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Speciale SALE LAN, Alessio Cicolari (Esport Palace): “necessario dividere una volta per tutte videogiochi e VLT”

Speciale SALE LAN, Alessio Cicolari (Esport Palace): “necessario dividere una volta per tutte videogiochi e VLT”

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A meno di 24 ore dall’operazione che ha portato al sequestro di tutti i computer dall’Esport Palace e da PC-TEKLAB, sentiamo le prime considerazioni a caldo del proprietario del Palace, Alessio Cicolari.

Nel caso non siate ancora informati riguardo all’accaduto, vi consigliamo di dare una lettura allo speciale che abbiamo pubblicato questa mattina sull’argomento, lo troverete qui.

Ricordiamo che gli uomini delle Dogane e dei Monopoli hanno sequestrato nel solo Esport Palace 37 postazioni PC, con una sanzione amministrativa variabile dai 5 ai 50 MILA EURO per ogni singolo computer.

Alessio Cicolari (owner Esport Palace) – L’intervista

Ciao Alessio, grazie per aver accettato di rispondere alle nostre domande. Quella che è stata scritta ieri è certamente una delle pagine più vergognose della storia di tutta la scena nazionale degli esports. In che situazione è adesso l’Esport Palace? Come avete affrontato questa drammatica notizia?

Ciao Marco! Ultimamente abbiamo spesso dovuto subire momenti difficili: nel 2018 un grosso furto di schede video, nel 2020 il lockdown ed ora nel 2022 questa situazione. Certo affronteremo anche questa come sempre abbiamo fatto.

Al momento però la sala lan non possiamo usarla, e quindi ‘intero Esport Palace diventerà tutto negozio; sotto il bar si evolverà e continueremo a lavorare con tutti i nostri colleghi, le altre sale, gli altri negozi, e gli stakeholder di questo importante business per portare avanti le nostre ragioni. Abbiamo già sentito legali, politici ecc…, adesso faremo le nostre azioni e andremo avanti.

Avevate mai avuto qualche tipo di “preavviso” in passato? O il problema dell’omologazione delle macchine è scoppiato “all’improvviso?”

Mai avuto! Abbiamo sempre chiesto a chiunque sia mai venuto a fare controlli, ovviamente anche quando abbiamo aperto. All’apertura abbiamo chiesto cose andava fatto per essere in regola, tutte le certificazioni e tutto i lresto necessario. Siamo qui dal 2018 del resto, e nel vecchio negozio avevamo l’attività già dal 2013, da prima anche come centri di simulazione. Quindi non è proprio una cosa nuova l’esport.

Molte delle tue “creature” come AK Informatica o lo stesso Esport Palace rappresentano delle eccellenze di tutto il settore italiano. Una figura autorevole e professionale come la tua, che sensazioni e che idea si può fare di tutta questa triste storia?

Le mie sensazioni a caldo adesso sono una fortissima delusione e la voglia di NON andare avanti con le iniziative a livello di formazione e business development per la parte esport. Di fatto promuovere una roba del genere in Italia dopo questa situazione mi sembra assurdo e mi sembrerebbe quasi di parlare di stupidaggini.

Dire che questo business è un business potenziale importantissimo, considerato le amministrazioni che ci tagliano le gambe in maniera parecchio pesante, non mi sembra professionale. Quindi sto pensando, una volta per tutte, di spostare la mia attività in un altro Paese.

Cicolari sulle sale lan: Bisogna fare chiarezza, il videogioco NON è slot in una sala VLT

Secondo il tuo punto di vista, come andrebbe “regolata” in futuro l’attività delle sale lan?

Non sono un legislatore, anche se ho partecipato come consulente al Testo Unico dell’esport presentato a San Marino, ma ci sono delle cose basilari soprattutto per le sale lan, o in generale in Italia, che è la divisione tra il videogioco e le sale scommesse e di vincite. In Italia purtroppo c’è sempre questa confusione che il videogioco è considerata una VLT.

