Pagelle della LEC: week 2 ancora dominata da G2 e Fnatic
La week 2 della LEC ha confermato, ancora una volta, le gerarchie stabilite alla fine dello spring split ed all’inizio del summer. Dopo la seconda settimana, solamente due squadre sono rimaste imbattute: G2 Esports e Fnatic. Continua la crisi tecnica dei Vitality che, dopo quattro partite, si ritrovano ultimi, con uno score complessivo di 0-4.
ExceL Esports
VOTO: 3
Anche in questa settimana, gli ExceL continuano ad offrire prestazioni pessime e non riescono a trovare la prima vittoria del summer split. Rispetto alla primavera, il loro livello di gioco sembra essere peggiorato (nonostante alcuni innesti importanti), alcuni giocatori appaiono completamente appannati ed in crisi.
Il peggiore in assoluto è il jungler Caedrel che, durante la primavera, sembrava aver trovato la sua dimensione riscattando una stagione 2018 veramente orribile. Nonostante l’innesto di Hjarnan, la botlane del team inglese continua ad essere ben poco presente ed utile in tutte le partite. A questa squadra serve una svolta importante sotto il profilo del gioco, perché continuando così non riusciranno a vincere nemmeno una partita.
MAYDAY MAYDAY
F.C. Schalke 04
VOTO: 6
Nonostante abbiano chiuso un’altra settimana sul 1-1, il voto degli Schalke si alza di un punticino. Sono riusciti a vincere una partita tesissima contro gli Splyce, riuscendo a guadagnare un punto importante contro una rivale diretta e meritano un 6 d’incoraggiamento.
D’altro canto, nel match contro i Fnatic, hanno dimostrato di non essere per nulla in grado di competere contro i top team. Sono una squadra mediocre sul piano di gioco (AL MOMENTO), pur avendo un roster che, sulla carta, potrebbe giocarsela alla pari con chiunque o quasi.
PICCOLI PASSI IN AVANTI
Fnatic
VOTO: 9
Quanto è bello veder giocare i Fnatic? Sono sempre concentrati, puliti e schifosamente metodici in tutte le loro azioni. E’ vero, alcune volte commettono degli errorini, ma nulla che alla fine possa compromettere le loro partite. Chiudono anche questa settimana sul 2-0, dominando tutti gli avversari che hanno affrontato, ma manca ancora qualcosa per raggiungere la perfezione.
E’ vero siamo ancora alla seconda settimana dello split, però ancora non abbiamo visto creatività da parte di Rekkles e compagni. Le loro draft sono state molto standard e meta aderenti, in un meta in cui i pick strani regnano sovrani. Sappiamo che alcuni giocatori del team inglese stanno allenando dei pick “esotici” in soloQ, ma al momento non li hanno portati all’interno del campionato, speriamo che nelle prossime giornate avranno più coraggio.
GIOIA PER GLI OCCHI
G2 Esports
VOTO: 9,5
Commentare le vittorie dei G2 ormai sembra non avere senso. Sono troppo più forti rispetto a tutti gli altri team della LEC, giocano sempre sul velluto in ogni circostanza. Nonostante questo, però, rimane nella loro mentalità un difetto incredibilmente pericoloso: sottovalutano sempre le partite.
E’ vero, i ragazzi sono forti, fortissimi ma sottovalutare le cose non è mai un fattore positivo. Contro gli SK Gaming hanno rischiato, più volte, di perdere la partita compiendo azioni assurde. Speriamo che con il tempo questo loro aspetto si possa limare, ma non ci sembra una cosa così semplice.
POCO INTERESSATI AL CAMPIONATO
Misfits Gaming
VOTO: 6
L’ingresso del nuovo jungler Kirei, ha ridato vita ad un ambiente sfiduciato ed in piena crisi tecnica. La sua scintillante prestazione contro gli ExceL, fa ben sperare per il resto dello split. E’ chiaro che, al momento, i Misfits non possono competere contro i top team, in quanto devono costruire quella sinergia che è mancata nel corso di tutta la primavera.
Kirei dovrà fare da anello di congiunzione per tutta la squadra, affinché tutti si possano muovere come una cosa sola. Finalmente si vedono delle call fatte a modo, non più casuali e ben coordinate. Abbiamo sempre detto che il problema dei Coniglietti fosse Maxlore, non avevamo torno.
SEGNALI INCORAGGIANTI
Origen
VOTO: 7
Questa settimana ha segnato una tappa importante per gli Origen. La sconfitta contro i Fnatic dimostra che, rispetto allo spring split, il livello della competizione si sia ulteriormente alzato e che non sarà così facile riprendersi il secondo posto.
Attualmente, il team di xPeke, non sembra in grado di competere contro le due squadre che attualmente dominano il campionato europeo. Sappiamo che è presto per dare dei giudizi definitivi, ma crediamo che il cammino degli Orgien sarà molto più difficile.
ALL’INSEGUIMENTO
Rogue
VOTO: 6
Dopo due settimane i Rogue hanno le stesse vittorie che hanno ottenuto in tutto lo spring split, già questo sembra un miracolo. In realtà le fortune dei Rogue hanno ben poco di miracoloso. Infatti dietro ai successi di questa squadra ci sono preparazione e lavoro, la dirigenza ha avuto nel portare una squadra di rookie direttamente in LEC.
Inoltre c’è da dire che nel roster ci sono alcuni giocatori più che interessanti, che riescono a trainare il team anche nelle partite più difficili. Chiaramente non puntano alla vittoria del campionato (sarebbe impossibile), ma almeno non rimarranno ancora al fondo della classifica.
REDIVIVI
SK Gaming
VOTO: 6
Con moltissima calma, gli SK Gaming stanno crescendo e stanno portando a casa dei risultati importanti. Rispetto allo spring split manca ancora qualcosa sul piano del gioco, ma Sacre si sta ambientando scrollandosi di dosso tutte quelle ansie che hanno caratterizzato tutta la sua prima settimana.
Cercare di prevedere il loro percorso è molto difficile, ma crediamo che con il tempo si assesteranno e potranno puntare ad un posto per i play-off.
A TESTA BASSA
Splyce
VOTO: 6,5
Gli Splyce confermano il loro voto, non discostandosi molto dalle prestazioni viste nel corso della week 1. Sono una squadra mediocre che, probabilmente, no ripeterà l’exploit dello scorso split ma sicuramente è in grado di dar fastidio a chiunque. Kobbe e compagni non lotteranno per i primi posti del campionato, ma sicuramente potranno dire la loro nella lotta play-off che sembra accesissima già da ora.
BRUTTI MA PERICOLOSI
Team Vitality
VOTO: S.V.
Più passano le settimane e più diventa una tortura guardare le prestazioni dei Vitality. Ogni volta che scendono in campo non giocano, nemmeno provano a giocare. I giocatori sembrano totalmente svogliati e privi di motivazioni. Solamente Cabochard (ed alcune volte Jiizuke) ci prova fino in fondo in ogni game, ma potete ben capire che da soli non si va da nessuna parte.
I problemi principali risiedono sicuramente nella junlge e nella poca sinergia della botlane. Ormai Attila e Jactroll non stanno più sullo stesso piano e giocano come se fossero in soloQ, totalmente indipendenti l’uno dall’altro. Abbiamo finito le parole per descrivere Mowgli che non ne ne azzecca più una e spesso condanna il suo team alla sconfitta.
IL NULLA TOTALE
Immagini via LoL Esports