Amouranth ora venderà una Birra creata con i suoi Lieviti Vaginali

Amouranth ora venderà una Birra creata con i suoi Lieviti Vaginali

Profilo di Gosoap
 WhatsApp

La celebre star di Onlyfans e Kick Amouranth ha rivelato di essere stata contattata da un birrificio polacco, che sarebbe intenzionato ad usare i suoi lieviti vaginali per la propria produzione di birra.

Tub Stream, investimenti pazzi e dirette al limite della decenza e del pudore: questi gli “highlights” dell’ascesa alla fama di Amouranth degli ultimi anni, che l’hanno portata in cima a tutte le classifiche, anche di quelle peggiori.

In un’intervista esclusiva, la streamer ha rivelato il progetto del birrificio polacco “The Order Of Yoni“, dicendosi estremamente lusingata ed eccitata all’idea di poter produrre questo particolare prodotto.

Sto lavorando con un’azienda di bevande. Non è mia. Si tratta di un’azienda di birra. Sono europei. Vogliono che invii i miei lieviti vaginali. In pratica, devo farmi un Pap-test da sola. Vogliono usarlo per fare la birra al posto dei lieviti classici…immagino.

La produzione della Birra coi Lieviti Vaginali di Amouranth spiegato

Il sito web di Yoni approfondisce ulteriormente il processo. Dopo la consegna del “prodotto grezzo“, si procede con l’isolamento dei batteri dell’acido lattico e con un’intensa procedura di sicurezza per garantire che vengano utilizzati solo lattobacilli completamente sani.

Il ginecologo raccoglie un campione vaginale dalle modelle. Questi campioni vengono portati in un laboratorio dove i batteri vengono isolati, puliti, quindi analizzati e moltiplicati. Alla fine del processo, i batteri vengono utilizzati per produrre l’acido lattico puro che entra nella birra Yoni“.

È divertente.” – ha commentato Amouranth ridendo – “La gente lo comprerà di sicuro. Non so se lo berranno davvero, cioé, probabilmente sì, lo berranno“.

Che ne pensate? Come al solito la discussione è assolutamente aperta!

Articoli correlati:

Twitch CHIUDE in Corea del Sud: costi troppo alti

Twitch CHIUDE in Corea del Sud: costi troppo alti

Profilo di Gosoap
06/12/2023 11:54 di Amin "Gosoap" Bey El Hadj
 WhatsApp

Twitch, il gigante dello streaming di proprietà di Amazon, ha recentemente annunciato la sua decisione di interrompere le operazioni in Corea del Sud, attribuendo la mossa a costi ritenuti “proibitivi”.

La chiusura dei servizi Twitch in Corea del Sud è prevista per il 27 febbraio 2024, come confermato dalla società.

Il CEO di Twitch, Dan Clancy, ha spiegato in dettaglio, attraverso un post sul blog, che la piattaforma avrebbe sofferto dei costi operativi eccessivamente elevati nel mercato coreano, spingendo Twitch a prendere la “decisione molto difficile” di cessare tutte le operazioni nella regione.

La Corea del Sud dice ADDIO a Twitch

“Twitch ha operato in Corea subendo perdite significative”, ha dichiarato Clancy nel blog. “Le nostre spese di rete in Corea sono 10 volte più costose rispetto alla maggior parte degli altri paesi.”

Clancy ha sottolineato che nonostante gli sforzi per ridurre i costi, tra cui l’esperimento con un modello peer-to-peer e il limitare la qualità della sorgente a 720p, le sfide finanziarie sembrano ancora insormontabili.

La chiusura di Twitch rappresenterà una svolta significativa nel panorama dello streaming in Corea, dove Twitch ha svolto un ruolo di primo piano.

Che succede adesso?

“A tutte le nostre comunità globali, vogliamo chiarire che questa è una situazione unica”, ha sottolineato Clancy, riconoscendo le distinte sfide affrontate in Corea rispetto ad altri mercati.

Con l’annuncio, Clancy ha anche assicurato che Twitch è impegnato ad assistere gli streamer coreani nella transizione verso altre community o altri servizi.

