LEC: ecco quando inizierà il summer split
L’annullamento del MSI 2020, aveva gettato nello sconforto molti fan di League Of Legends. Il periodo di lockdown non è ancora finito e, con le leghe regionali in offseason, il torneo internazionale rimaneva l’unico grande evento dedicato a LOL. In questi giorni però, Riot, ha comunicato la data d’inizio della LEC, che non è poi così lontanta.
Data d’inizio del summer split della LEC
Non dovremo aspettare troppo
Qualche mese fa, le date dei summer split delle leghe regionali erano cambiate, in modo tale da poter permettere il corretto svolgimento del MSI (spostato a luglio a causa del COVID-19). Come detto in precedenza, il torneo internazionale di metà stagione è stata annullato, perciò sono arrivate altre modifiche ai calendari dei campionati.
Nonostante l’epidemia da coronavirus abbia costretto tutte le leghe ad annullare gli eventi live, gli organizzatori europei continuano ad attenersi al loro piano originali. In LEC, il summer split, inizierà venerdì 12 giugno per poi concludersi il 5 ed il 6 settembre. Rimanendo fedeli a quanto già organizzato ad inizio anno, le finali dovrebbero tenersi a Malmo in Svezia.
Un nuovo formato
Per rimanere allineati con le esigenze organizzative dei Worlds 2020, in Europa vedremo un tipo di format a cui già ci siamo abituati in Italia. Infatti anche la LEC adotterà le super-week, che saranno due in totale. Se non siete avvezzi a questo tipo di formato, vi basterà sapere che ci saranno tre giorni di partite (venerdì, sabato e domenica) invece dei canonici due (venerdì e sabato).
Un campionato ancora online?
Come ben sappiamo ormai, tutti i campionati esportivi, sono stati spostati interamente online. La lega europea non ha fatto eccezione, nemmeno durante le finali che dovevano disputarsi a Budapest. Al momento è impossibile sapere se questo split sarà disputato dal vivo, visto che la pandemia (ancora in corso) ha un andamento diverso di paese in paese. In Germania (paese che ospita il campionato) le cose sembrano migliorare giorno dopo giorno, al punto in cui persino il calcio potrebbe riprendere tra poco tempo.
Crediamo fermamente che Riot si atterrà alle disposizioni del governo tedesco, andando a disputare le partite nello studio di Berlino senza pubblico. Questa sembra l’ipotesi più probabile al momento ma, vista l’imprevedibilità di questa emergenza sanitaria, le cose potrebbero cambiare fino a giugno. Nel caso in cui l’epidemia dovesse accelerare di nuovo in Germania, assisteremo ad un’altra edizione “casalinga” del campionato.