Warzone, Youtuber mostra come è riuscito a salire da 0.50 ad uno straordinario 3 di K/D
Quando si inizia a giocare a Call of Duty Warzone, solitamente, il primissimo approccio potrebbe essere molto “tosto”…
All’inizio le kill saranno sostanzialmente pochissime, ed il nostro K/D, ovvero il rapporto tra le uccisioni e le morti, inizierà a precipitare sempre più vicino lo 0 (zero). Una volta superato lo “shock” iniziale, ed una volta prese le misure con il proprio “attrezzo” (che sia un mouse o un joypad è irrilevante) e con le generali caratteristiche del gioco, ricomincerà una lenta, lentissima risalita del K/D verso risultati decisamente migliori.
Ricordiamo che il K/D è uno dei valori generali usati per valutare le capacità di un giocatore: solitamente (e ribadiamo il SOLITAMENTE), ad un maggiore K/D corrisponde un giocatore più skillato, considerando sempre che solo il 20/30% di tutti i giocatori di Warzone riesce a superare un K/D di 1,20.
Passare da un K/D di 0.50 ad un K/D di 3 rappresenta quindi una progressione davvero significativa, ed è quanto è riuscito a concretizzare lo youtuber Art_Is_War, giocatore che prima di Warzone non aveva mai giocato ne ad un Call of Duty, ne ad un qualsiasi Battle Royale.
Art_Is_War ha addirittura spiegato alcuni dei passaggi fondamentali che gli hanno consentito di evolversi da BOT a Demone di Verdansk (a proposito di demoni…ne parleremo proprio oggi in un prossimo update…), fermo restando che la prima (e forse unica) vera peculiarità di questa scalata è l’allenamento, che ora andremo a vedere fin nei minimi dettagli.
Questo youtuber si è infatti detto “sicuro” del fatto che allenarsi ogni singolo giorno contro dei bot, gli ha permesso di rendere del tutto “meccanica” la tecnica di sparo, andando a favorire pesantemente le sue statistiche settimanali.
Art_Is_War ha chiarito che prima di ogni sessione di gioco su Warzone, è solito infatti “riscaldarsi” con una sessione warmup in una custom di Modern Warfare (che ha lo stesso motore di Warzone, e quindi favorisce la skill su Verdansk). In questa, lo youtuber sceglie come zona di guerra la piccola mappa di Speedball, e si lancia in una free for all con dei BOT a difficoltà normale.
Per riscaldarsi al meglio, Art entra in questa lobby privata con un fucile sniper (per perfezionare la precisione di tiro) e con una smg, in questo caso l’MP5 (per perfezionare il “tracking”, ovvero la tecnica di sparo su di un bersaglio in movimento), con le seguenti regole per favorire dei riscaldamenti ad alto numero di ottani: tempo infinito, punteggio infinito, 150 vita, no minimappa, no killstreaks, munizioni al massimo.
Ovviamente Art consiglia di continuare a “lavorare” sul riscaldamento e su questo tipo di lobby private anche quando verrà lanciato Vanguard, solo che in quel caso sarà molto più consigliato fare pratica sfruttando le custom del nuovo titolo di Activision (sempre per essere sicuri di fare pratica sul gioco “più simile” a livello di engine a Warzone).
Non possiamo fare altro che consigliare a tutti i player con un K/D estremamente basso di provare la strategia delle “custom warmup” prima di iniziare ogni sessione di gioco su Warzone (per iniziare, e se non avete molto tempo a disposizione, anche delle mini sessioni da 15/20 minuti possono andare bene).
Cosa ne pensate community? Fateci sapere se questo “metodo” porta qualche tipo di miglioramento alle vostre performance. La discussione, come sempre, è aperta!
Il video di Art_Is_War
- Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Clicca qui per entrare su Facebook – Clicca qui per seguire la community su Instagram)
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