Bisogna fare chiarezza: il videogioco NON è slot in una sala VLT. Una volta fatta questa chiarezza tutto il resto vien da sé. Sicuramente ci sono persone qualificate nel normare quale sono le problematiche. Io, onestamente, non vedo nessuna problematica di sicurezza né fiscale nell’utilizzare postazioni esport nei simulation center. Probabilmente l’amministrazione dell’ADM l’avrà vista, io onestamente no!

Secondo il nostro parere, sarebbe necessaria una class action che veda protagonisti in modo unitario tutti i soggetti coinvolti del nostro settore, al fine di pretendere un rigoroso adeguamento di tutte le leggi e le norme che regolano le “nostre” attività. Secondo te è un qualcosa che si potrebbe concretizzare? Te lo auspichi?

Non so se in Italia esista la Class Action, ma stiamo comunque portando avanti una cosa simile raggruppando tutte le proposte di alcuni stakeholder e avanzandole al governo e alle amministrazioni. Abbiamo già iniziato da tempo, ma in questi giorni le acceleriamo e, sicuramente, il supporto di tutti i media e tutte le community sarà importante perché, come sempre, le amministrazioni devono lavorare per il cittadino e non viceversa!

SALE LAN di tutta Italia a rischio chiusura: una vergogna, ora serve la CLASS ACTION degli esports!

 

Fonte copertina: You Tube

60 milioni di Dollari in palio per l’Esports World Cup 2024 di Riyadh: è record

60 milioni di Dollari in palio per l’Esports World Cup 2024 di Riyadh: è record

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17/04/2024 16:21 di Marco "Stak" Cresta
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Con un comunicato stampa pubblicato solo una manciata di ore fa su X, l’Esports World Cup annuncia un montepremi record per la prossima edizione 2024 del mondiale.

L’edizione 2024 verrà ospitata dalla città di Riyadh, ed al suo interno vedrà coinvolti 19 titoli competitivi per un totale di 20 tornei. Il montepremi totale stanziato per tutto l’evento è di ben 60 milioni di Dollari… Ben 15 milioni in più rispetto al precedente record ottenuto da Gamers8 nel corso del 2023.

La grande novità è però rappresentata dal Club Championship… Ovvero un formato competitivo cross-game esclusivo del mondiale, che assegnerà 20 milioni di dollari ai primi 16 club in base alle loro prestazioni complessive sui vari titoli in gara.

Per quanto riguarda appunto i titoli coinvolti, sappiamo che al momento la lista comprende, tra gli altri, anche: Apex Legends, Counter-Strike 2, Dota 2, EA Sports FC 24, Fortnite, League of Legends, Overwatch 2, PUBG Battlegrounds, PUBG MOBILE, Rainbow Six Siege, Rocket League, StarCraft II, Street Fighter 6, Teamfight Tactics e TEKKEN 8.

Il comunicato ufficiale dell’Esports World Cup sul montepremi di Riyadh 2024

Siamo orgogliosi di annunciare un montepremi totale senza precedenti di oltre 60 milioni di dollari per la prima Coppa del mondo di eSport questa estate a Riyadh, in Arabia Saudita. Questa somma che cambia la vita è il montepremi più grande mai assegnato nella storia degli eSports… Ed infrange il precedente record di 45 milioni di dollari stabilito da Gamers8 nel 2023.

Lo storico montepremi della Coppa del mondo eSports è all’altezza delle sue dimensioni: l’evento presenterà i migliori club e giocatori del mondo in 20 tornei distinti in 19 titoli competitivi, con altri da annunciare, durante il suo programma di otto settimane.

La considerevole ricompensa rappresenta un significativo passo avanti nell’impegno della Esports World Cup Foundation di far crescere l’industria globale degli eSports fornendo allo stesso tempo opzioni di carriera più sostenibili per giocatori competitivi e club di eSport multidisciplinari. Contribuirà inoltre a sostenere l’EWC come piattaforma che riunisce i migliori giocatori, squadre e organizzazioni per una celebrazione internazionale dell’eccellenza e del fandom degli eSports.

