad un Kikis dal lato Vitality in grado di orchestrare la vittoria, nel secondo game la storia è stata compleatamente diversa. Anche se in un primo momento pari gold ai G2, una serie di pick grazie al trio Hyllisang, Broxah e Caps, i Fnatic non hanno lasciato margine ai rivali.

G2 Esports: 1W – 1L

I G2 sono improntati nel guadagnarsi tra i primi due posti della classifica, così da qualificarsi direttamente per le semifinale. Se la partita contro gli H2K è risultata positiva, anche se non con poche difficoltà, è stata quella con i Fnatic che ha frenato la corsa degli ex-campioni d’Europa. Gli H2K risultano essere uno dei team più difficile da battere, anche se il risultato difficilmente varia da una sconfitta per il team ultimo in classifica. La partita più importante è stata però decisa da un piccolo grande errore: il ban di Xayah durante la champ select. Questo ha permesso ai Fnatic il pick di Vladimir e la conseguente vittoria degli stessi.

Team Vitality: 2W

Due sono le vittorie del team dei Vitality, sia nella quattordicesima giornata contro gli Unicorns of Love, sia la più importante contro i Fnatic. Il grande cambiamento è arrivato grazie a Kikis, tornato nel ruolo di Jungler e ora con il posto di titolare. Sembra proprio la capacità di gestione di gioco e giungla che ha dato il boost che alla squadra serviva.

FC Shalke 04: 2W

Anche gli Schalke riescono nella doppietta, accorciando la distanza con i Misfits, battuti nel secondo game, e lasciando indietro i ROCCAT che insieme a loro ambivano ai Playoff. L’impostazione di gioco degli Schalke non è variata molto, se non per il vantaggio e le giocate, che ora non vertono più soltanto sulla midlane, ma su top e bot. Sono infatti Vizicsacsi e Upset, con pick di bruiser/mage per il toplaner e di un adc nella corsia inferiore.

Splyce: 1W – 1L

Uno dei team più altalenanti di tutte le EU LCS, sono proprio il team degli Splyce. In questa settimana riescono a sconfiggere gli Unicorns of Love, lasciando, nella giornata successiva, la prima vittoria agli H2K. Le performance dei singoli giocatori, dalla indiscutibile capacità (come Nisqy e Odoamne), sembra non essere al massimo delle loro possibilità. Un po’ come al Rift Rivals, dove non sono riusciti ad imporsi nella fase ai gironi, ma hanno performato benissimo contro il Team Liquid, nella fase finale.

ROCCAT: 2L

Anche i ROCCAT non riescono ha finalizzare in questa settimana di EU LCS. Si rompe la serie di una vittoria e una sconfitta per il team della metà classifica e con un totale di 6W e 8L la squadra si ritrova in settima posizione. Se la sconfitta contro i Schalke fosse praticamente certa, visto l’ultimo gioco del team tedesco, è la partita contri i Giants che lascia alcuni dubbi. Il meta colpisce tutti e le giocate di Memento non sembrano più imprevedibili come a inizio split.

Giants Gaming: 2W

Doppietta anche per i Giants che, con questi risultati, riprendono in mano l’idea di qulificarsi per i Playoff. Il team sembra aver trovato un ottimo gioco, d’impostazione nell’early e di snowball nel mid-late game. La vittoria contro i primi in classifica ha sicuramente ridato fiducia alla squadra, che riescono a riprendere in mano il game contro i ROCCAT, il quale non sembrava potersi concludere in favore degli ottavi in classifica.

Unicorns of Love: 2L

Anche gli unicorni rosa non trovano soddisfazioni in questa settima settimana di EU LCS. La doppia sconfitta contro Splyce e Vitality, non era così difficile da predire, anche se la squadra si è fatta valere in entrambe le partite. Il gioco degli Unicorns of Love sembra non trovare vantaggio in oro, nella fase iniziale di gioco. Condizione che li porta a non avere molti sbocchi di gioco e pochissimo spazio di manovra.

H2K: 1W – 1L

Uno dei risultati più sorprendenti di questa settima settimana viene proprio dagli H2K. Sebbene il risultato contro i G2, non fosse scontato, è stato quello contro gli Splyce ha lasciare il pubblico di stucco. Finalmente la “bruiser/mage comp” trova una vittoria anche nelle mani degli H2K. Peccato che le 13 sconfitte, finora accumulate, siano un deterrente non trascurabile per la qualificazione.

La classifica

Considerazioni

Con un classifica così corta e un metà così particolare, sorge nelle menti di tutti gli appassioniati una domanda: <<Ma è il meta o sono le squadre, ha influenzare la classifica?>>.
Ebbene, la riflessione non è semplice, né breve. Il meta sicuramente ha spostato l’asticella della vittoria in favore di alcuni team, rispetto ad altri: basti guardare le prime partite dei G2 e degli Schalke, nelle prime fasi (e in queste ultime) di EU LCS. Inoltre, le squadre sembrano essere non più a vari livelli, ma come se il livello generale si sia alzato soprattutto per il team di media fascia. I giocatori forti, sono presenti sia nei top team, sia negli altri.
La risposta alla domanda risulta essere un bilanciamento delle due. I team stanno sempre più specializzandosi e trovando una loro identità, sia come squadre che come organizzazioni. In più il metà permette a tutte le squadre di variare strategie e limitare i punti di riferimento per gli avversari.
Questo è sicuramente uno dei migliori Split che si siano mai visti.