“Pianifichiamo di aiutare questa comunità a trovare una nuova casa, anche se purtroppo non su Twitch” ha dichiarato. “Lavoreremo per aiutare gli streamer di Twitch in Corea a trasferire le loro comunità verso servizi alternativi di live-streaming in Corea.”

Che ne pensate? Come al solito la discussione è aperta!

Articoli Correlati:

Jackson, attaccante del Chelsea, “beccato” con una modella di Onlyfans

Jackson, attaccante del Chelsea, “beccato” con una modella di Onlyfans

Profilo di Gosoap
04/12/2023 09:55 di Amin "Gosoap" Bey El Hadj
 WhatsApp

Il calciatore del Chelsea , Nicolas Jackson, è finito al centro di un putiferio mediatico dopo che la celebre star di OnlyFans Astrid Wett, ha reso pubblica una serie di messaggi in cui il calciatore avrebbe chiesto insistentemente contenuti privati.

Nonostante le positive prestazioni in campo, l’attenzione si è concentrata sulla figura di Jackson per ragioni molto diverse. La Wett, fan sfegatata del Chelsea ed appassionata di calcio, ha condiviso una conversazione in cui Jackson avrebbe espresso il desiderio di ricevere immagini da lei.

La dinamica della conversazione è stata resa pubblica online, scatenando una valanga di critiche, anche da parte dei sostenitori di Jackson. Nel video condiviso su X, la conversazione tra i due si svolge come segue:

“Io pensavo che sarebbe stato bello chiacchierare, abbiamo parlato solo via messaggio”, dichiara la Wett inizialmente. La risposta di Jackson lascia invece ben poco spazio ad interpretazioni: “Beh voglio dire, vorrei che tu mi mandassi qualcosa, ma non mi stai mandando niente.”

La situazione è ulteriormente complicata dalle speculazioni dei fan, alimentate da una foto pubblicata da Jackson su Instagram di un neonato. Nonostante la successiva smentita del calciatore sulla paternità del bambino, la vicenda ha comunque suscitato dibattiti accesi online.

Continueremo a seguire da vicino gli sviluppi della situazione e ad aggiornarvi su qualsiasi nuova notizia emerga in merito a questa polemica che ha scosso il mondo dello sport e dell’intrattenimento. Che ne pensate? Come al solito non mancate di farcelo sapere con un commento qui sotto, oppure in community!

Articoli Correlati:

NairamGATE, il cheater streamer prima aggredisce Kyborg alla MGW, e poi parla di “complotto” al CERBERO PODCAST

NairamGATE, il cheater streamer prima aggredisce Kyborg alla MGW, e poi parla di “complotto” al CERBERO PODCAST

Profilo di Stak
30/11/2023 14:56 di Marco "Stak" Cresta
 WhatsApp

Nel corso della recente edizione della Milan Games Week, il celebre content creator di Call of Duty Kyborg è stato aggredito dal cheater streamer Nairam, mentre il primo era impegnato a lavorare nello stand della sua org, il team DSYRE.

Per chi non lo sapesse, Kyborg è il creatore di “Arachidi & Cheaters“, un format Twitch/YouTube all’interno del quale lo streamer di Dsyre “smaschera” i cheater, ovvero i giocatori che utilizzano i “trucchi” per ottenere un vantaggio nelle partite in multiplayer.

Tra i tantissimi “cheater” scoperti da Kyborg c’è per l’appunto Nairam, anche lui streamer (con partner di Twitch, ndr), accusato da Ky di essere un imbroglione quasi un anno fa. A seguito delle accuse, e di numerose “minacce ed intimidazioni” dirette a Kyborg, alla fine fu proprio Nairam ad ammettere di aver utilizzato cheat, confermando quindi lo straordinario intuito “dell’anticheat umano”.

Cosa è accaduto tra Kyborg e Nairam durante la Milan Games Week 2023? 

E veniamo quindi alla Games Week, fiera andata in scena la scorsa settimana durante la quale si è consumata forse la “prima aggressione” tra partner di Twitch della storia dell’entertainment digitale italiano. Evidentemente sicuro di trovare Kyborg a lavoro allo stand di Dsyre, Nairam ha quindi deciso di andare a “risolvere” le cose “faccia a faccia”… Prima intimando a Kyborg di “uscire fuori” dal Padiglione, poi offendendolo pesantemente, ed infine aggredendolo con uno schiaffo dritto in faccia dello streamer di Dsyre.

