LEC: i BDS si qualificano alla fase svizzera
Dopo una prima settimana ricca di sorprese (specialmente dovute agli SK Gaming), anche in questo week-end abbiamo assistito a molti stravolgimenti in LEC. In primis abbiamo assistito alla qualificazione dei BDS alla fase svizzera, primo team della LEC a riuscirci in questo winter split.
Un avvenimento davvero inaspettato, reso ancora più sorprendente dal calendario difficile che il team elvetico ha dovuto affrontare. Adam e compagni hanno infatti schiantando Fnatic, MAD Lions ed SK, mostrando delle prestazioni di altissimo livello.
Infine è arrivato un brutto risveglio per i poveri SK, che hanno chiuso la loro seconda settimana con ben due sconfitte ed una sola vittoria.
La seconda settimana della LEC
Qualificati e soli in vetta
Come detto in precedenza, la prima settimana della LEC ha offerto al pubblico moltissime sorprese, regalando agli SK un esordio da sogno con ben tre vittorie su tre match giocati. I tedeschi non sono riusciti a ripetere l’exploit del week-end precedente, ma sono stati i BDS ad emulare con successo le loro gesta.
Gli elvetici hanno messo in mostra una condizione invidiabile ed un adattamento al meta di alto livello, capace di tenere testa anche alle squadre più blasonate della lega. Adam e compagni, infatti, sono stati perfetti, capaci di battere facilmente anche quei Fnatic che, insieme ai G2, sembrano essere i favoriti per la vittoria dello split.
Un risultato non da poco, confermato anche nelle serate di domenica e lunedì. Nemmeno i MAD Lions e gli SK hanno potuto fermare questo fiume in piena, arrendendosi ad una superiorità quasi schiacciante. Queste prestazioni hanno portati punti importanti nelle casse dei BDS, consentendogli di guadagnarsi la qualificazione alla fase svizzera dello split con una settimana di anticipo.
La risalita dei Vitality
Dopo aver parlato della cavalcata trionfale dei BDS, non possiamo ignorare un’altra grande impresa compiuta in questa settimana: la totale rinascita del Team Vitality. I calabroni hanno infatti ribaltato quanto visto nella week 1, riscrivendo il loro stile di gioco e diventando più squadra. Una trasformazione tanto rapida quanto incredibile, che ha subito dato i risultati sperati.
Per loro sono arrivate ben tre vittorie, ed una proprio ai danni di quei G2 Esports che sembravano imbattibili per un team con tutte queste difficoltà. Queste belle prestazioni hanno permesso al team di staccarsi momentaneamente dal fondo della classifica e di guardare, con speranza, anche ad una possibile qualificazione.
Crisi senza fine
In questa seconda settimana non è migliorata la situazione in classifica dei Rogue e dei Karmine Corp, ancora solidamente ancorati sul fondo della graduatoria. A A preoccupare sono le prestazioni offerte dai due team, che ancora non hanno trovato la loro quadratura del cerchio in questo winter split. Per entrambi è arrivato uno 0-3 pesantissimo, che mette seriamente in dubbio le loro possibilità di qualificazione alla fase svizzera della LEC.
Se da i KC potevamo aspettarcelo (avranno bisogno di tempo per adattarsi ad un campionato così duro), lo stesso non si può dire dei Rogue. Larssen e compagni sono un gruppo di giocatori esperti, sicuramente in grado di offrire prestazioni migliori rispetto a quanto visto fino ad ora.