LEC: gli Excel Esports conquistano il derby britannico
La seconda giornata della LEC ha confermato l’ottimo stato di forma degli Excel, capaci di battere i Fnatic nel derby britannico di oggi. Mikyx e compagni hanno dimostrato che la splendida vittoria di ieri non è stato un caso, ma il frutto di una preparazione perfetta durante l’off-season.
Anche i G2 Esports continuano a migliorare, e nel match of the week hanno distrutto i Rogue che non riescono a trovare la quadratura del cerchio in questo meta. Una giornata ricca di spettacolo, che ha abbassato notevolmente la durata delle partite rispetto a ieri.
Insomma, il campionato europeo di League Of Legends tende a non deludere ed anche oggi ci ha garantito una sana dose di divertimento.
La seconda giornata della LEC
E’ successo ancora una volta
La partita giocata tra Astralis e Team BDS ha aperto questa seconda giornata di LEC, mostrandoci ancora una volta gli stessi errori da parte del team elvetico. Quest’ultimo, infatti, aveva iniziato bene il suo match, ma poi si è perso subito sul macro e sulla comunicazione.
Sicuramente gli Astralis non sono perfetti, anzi il loro gioco è piuttosto traballante, ma sono stati bravi nel sfruttare gli errori avversi. Per diverse volte hanno capitalizzato su diversi scivoloni, giocando meglio nei fight ed anche nella gestione degli obiettivi a tutto tondo. Un buon passo avanti per questa compagine, che ha bisogno di tempo per oleare i propri meccanismi. Infine una menzione a Vizicsacsi, che oggi ha mostrato un Ornn spettacolare.
Interpretazione del nuovo meta
Questo inizio di campionato è stato pesantemente influenzato dalla corretta interpretazione del nuovo meta, cosa che solo alcune squadre stanno facendo nel modo giusto. Tra queste ci sono i MAD Lions, che anche oggi sono riusciti a prendersi una vittoria nel match giocato contro gli SK Gaming.
Già nella serata di ieri avevamo visto delle buone cose da parte loro, ma oggi la conferma stata incredibile. La squadra gioca bene i pick della 12.11, ed ha trovato in Nisqy quello che mancava per sostituire un pezzo da novanta come Humanoid. Anche oggi il midlaner belga ha stupito, mostrando uno Swain fuori di testa.
Dall’altra parte, gli SK, dimostrano di essere ancora ben lontani da una buona condizione. Il pick di Jinx, giocata contro Zeri, testimonia una certa impreparazione del team tedesco. Ma, a parte questo, abbiamo visto una squadra abbastanza dispersa, che ancora non sa come gestire i tempi di gioco nella maniera corretta. Serve ancora tanto lavoro per capire come muoversi, nonostante il roster non sia cambiato di una virgola rispetto allo spring split della LEC.
Tentativi di rinascita
Il debutto dei Vitality nel summer split della LEC non è stato molto convincente ieri, in quanto i problemi mostrati in primavera si sono subito ripresentati. Nella giornata di oggi, però, le cose sono state nettamente diverse e migliori per i Calabroni.
La squadra ha letteralmente tritato i Misfits a proprio piacimento, distruggendo il mental di Vetheo già nelle prime fasi di game. Infatti Haru, Perkz ed Alphari non hanno fatto vivere il midlaner francese, uccidendolo a ripetizione senza che potesse fare nulla per contrastarli.
Ma in tutta la mappa i Vitality hanno giocato benissimo, prendendosi dei discreti vantaggio che poi sono stati sfruttati perfettamente in fase di fight. Certo, commettono ancora tanti errori, ma è un grosso passo avanti rispetto a ieri. Dall’altra parte, però, abbiamo visto dei Misfits pienamente in crisi. I Coniglietti non riescono ad interpretare bene il meta, rimanendo succubi delle proprie draft inefficaci.
Il derby britannico
Gli Excel sono la squadra che più ha convinto in questi primi due giorni di campionato. Oggi, infatti, hanno anche sconfitto i Fnatic nel derby britannico con una prestazione maiuscola, che ha lasciato ben pochi dubbi sul loro valore effettivo.
La squadra ha giocato in maniera divina, prendendosi una composizione perfetta da giocare in questo meta e soprattutto da giocare contro quella degli avversari. Grazie alle grandissime prestazioni di Patrik (con Kalista) e Nukeduck (con Lissandra), gli Excel hanno giocato dei fight perfetti, distruggendo i Fnatic sul micro ma soprattutto nel macro.
Gli arancio-neri hanno sbagliato nella loro allocazione delle risorse, visto che tutto il vantaggio giaceva su uno Xin Zhao che sarebbe diventato inutile nel corso della partita. Inoltre c’è da dire che tutta la draft dei Fnatic non è stata proprio on point, ed ha complicato non poco il cammino di Hilyssang (peggiore in campo oggi) e compagni. Infine dobbiamo dire che giocare Leblanc blind in 12.11 non è stato proprio un colpo di genio.
I fratelli del vento nel match of the week
Ieri avevamo criticato i G2 Esports, protagonisti di un game abbastanza traballante contro gli Astralis. Oggi, però, ci siamo dovuti ricredere. Partiamo dalla draft, fase in cui gli spagnoli hanno brillato tantissimo, mostrando dei pick assurdi ed una combo potentissima.
Infatti, Jankos e compagni, hanno tirato fuori Yone (per BrokenBlade), Yasuo (per Caps) e Swain (per Targamas) che accompagnava la Senna di Flakked. Una formazione tanto assurda quanto efficace, che ha devastato i Rogue sotto ogni punto di vista.
La squadra polacca non è riuscita a rispondere in nessun modo, perdendo sin dalle fasi di lane. La situazione è enormemente peggiorata durante i fight, momento in cui i G2 Esports brillano sempre, specialmente con delle composizioni così sinergiche.
Gli ingaggi di Jankos con Diana avevano sempre il follow-up preciso e puntuale di Caps e BrokenBlade, che da soli tenevano fermi quasi tutti i Rogue per diverso tempo. Alla fine la vittoria è stata una pratica fin troppo semplice, chiusa dai G2 in circa 26 minuti.