Jankos rivela alcuni retroscena sulla off-season dei G2
Durante una recente intervista, rilasciata a Cybersport, Jankos ha rivelato alcuni retroscena interessanti della off-season dei G2 Esports. Il polacco ha dichiarato che il suo posto non è mai stato sicuro, e che se fosse stato tolto dalla rosa lo avrebbe accettato.
Purtroppo la stagione della squadra non è stata brillantissima, ed è culminata con la mancata qualificazione ai Worlds 2021. Questo episodio ha spinto Ocelote ad intraprendere una vera rivoluzione, con il solo Caps rimasto inamovibile ed indiscutibile.
Alla fine anche il jungler è riuscito a rimanere al suo posto, ed avrà l’arduo compito di guidare un roster giovane attraverso una stagione di probabile transizione.
Jankos ed i retroscena della off-season
Possibilità di un addio
Come abbiamo detto in precedenza, la stagione dei G2 non è andata secondo le aspettative. La dirigenza ha costruito un roster che, sulla carta, avrebbe dovuto dominare l’Europa, ma alla fine così non è stato. La mancata qualificazione al mondiale ha portato Ocelote a delle scelte difficili, inaugurando una vera e propria rivoluzione.
Nel mirino sono subito finiti Wunder, Rekkles e Mikyx, secondo alcuni i veri colpevoli del 2021. Ma anche Jankos è finito sotto esame e, come lui stesso ha ammesso, anche il suo posto non era sicuro.
In una precedente intervista, hai suggerito che le modifiche a G2 potrebbero essere state diverse, ad esempio che qualcuno del trio Rekkles-Mikyx-Wunder potrebbe essere rimasto nella squadra e che anche tu o Caps potreste essere fuori dalla squadra. Che tu sappia, hai davvero rischiato di essere rimosso dalla tua squadra? Esiste una realtà alternativa in cui Jankos non è più un jungler G2?
Credo di si. Non ne avevo così tanta paura, perché come ho accennato un attimo fa, secondo me i cambiamenti erano necessari. Se fossi stato rimosso dalla rosa, l’avrei accettato. Penso che gli altri giocatori abbiano affrontato l’argomento allo stesso modo. Spero sinceramente che nessuno si senta ingannato. Non è successo nulla alle spalle dei giocatori, tutti sapevano cosa sarebbe successo, le decisioni erano state comunicate correttamente.
Sì, c’era una possibilità che non avrei giocato a G2 nel 2022. Spero che sia un bene anche per me e in un’altra formazione potrei allargare ancora di più le mie ali e imparare qualcosa di nuovo.
Per leggere tutta l’intervista completa, v’invitiamo a visitare l’articolo scritto da Cybersport, anche se è scritto in polacco.