Mentre il resto del mondo guarda l’MSI, il mercato europeo di League Of Legends è in pieno fermento. Tutte le squadre che non partecipano alla manifestazione, si stanno preparando per la seconda parte della stagione. Uno dei team che ha sicuramente bisogno di cambiamenti profondi, è quello dei Rogue. Infatti dopo una prima parte di stagione da incubo (chiusa con l’ultimo posto nella LEC con uno score di 2-19), la dirigenza si sta muovendo per mettere su un roster degno di questo nome. Ieri, tramite un comunicato su twitter, la squadra ha fatto sapere al mondo che non avrebbe continuato il suo rapporto con il jungler Kikis.

Le ragioni della separazione

Diciamolo subito: la stagione di Kikis è stata disastrosa. E’ vero quasi nulla si salva nel roster dei Rogue, ma il jungler polacco è stato in assoluto il più deludente. Sicuramente sia la dirigenza della squadra, sia gli addetti ai lavori si aspettavano di più da lui, che veniva visto come il possibile leader di un team non proprio da alta classifica.

Tutti i pronostici si sono rapidamente infranti, e Kikis non è riuscito mai a trovare la sua dimensione all’interno della nuova squadra.

I problemi dei Rogue oltre Kikis

Se in precedenza abbiamo notato le brutte prestazioni del jungler, ora non possiamo esimerci dall’analizzare tutta la brutta situazione della squadra. Infatti, durante lo spring split non ha funzionato assolutamente nulla. Nessuno dei giocatori è riuscito a trovare intesa con gli altri, spesso sono apparsi spaesati e senza un vero e proprio leader.

Oltre a questo, bisogna notare l’assenza marcata di un carry nella botlane. HeaQ ha dimostrato più volte di non essere all’altezza del compito, ma è riuscito (inspiegabilmente) a tenersi stretto il posto nella squadra. Se HeaQ e Kikis sono stati i peggiori in assoluto, tutti gli altri ragazzi non sono stati esenti da errori più o meno grossolani e gravi.

Speriamo che la dirigenza si renda conto dei problemi, e che riesca a mettere una pezza a tutti i buchi della squadra. Probabilmente la botlane verrà rivoluzionata e anche la midlane non sarà risparmiata. Non ci resta che attendere l’inizio del Summer Split, per vedere se ci saranno i cambiamenti tanto attesi.