Kyborg ha prontamente e giustamente denunciato Nairam, con la situazione che verrà a questo punto sviscerata e risolta in un’aula di tribunale.

Il bugiardo Nairam affonda in diretta sul Cerbero Podcast

Non contento delle deplorevoli azioni di cui si è reso protagonista, Nairam ha categoricamente negato tutta la vicenda durante la recente e completissima diretta del Cerbero Podcast, minacciando “contro denunce” per diffamazione e falso. Potreste sentirvi a questo punto spaesati, ed a ragion veduta… Come si può negare fino a questo punto l’evidenza? 

Come si può parlare di “complotto” ordito ai suoi danni da parte di Dsyre per “creare contenuti“? Perchè durante l’ottima diretta del Cerbero, Nairam ha anche tirato in mezzo uno dei team più importanti, autorevoli e seri della scena italiana… il Team Dsyre.

Nello specifico, c’è un passaggio in cui Nairam insinua che i “testimoni oculari” di Kyborg facciano parte del personale di Dsyre in quel momento impegnato in fiera.

Tralasciando il fatto che tutto questo “non è vero“, e che i testimoni di Kyborg non hanno nulla a che fare con Dsyre ma sono normalissimi ospiti della fiera, la cosa che fa più incazzare è che il “Nairam complotto” va ben oltre… Con Nairam stesso che alla domanda di Simone del Cerbero cosa dici in merito al fatto che ci sono dei testimoni oculari di Dsyre a favore di Kyborg?” risponde: “eh ti sei risposto da solo… sono di Dsyre…“. Una chiara insinuazione del fatto che Dsyre possa essere coinvolta in questo “complotto” ordito contro di lui.

Cosa succede adesso? 

La situazione proseguirà certamente per vie legali, anche se Kyborg aveva manifestato la sua volontà a “ritirare la denuncia” davanti ad un gesto di pubbliche scuse di Nairam. Gesto che, come facilmente prevedibile, non è arrivato.

In parallelo, siamo certi che tutta questa vicenda riguarderà ancora per diversi giorni la “quotidianità” del settore degli esports, e più in generale dell’entertainment digitale. Nairam va certamente permabannato da Twitch, ed andrebbe anche allontanato permanentemente da qualsiasi fiera che riguarda i videogiocatori. Questo fatto può potenzialmente rappresentare un brutto precedente (specialmente se non dovessero esserci delle conseguenze per chi ha aggredito), che purtroppo arriva dopo mesi e mesi di minacce, di insulti, e di atti di bullismo sempre a direzione “unica”, ovvero da Nairam su Kyborg.

Fare quadrato attorno a Kyborg, ora più che mai

Forse a qualcuno ancora sfugge, ma il “content” di Kyborg è un qualcosa di estremamente particolare ed unico. Kyborg “fattivamente” sgretola i progetti lavorativi degli imbroglioni, e distrugge ogni sogno di gloria del cheater di turno. La figura di Kyborg necessita quindi, e necessiterà in futuro, di un livello di attenzione maggiore, proprio perché, come per i giornalisti d’inchiesta, il lavoro di Kyborg lo pone “in primissima fila” contro i personaggi più disgustosi, violenti e tossici della community.

Personalmente ho sempre temuto che qualcosa di simile potesse accadere, specialmente dopo aver visto la quantità impressionante di “odio” che ha ingiustamente colpito Ky, un caro amico oltre che uno straordinario collega. Kyborg deve sentirsi libero e sicuro di poter accusare chiunque voglia fintanto che è legittimato ad avere dei dubbi. Senza porsi il problema che il cheater in questione possa ricercare vendetta, o che l’accusato di turno possa sfruttare la sua “fanbase” per delle ondate di odio contro Kyborg.

Non c’è alcuna possibilità di appello in questa situazione. Nessuna. Nairam ha “sporcato”, ed ora Nairam “dovrà ripulire”, con i modi, i tempi, e le misure che verranno disposte da un giudice.

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook )

Articoli correlati: