Le pagelle delle prime tre settimane di LEC: chi ha convinto e chi no.
Sono passate ben tre settimane dall’inizio della LEC, ed è tempo di pagelle. Infatti queste prime partite, hanno già delineato una classifica chiara. Molte squadre sono in linea con gli obiettivi prefissati, molte altre invece hanno fortemente deluso. Oggi vogliamo provare a dare i primi voti di questa stagione, partendo da un minimo di 0 ad un massimo di 10. Vediamo chi si è particolarmente distinto e chi, invece, ha performato al di sotto delle proprie possibilità.
ExceL Esports
Dare un giudizio sugli ExceL non è semplice. Infatti nella prima settimana non sono stati brillanti, ma tutt’altro. Nonostante questo avvio non proprio positivo, con il tempo sembrano essersi ripresi trovando la “quadratura del cerchio”. La partita che ha certificato questo cambiamento di rotta, è stata quella contro i G2. Pur avendo perso, gli ExceL hanno messo in seria difficoltà i Samurai che hanno anche rischiato di perdere.
Una grossa sorpresa è stato il jungler Caedrel. Molti (noi inclusi) non avrebbero scommesso un centesimo su questo ragazzo che, dopo un inizio di stagione negativo, ha tirato fuori delle performance convincenti. Ci vorrà ancora un po’ di tempo, ma siamo convinti che questo team possa arrivare agevolmente a metà classifica.
ANCORA DA SCOPRIRE
VOTO:5,5
F.C. Schalke 04
Il team tedesco, ha costruito una squadra solida ed affidabile. La dirigenza ha voluto dare una linea di continuità, andando a confermare quanto di buono fatto l’anno scorso. La partenza di Nukeduck, non ha condizionato le prestazioni del team, che già in queste prime settimane, si è attesto come terza forza del campionato.
Di sicuro valore, è stato l’arrivo del coach Dylan Falco che è riuscito a dare un’identità ben definita a questa squadra. Un Upset sempre più in forma, ed un Abbedagge sorprendentemente solido (per essere un rookie) rendono questo team fortissimo. In queste prime sei giornate, sono riusciti a guadagnare ben 5 vittorie, perdendo solo contro i favoritissimi G2.
ROCCIOSI.
VOTO:8
Fnatic
Dobbiamo seriamente dare un voto ai Fnatic? La situazione in casa dei campioni d’Europa è disastrosa. I giocatori che hanno portato questa squadra nella finale del mondiale sembrano scomparsi, sembrano le brutte copie di se stessi. Il peggiore in assoluto, fino ad ora, è Broxah che su sei partite ha sempre giocato male.
Concludono queste prime tre settimane di campionato con ben cinque sconfitte, ed una sola vittoria ottenuta contro i pessimi Rogue. L’unica nota interamente positiva sembra il nuovo acquisto Nemesis, che nonostante tutto ha sempre offerto delle prestazioni dignitose e molto superiori agli standard del suo team.
NON PERVENUTI
VOTO:1
G2 Esports
I giudizi su questo team si sprecano. E’ una squadra costruita per vincere, messa insieme in modo superbo e che vive in un ambiente positivo, in cui i giocatori sono tutti amici. Sicuramente l’acquisto di Caps, ha distrutto gli equilibri della lega andando a dare fin troppa forza a questa squadra.
Molti erano scettici sull’adattamento di Perkz nella botlane, ma l’ex midlaner ha sorpreso tutti tirando fuori delle performance stellari con ogni tipo di pick che si è trovato tra le mani. Nella botlane, però, risiede uno dei più grandi dubbi della composizione del team spagnolo. Infatti se da un lato abbiamo un adc che sta performando benissimo, dall’altra c’è un supporto che non convince. Mikyx gioca sempre con poca sicurezza e commette errori grossolani (basti vedere la partita contro gli ExceL), risultando poco efficace rispetto agli altri compagni.
Un altro possibile punto debole dei G2, è la loro spavalderia nei confronti dell’avversario. Sanno di essere i più forti, e spesso non rispettano il nemico sfiorando il disastro. Nei primi minuti delle partite, sembrano spegnere il cervello e giocano senza concentrazione, andando a regalare vantaggio senza motivo. Speriamo che questo loro trend si fermerà al più presto.
PERFETTI MA SBRUFFONI
VOTO:9,5
Misfits Gaming
Molti pensavano (giustamente) che questo fosse il secondo super team d’Europa. Durante le prima partite hanno impressionato, offrendo un livello di gioco che in pochi riescono ad eguagliare. Concludono queste prime tre settimane, con uno score di 4-2 regalando una vittorie ai diretti avversari dei Vitality ed una ai sorprendenti ExceL.
Ancora questa squadra deve trovare la sua dimensione, in quanto non è semplice mettere insieme tutti questi talenti e farli funzionare come una cosa unica. Infatti il problema di questo team è proprio il macrogame, che a volte latita in favore di una strategia più da “soloQ”. A nostro avviso, questo potrebbe essere l’unica squadra che potrebbe creare problemi ai G2. Se troveranno la coesione che gli manca, avranno solo un rivale per la conquista del titolo europeo.
