Swagg prova nella vita reale l’Amax, il Grau, il KAR e molte altre: come si comportano le armi di Warzone IRL?

Swagg prova nella vita reale l’Amax, il Grau, il KAR e molte altre: come si comportano le armi di Warzone IRL?

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Amax e Kar nella vita reale? – Avete mai pensato a quelle che potrebbero essere le sensazioni e le emozioni provate sparando in un poligono di tiro, e quindi in tutta sicurezza, con una o più delle armi che popolano il nostro amato Warzone?

A vivere questa particolarissima esperienza è stato recentemente il Nuke Squad, ovvero la celebre squadra di Verdansk composta da Swagg, Booya, Santana, JSmooth e MoneyB, che è andata a Las Vegas in un attrezzatissimo poligono di tiro in cui i giocatori hanno avuto la possibilità di saggiare la differenza sostanziale che c’è tra la gestione del rinculo con il pollice, e la gestione del rinculo con la spalla…

I ragazzi hanno avuto modo di provare diverse armi, tra cui il Grau, l’Amax, ma anche il Kar98K, il fucile sniper probabilmente più famoso in tutto il mondo.

Una volta sparati i primi colpi, questi celebri streamer di Warzone hanno immediatamente notato quanto dolorosa sia la gestione di un’arma automatica e del suo rinculo (a Swagg sono usciti dei veri e propri lividi sulla spalla dopo aver sparato con il Grau, il cui rinculo si è dimostrato essere davvero incredibilmente forte), ma hanno anche potuto ascoltare alcuni preziosi feedback/pareri da parte degli esperti armigeri del poligono di tiro.

Tante polemiche per i nerf al Fara83! I giocatori: “non sono abbastanza”

Questi hanno ad esempio fatto notare che nella vita reale la Mac10 sia in realtà un’arma estremamente negativa, e ne hanno infatti caldamente sconsigliato l’uso.

Un altro aspetto significativo è stato il notare quanto il rinculo dell’Amax sia in realtà molto gestibile anche nella vita reale, ed anche e soprattutto da dei sostanziali principianti alle loro “primissime armi” con dei fucili automatici di cosi alto calibro.

Il Nuke Squad armato fino ai denti

Un’altra curiosità riguarda la difficoltà di Swagg nel riuscire a ricaricare rapidamente il Kar, azione che su Warzone si fa comodamente in un battito di ciglia, al punto che i ragazzi attorno a lui hanno iniziato a gridargli contro che avrebbe dovuto “usare il perk Sleight of Hand” (usato su Warzone per rendere più veloci le ricariche), generando l’ilarità dei presenti.

Un’esperienza del genere in Italia non sarebbe possibile visto che è assolutamente vietata la vendita di armi automatiche (ed in generale quasi tutte le armi che sono in dotazione agli eserciti, le armi “da guerra” quindi), e non sarebbe affatto semplice riuscire a replicare la prova “dal vivo” di cosi tante armi come visto nel video (l’armeria del poligono di Las Vegas ha sostanzialmente qualsiasi arma portatile mai inventata dall’uomo nel suo arsenale).

Il Nuke Squad prova le armi di Warzone IRL

Cosa ne pensate community?

La discussione, come sempre, è aperta!

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Trovato un inquietante easter egg nella folle mode Get High di Call of Duty

Trovato un inquietante easter egg nella folle mode Get High di Call of Duty

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23/04/2024 16:37 di Marco "Stak" Cresta
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Easter Egg & Call of Duty – Nel corso dell’evento “Falla girare” di Warzone e MW3, è stata aggiunta nella playlist multiplayer la modalità folle “Get High” (in italiano “Al Settimo cielo”, ndr).

In questa, i giocatori si ritrovavano protagonisti in una vera e propria corsa a ostacoli in stile parkour… Il tutto all’interno di uno scenario psichedelico fatto di luci e neon di tutti i colori. Oltre a riuscire a restare all’interno del percorso, l’obiettivo dei giocatori era quello di conquistare il maggior numero di punti (e la maggior altezza possibile) oltre che di arrivare ai 282 metri di altezza.

Anche se l’evento Falla Girare dovrebbe durare ancora per un giorno, la mode Al Settimo Cielo non è più disponibile nella playlist. Non sappiamo se verrà reintrodotta nell’arco delle prossime ore, anche se al momento della scrittura di questo articolo non sono state condivise informazioni in merito dagli sviluppatori.

Oltre all’indubbia originalità, questa mode è divenuta celebre tra i giocatori di COD anche per un altro motivo… Legato in particolare ad un easter egg che è stato nascosto proprio all’interno di Get High.

L’easter egg nascosto nella mode parkour di Call of Duty

There’s an Easter Egg in Get High
byu/HypnotoMan inModernWarfareIII

A circa 214 metri di altezza infatti, un giocatore ha casualmente scoperto una stanza segreta, imbattendosi in modo del tutto involontario in un piccolo passaggio “sotto la mappa”. Una volta entrato, si è quindi ritrovato in una stanza buia, con un televisore acceso e lo scheletro di un essere umano su di un divano davanti a questo.