Il dettaglio sul campionato del mondo esports per club: 

Il Club Championship, un innovativo formato competitivo cross-game esclusivo dell’EWC, assegnerà 20 milioni di dollari ai primi 16 club in base alle loro prestazioni complessive. Il Campionato per club è un nuovo formato incentrato su competizioni multi-gioco… In cui ogni club ha l’opportunità di schierare le proprie squadre in più titoli. Alla conclusione dell’evento, il club con le migliori prestazioni nei vari campionati di gioco verrà incoronato primo campione del mondo per club della Coppa del mondo di eSport.

Il restante montepremi sarà suddiviso in tre categorie di distribuzione aggiuntive: Campionati di gioco, Ricompense dei giocatori e Qualificazioni. Ognuna delle 20 competizioni dei Game Championships avrà il proprio montepremi per un totale combinato superiore a 33 milioni di dollari. Inoltre, un premio di $ 50.000 per il giocatore MVP verrà assegnato a un partecipante eccezionale in ogni competizione. Più di 7 milioni di dollari verranno assegnati prima dell’inizio dei Campionati di gioco… Ovvero mentre squadre e giocatori competono per qualificarsi per i posti disponibili nei tornei attraverso eventi di qualificazione idonei gestiti da editori partner e organizzatori di eventi.

L’innovativa line-up dell’EWC di 19 titoli partecipanti è composta da Apex Legends, Counter-Strike 2, Dota 2, EA Sports FC 24, Fortnite, Free Fire, Honor of Kings, League of Legends, Mobile Legends: Bang Bang, Overwatch 2, PUBG Battlegrounds , PUBG MOBILE, Tom Clancy’s Rainbow Six Siege, RENNSPORT, Rocket League, StarCraft II, Street Fighter 6, Teamfight Tactics e TEKKEN 8. Altri titoli saranno annunciati presto.

Oltre a concentrarsi sull’eccellenza competitiva, l’EWC trasformerà Riyadh nell’epicentro del fandom degli eSport e della cultura del gioco con un enorme festival coinvolgente con attivazioni di gioco, tornei comunitari, celebrazioni della cultura pop, esperienze internazionali e molto altro. Ulteriori informazioni sull’EWC Festival saranno rilasciate in un secondo momento.

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Pow3r entra nel team NOVO Esports, sarà Presidente e Co-Owner

Pow3r entra nel team NOVO Esports, sarà Presidente e Co-Owner

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02/04/2024 17:21 di Marco "Stak" Cresta
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Anche se in molti hanno pensato (almeno per le singolari tempistiche) ad un pesce d’Aprile, viene invece assolutamente confermata la notizia per la quale il celebre Pow3r è entrato a far parte dei Novo Esports.

Novo è una realtà relativamente giovane per gli esports italiani dato che è attiva solo dallo scorso anno, sempre sotto la guida del suo CEO Emanuele Acerbis.

Pur essendo ancora nel loro primo anno di attività, Novo Esports è riuscita a vincere la stagione numero 10 dell’Italian Rocket Championship… Ed oggi si affaccia nuovamente sul grande palco dell’esports segnalando questa clamorosa novità.

Pow3r è tra i più stimati ed autorevoli personaggi della scena esports italiana, e si appresta ad impegnarsi in Novo in modo diverso rispetto a quanto fatto nella sua precedente esperienza con il celebre team Fnatic. Giorgio Calandrelli entra infatti in Novo Esports come Presidente e Co-Owner, cosi da seguire da vicino ed assistere lo sviluppo e la crescita dell’intera ORG negli anni a venire.

Pow3r in Novo Esports come Presidente e Co-Owner

Non è chiaro se da questa decisione deriverà anche un “ritorno” in campo del “Pow3r giocatore” (cosa che chiaramente sperano in tantissimi)… Anche se nella prima intervista che lo streamer ha rilasciato sull’accaduto al nostro amico Deugemo (la troverete cliccando qui), non sembra che il buon Giorgio abbia lasciato intendere nulla.

Vengono poi sottolineate dal CEO Emanuele Acerbis le qualità che Pow3r ha maturato grazie alla pluriennale esperienza in una realtà di fama internazionale come Fnatic. Che saranno ora assolutamente fondamentali per permettere quel “salto di qualità” che si è prefissato la ORG.

Novo Esports & Pow3r: il trailer ufficiale

Voi cosa ne pensate di questa nuova partnership community? Fatecelo sapere con un commento sul gruppo dedicato, la discussione è aperta!

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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Dark Souls 3 Archthrones, la nuova mod per i veterani della serie!

Dark Souls 3 Archthrones, la nuova mod per i veterani della serie!

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28/03/2024 16:58 di  "maretta72"
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Speciale Dark Souls 3 – Ben tornati lettori in questi speciale, oggi andremo a parlare di una mod che ha fatto tornare molte persone a giocare un vecchio titolo di casa FromSoftware.

Stiamo parlando di Dark Souls 3, un titolo apprezzatissimo dai fan della serie, che nel corso del tempo ha ricevuto miriadi di mod, sia estetiche e semplici che aggiungono nuovi elementi di gioco come oggetti, sia sotto forma di vere e proprie modifiche al gameplay, ma oggi ci soffermiamo sulla mod Archthrones, l’ultima arrivata.

DARK SOULS ARCHTHRONES

MA COS’È QUESTA MOD?

Archthrones è una mod che va a riscrivere completamente il gioco. Ci sono voluti ben 4 anni prima di vedere questo progetto a compimento, e seppur ora si tratti ancora di una beta abbastanza corposa, visto il suo perso di 11 gigabyte di memoria, i fan hanno preso molto bene il suo arrivo estasiati dall’ottimo lavoro svolto su di essa.

Già dopo la selezione della nuova partita, saremmo introdotti in uno scenario diverso da quello che conoscevamo del gioco con una storia riscritta da zero tutta da scoprire. Saremo catapultati in una nuova avventura che però sarà anche familiare, infatti il gioco inizierà a Boletaria, luogo dove ha inizio l’avventura di Demon Souls, il tutto ‘rimodellato’ sul gioco attuale dove poi si potrà arrivare all’hub di gioco, anch’esso rimodellato, dalla quale poi inizia la strada del protagonista verso il suo cammino.

CARATTERISTICHE DELLA MOD

Ma cosa caratterizza questa mod e la differenzia da quelle che già conosciamo?

Tralasciando la storia per evitare eventuali ‘spolier’, la peculiarità di questa nuova avventura è l’unione di tutti i titoli della sua categoria, ed il fatto che sono raggruppati luoghi e meccaniche presenti nei vari Dark Souls, Bloodborne, Elden Ring ed a tratti anche Sekiro, in un unico gioco.

Il livello di dettaglio è davvero molto alto, sia per le zone inedite che per quelle rivisitate, rendendo anche le zone più luminose siccome i giochi originali avevano un’ambientazione più cupa.

Anche se molti nemici sono stati ripresi da vari titoli, altri invece hanno subito dei trattamenti di ‘reskin’ e modifiche al loro move set, citandone uno, il boss del tutorial è il modello del Demone Vagante di Dark Souls 1 modificato nell’aspetto come se fosse il Demone Avanguardia di Demon Souls, ma con l’aggiunta di una seconda fase inedita.

Sono state aggiunte anche nuove armi, armature ed NPC mai visti prima, portando il giocatore ad esplorare le varie zone alla loro ricerca. La mod possiede anche dei server dedicati, così da poter permettere la possibilità di cooperare senza nessun problema.

DOVE POSSO PROVARE LA MOD?

La mod è totalmente gratuita ed è disponibile dal sito degli sviluppatori: archthrones.com

Detto questo, spero che questa mod possa essere di vostro gradimento e che vi abbia invogliato a provarla e supportarla, con una nuova sfida tutta da scoprire in attesa dell’uscita della mod completa.

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