IMPERFETTI
VOTO:7,5
Origen
Il ritorno degli Origen nella massima competizione europea, aveva sollevato un enorme hype anche grazie ad un roster più che dignitoso. Ma come spesso succede, le ambizioni non corrispondono ai risultati. Infatti il di xPeke si ritrova in una crisi tecnica e di risultati utili, da cui non sembra poter uscire agevolmente.
Dopo aver vinto contro i Fnatic, hanno inanellato un filotto di ben tre sconfitte consecutive finendo sul fondo della classifica. Fortunatamente per loro, sono riusciti a vincere lo scontro diretto contro gli SK Gaming risollevandosi un pochino. Ciò che stupisce, non sono le sconfitte ma come queste sconfitte sono arrivate. Gli Origen, infatti, sono sembrati un team fragile senza nessuna strategia. Speriamo che questa squadra posso riprendersi in qualche modo, non per puntare alle posizioni alte della classifica (cosa impossibile) ma per avere almeno un briciolo di competitività durante i game.
MOLLICCI
VOTO:4,5
Rogue
Non c’è veramente nulla di positivo da dire sui Rogue. Sono disorganizzati, spaesati e poco coesi tra di loro. Si distinguono, in negativo, il jungler Kikis ed l’adc HeaQ che sono assolutamente i peggiori giocatori della lega. Se ciò non bastasse, a livello di macrogame sono assolutamente impalpabili e soprattutto sono incapaci di contrastare qualunque avversario che gli si pari davanti. Sono l’unica squadra che, attualmente, non ha vinto nemmeno una partita ed occupano l’ultimo posto della classifica. Forse sentono la mancanza degli H2K, e per questo vogliono rendergli omaggio con le loro prestazioni.
INESISTENTI
VOTO:0
SK Gaming
Gli SK Gaming hanno provato a fare la stessa cosa che hanno fatto i Vitality lo scorso anno. Hanno preso 3/5 del team spagnolo più forte, e lo hanno trasportato all’interno della loro organizzazione. Questa scommessa ha pagato, ma in parte. E’ vero nessuno si aspettava chissà quali risultati da loro, ma sicuramente non una situazione così brutta.
Anche loro come gli Origen, risultano essere poco efficaci e succubi degli avversari il più delle volte. A livello individuale, a questa squadra non manca nulla, ciò che manca è una quadratura unitaria a livello di squadra. Nonostante questo Selfmade, Pirean e Crownshot stanno facendo vedere delle cose straordinarie e siamo convinti che loro tre daranno la spinta necessaria a questo team, che potrà giocarsi una posizione migliore di quella in cui si trova.
ACERBI
VOTO:4,5
Splyce
Gli Splyce sono stati a loro modo sorprendenti. Nonostante questa squadra sia stata formata in fretta, è riuscita a trovare una sua dimensione ed i suoi giocatori si sono comportati egregiamente.
Nonostante questo team non punti alle posizioni alte delle classifica, dopo tre settimane si sono portati su uno score complessivo di tre vittorie e tre sconfitte, che li pone esattamente a metà classifica. Hanno offerto delle prestazioni convincenti, e delle prestazioni a tratti disastrose confermando di non essere proprio il top della continuità. Siamo convinti che potranno giocarsi un posto ai playoff, e che con il tempo riusciranno a trovare i risultati che gli servono.
USATO SICURO
VOTO:6
Team Vitality
I Vitality continuano a confermarsi come la seconda forza del campionato. L’aver trattenuto i 4/5 del roster, è stata sicuramente una mossa intelligente da parte della dirigenza che continua sullo stesso percorso tracciato lo scorso anno. Cabochard, Jiizuke ed Attila sono delle sicurezze assolute, e permettono a questa squadra di puntare a qualcosa di più importante rispetto a ciò che è stato ottenuto la scorsa stagione.
L’acquisto di Mowgli sembra aver finalmente messo fine ai problemi nella jungle, infatti il ragazzo coreano si sta dimostrando efficace e preparato. Saltuariamente, però, il team francese continua a cadere negli stessi errori attorno al Barone che hanno caratterizzato il cammino del 2018.
L’unico giocatore che non da sicurezze è Jactroll. Spesso il support polacco, è vittima di alcuni errori banalissimi che lo rendono una facile preda per ogni squadra nemica.
L’esplosività dei Vitality si è rivelata, anche quest’anno, un’arma formidabile e pochi team riescono a contrastarla. Il loro gioco confuso e sui generis, li ha portati ad uno score complessivo di cinque vittorie ed una sconfitta. Questo stile, però, è un’arma a doppio taglio che spesso li porta a buttare al vento partite già vinte. Sono un team quantomeno singolare, che però ha tutte le carte in regola per giocarsi i primi posti della classifica della LEC.
FOLLI MA BELLISSIMI
VOTO:8,5
E voi cosa ne pensate? Fateci sapere i vostri voti, e dateci le vostre opinioni in merito alle prestazioni dei team europei in queste prime tre settimane.