Non sappiamo purtroppo quale sia il riferimento in questo caso…. Ne tantomeno cosa volessero “comunicare” i devs con questo easter egg. Nel caso però “Al settimo cielo” venisse ripristinata per qualche ora nel tardo pomeriggio, e voleste andare in prima persona a far visita allo scheletro… Ora sapete dove si trova!

Il gameplay “pazzo” di Al Settimo Cielo – Modern Warfare 3 

Cosa ne pensate di questa mode estremamente particolare community? Fatecelo sapere con un commento sul gruppo!

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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Il prossimo Call of Duty Black Ops sarà “unico”: “4 anni di ciclo di sviluppo”

Il prossimo Call of Duty Black Ops sarà “unico”: “4 anni di ciclo di sviluppo”

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22/04/2024 19:51 di Marco "Stak" Cresta
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Speciale Black Ops Gulf War – Stando alle ultimissime novità svelate dai leaker, il prossimo Call of Duty sarà assolutamente eccezionale, e lo sarà per almeno uno specifico motivo.

Sembra infatti che a differenza degli altri titoli del franchise, il prossimo Black Ops Gulf War avrà un’eccezionale durata a livello di sviluppi.

In particolare, il titolo di Call of Duty 2024 potrebbe continuare a ricevere costanti aggiornamenti per un periodo di ben 4 anni, arrivando quindi fino al prossimo 2028.

L’attuale Modern Warfare, con il titolo numero 2 e numero 3 usciti nel 2022 e 2023 ha ricevuto un totale di ben due anni di sviluppo diretto. In sostanza questa situazione potrebbe andare a “raddoppiare” con il prossimo Black Ops Gulf War… Per grande entusiasmo degli appassionati alla serie.

Aggiornamento 23/04: Se invece il leaker dovesse riferirsi unicamente al “ciclo di sviluppo” del nuovo gioco, e quindi non anche alla fase successiva al lancio, questo significherebbe che i devs sarebbero a lavoro su Black Ops Gulf War dal 2020. Non è esplicitamente chiaro il senso della frase del leaker. Ma stiamo investigando per fugare ogni dubbio. Ringraziamo i nostri attentissimi lettori che ci hanno fatto notare le “lacune” che caratterizzavano l’articolo. 

Le ultime dei leaker su Call of Duty Black Ops Gulf War

Non solo questo però, visto che sempre i leaker hanno voluto fornire nuove indiscrezioni riguardo agli sviluppatori che guideranno, e che stanno guidando in questo momento, il progetto Gulf War.

Questi sono i devs di Treyarch, azienda controllata da Activision che si è già occupata in passato di tutti gli altri Black Ops.

Cosa ne pensate di questa informazione community? Ricordiamo che scopriremo presto nuove informazioni sul prossimo Black Ops Gulf War durante l’Xbox Showcase previsto per l’inizio del mese di Giugno. Troverete qui altri dettagli.

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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Torrette SAM, Napalm e altro in arrivo con Black Ops Gulf War

Torrette SAM, Napalm e altro in arrivo con Black Ops Gulf War

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17/04/2024 17:10 di Marco "Stak" Cresta
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Speciale Black Ops Gulf War – Stando alle ultimissime dichiarazioni dei leaker, con il prossimo Call of Duty dovremmo assistere al ritorno di tantissimi scorestreaks (o “serie di punti”) del passato!

In particolare, da qualche ora circola in rete un’immagine nella quale sono presenti i “presunti” bonus scorestreaks in arrivo con Black Ops Gulf War… Prossimo titolo della serie COD il cui lancio è previsto per il mese di Ottobre.

Bene, secondo queste fonti, in futuro assisteremo al ritorno della RC XD, la “macchinina radiocomandata” ricolma di C4… Ma anche della Torretta SAM, del bombardamento al Napalm e di svariati attacchi aerei tra caccia, elicotteri da combattimento ed aerei spia.

Non solo questo però, dato che i leak parlano anche della Nuke (ma questo contenuto non ci sorprende), e di un “gas strike”, presumibilmente un missile o una bomba che andrà a sprigionare del gas altamente tossico nelle vicinanze dell’esplosione.

Il post dei leaker su Black Ops Gulf War

Ricordiamo che tutte queste informazioni sono ancora parziali e non ufficiali, e potrebbero quindi variare (in parte, o del tutto) rispetto ai contenuti che verranno effettivamente rilasciati una volta che il gioco sarà disponibile.

Seguiranno nuovi aggiornamenti sulla questione, ed in generale su tutto ciò che concerne il nuovo Call of Duty.

  • Articolo realizzato in collaborazione con la community di riferimento di Warzone d’Italia (Facebook)

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